
Trovate al mercatino
- Tribbo
- Crescent Filler
- Messaggi: 1451
- Iscritto il: lunedì 30 dicembre 2019, 15:37
- La mia penna preferita: Montblanc 149 -
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Serenity Blu
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Roma
- Gender:
Trovate al mercatino
Che bella opportunità Automedonte! anche solo aver pagato 15 Euro una bellissima Aurora 88 Nickargenta! 

- rolex hunter
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3591
- Iscritto il: martedì 1 dicembre 2009, 10:54
- La mia penna preferita: Waterman 554 LEC
- Il mio inchiostro preferito: KWZ Walk over Vistula
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Arte Italiana FP.IT M: 077
- Fp.it ℵ: 114
- Fp.it 霊気: 034
- Località: domiciliato a Reggio Calabria, residente a Chieri (TO)
- Gender:
Trovate al mercatino
Fai una ricerca su google con "kreuzer fountain pen"; qualche risultato salta fuori.
comunque si, sembra una marca di secondo livello, sull'acquisto da parte di Pelikan non ho trovato conferme; ho visto in foto esemplari (e anche set stilografica-matita) a pistone (anni 30/40), ma spesso si parla di produzione "a cartuccia" (post anni 50); si parla di produzione di penne scolastiche, aspetto simile alle Pelikan ma inferiore qualità, pennini in acciaio.
Se guardi le foto in questa pagina
https://www.peytonstreetpens.com/kreutz ... tored.html
noterai che si parla di "original box" ma la marca sulla scatola è "Artus"; lascio al tuo piacere ulteriori ricerche;
Direi che il nome fa riferimento ad una classe di navi.....
comunque si, sembra una marca di secondo livello, sull'acquisto da parte di Pelikan non ho trovato conferme; ho visto in foto esemplari (e anche set stilografica-matita) a pistone (anni 30/40), ma spesso si parla di produzione "a cartuccia" (post anni 50); si parla di produzione di penne scolastiche, aspetto simile alle Pelikan ma inferiore qualità, pennini in acciaio.
Se guardi le foto in questa pagina
https://www.peytonstreetpens.com/kreutz ... tored.html
noterai che si parla di "original box" ma la marca sulla scatola è "Artus"; lascio al tuo piacere ulteriori ricerche;
Direi che il nome fa riferimento ad una classe di navi.....
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4284
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Trovate al mercatino
Grazie, avevo provato a cercare ma avevi trovato molto meno.
Quindi la mia essendo a pistone probabilmente è ante anni 50, non ancora capito se è celluloide ma i colori sono bellissimi.
Quindi la mia essendo a pistone probabilmente è ante anni 50, non ancora capito se è celluloide ma i colori sono bellissimi.
Cesare Augusto
- rolex hunter
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3591
- Iscritto il: martedì 1 dicembre 2009, 10:54
- La mia penna preferita: Waterman 554 LEC
- Il mio inchiostro preferito: KWZ Walk over Vistula
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Arte Italiana FP.IT M: 077
- Fp.it ℵ: 114
- Fp.it 霊気: 034
- Località: domiciliato a Reggio Calabria, residente a Chieri (TO)
- Gender:
Trovate al mercatino
Anni 40, direi celluloide;Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 17 giugno 2020, 13:02
Quindi la mia essendo a pistone probabilmente è ante anni 50, non ancora capito se è celluloide ma i colori sono bellissimi.

Teoricamente potrebbe essere bachelite, ma non sembra....
il Polipropilene isotattico viene scoperto da Giulio Natta nel 1954, a coronamento degli studi sui catalizzatori di polimerizzazione dell’etilene; lo chiamerà "Moplen"
negli anni 60 si diffonderanno le penne costruite in resina termoplastica, con stampaggio ad iniezione.
Questa materia, che allo stato nativo non trattato ha l'apparenza di noduli neri e rugosi, verrà definita, da qualche geniale esperto di marketing, "precious resin"; e da quel momento....

Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4284
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Trovate al mercatino
quante ne sai
grazie ancora
adesso devo solo scoprire se il pennino si svita come le Pelikan oppure no, il pistone gira e carica l'acqua ma è molto duro e vorrei metterci dentro un po' di silicone.

grazie ancora

adesso devo solo scoprire se il pennino si svita come le Pelikan oppure no, il pistone gira e carica l'acqua ma è molto duro e vorrei metterci dentro un po' di silicone.
Cesare Augusto
- ricart
- Stantuffo
- Messaggi: 2551
- Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
- La mia penna preferita: Pelikan 120
- Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Fp.it Vera: 054
- Località: Porpetto (UD)
- Gender:
Trovate al mercatino
Su Wikipedia ho trovato questo riferimento alla marca Kreuzer, citando la fonte penso che si possa pubblicare, ho fatto un copia - incolla
I primi prodotti dell'azienda furono matite meccaniche ricavate da tubi Cellidor , successivamente anche penne a sfera .
Kreuzer produceva principalmente utensili da scrittura per la casa e la scuola. A tal fine, la gamma fu ampliata nel 1961 per includere una penna stilografica scolastica con sistema a cartuccia e, dal 1965, penne in fibra aggiuntive .
Una novità è stata la "Kreuzer-Blift", una matita meccanica usa e getta in plastica, che è stata modellata su una matita di legno convenzionale e non era necessaria durante l'affilatura. Questo principio è stato applicato alle matite colorate. [1]
Dal 1972 l'azienda produce penne con il nome di " Ink Killer " per cancellare e correggere l' inchiostro . Il killer dell'inchiostro divenne in seguito il nome generico di tali penne in Germania . Successivamente hanno ricevuto un secondo suggerimento per sovrascrivere l'errore eliminato.
Nel 1975, la società iniziò a produrre francobolli senza un tampone di inchiostro, con l'inchiostro del timbro nel corpo del timbro. Inizialmente sono stati venduti francobolli con motivi di immagini per uso scolastico, nel 1983 la gamma è stata ampliata per includere francobolli per indirizzo e per ufficio.
Anche i crescenti costi delle materie prime causati dalla crisi petrolifera degli anni '70 [2] [3] hanno causato problemi agli incrociatori. Gli sforzi per costruire un altro pilastro con una nuova linea di prodotti "Manager" (primi evidenziatori, successivamente cucitrici meccaniche, punzoni, taglierine e distributori di pellicole adesive) non potevano garantire l'indipendenza dell'azienda.
Storia
Nel 1949, l'ex direttore tecnico dei lavori di Soennecken a Bonn, Josef Kreuzer, fondò una fabbrica di strumenti per la scrittura. Ciò si è sviluppato in una delle imprese più importanti nel settore degli strumenti di scrittura nel dopoguerra. [4]
Erwin Kreuzer ha assunto la direzione di suo padre nel 1972. Sono state stabilite le vendite basate sui viaggiatori . I clienti erano cartolerie e grandi magazzini classici, ma anche cash & carry e supermercati .
Nel 1970 l'azienda si trasferì in una struttura di produzione di recente costruzione con un'ala per uffici a Bonn-Duisdorf. Dopo un fallito cambio di gestione nel 1979 e un successivo tentativo di aumentare il capitale attraverso investimenti industriali svizzeri, Erwin Kreuzer lasciò la società nel 1984 dopo il fallimento .
Ora Roteck, un produttore di articoli di carta come blocchi, ecc., Ha acquisito marchi e siti di produzione continuando la precedente strategia nell'area della scuola e degli uffici. Nel 1987 la Pelikan AG di Hannover acquistò il Roteck. I nuovi proprietari hanno concentrato Kreuzer due anni dopo con i marchi Laurin di Waiblingen e Rebhan di Norimberga ad Hannover, anch'essi appartenenti al gruppo pellicano . Questa associazione non esiste più oggi.
In collaborazione con il team Industrieform / Yellow Design di Pforzheim, sotto la guida dell'allora sedia di design ed ecologia presso il KISD di Colonia , il Prof. Günter Horntrich [5] , diversi prodotti hanno ricevuto riconoscimenti per il design.
Mandi
I primi prodotti dell'azienda furono matite meccaniche ricavate da tubi Cellidor , successivamente anche penne a sfera .
Kreuzer produceva principalmente utensili da scrittura per la casa e la scuola. A tal fine, la gamma fu ampliata nel 1961 per includere una penna stilografica scolastica con sistema a cartuccia e, dal 1965, penne in fibra aggiuntive .
Una novità è stata la "Kreuzer-Blift", una matita meccanica usa e getta in plastica, che è stata modellata su una matita di legno convenzionale e non era necessaria durante l'affilatura. Questo principio è stato applicato alle matite colorate. [1]
Dal 1972 l'azienda produce penne con il nome di " Ink Killer " per cancellare e correggere l' inchiostro . Il killer dell'inchiostro divenne in seguito il nome generico di tali penne in Germania . Successivamente hanno ricevuto un secondo suggerimento per sovrascrivere l'errore eliminato.
Nel 1975, la società iniziò a produrre francobolli senza un tampone di inchiostro, con l'inchiostro del timbro nel corpo del timbro. Inizialmente sono stati venduti francobolli con motivi di immagini per uso scolastico, nel 1983 la gamma è stata ampliata per includere francobolli per indirizzo e per ufficio.
Anche i crescenti costi delle materie prime causati dalla crisi petrolifera degli anni '70 [2] [3] hanno causato problemi agli incrociatori. Gli sforzi per costruire un altro pilastro con una nuova linea di prodotti "Manager" (primi evidenziatori, successivamente cucitrici meccaniche, punzoni, taglierine e distributori di pellicole adesive) non potevano garantire l'indipendenza dell'azienda.
Storia
Nel 1949, l'ex direttore tecnico dei lavori di Soennecken a Bonn, Josef Kreuzer, fondò una fabbrica di strumenti per la scrittura. Ciò si è sviluppato in una delle imprese più importanti nel settore degli strumenti di scrittura nel dopoguerra. [4]
Erwin Kreuzer ha assunto la direzione di suo padre nel 1972. Sono state stabilite le vendite basate sui viaggiatori . I clienti erano cartolerie e grandi magazzini classici, ma anche cash & carry e supermercati .
Nel 1970 l'azienda si trasferì in una struttura di produzione di recente costruzione con un'ala per uffici a Bonn-Duisdorf. Dopo un fallito cambio di gestione nel 1979 e un successivo tentativo di aumentare il capitale attraverso investimenti industriali svizzeri, Erwin Kreuzer lasciò la società nel 1984 dopo il fallimento .
Ora Roteck, un produttore di articoli di carta come blocchi, ecc., Ha acquisito marchi e siti di produzione continuando la precedente strategia nell'area della scuola e degli uffici. Nel 1987 la Pelikan AG di Hannover acquistò il Roteck. I nuovi proprietari hanno concentrato Kreuzer due anni dopo con i marchi Laurin di Waiblingen e Rebhan di Norimberga ad Hannover, anch'essi appartenenti al gruppo pellicano . Questa associazione non esiste più oggi.
In collaborazione con il team Industrieform / Yellow Design di Pforzheim, sotto la guida dell'allora sedia di design ed ecologia presso il KISD di Colonia , il Prof. Günter Horntrich [5] , diversi prodotti hanno ricevuto riconoscimenti per il design.
Mandi
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
- ricart
- Stantuffo
- Messaggi: 2551
- Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
- La mia penna preferita: Pelikan 120
- Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Fp.it Vera: 054
- Località: Porpetto (UD)
- Gender:
Trovate al mercatino
A completamento, nel solito scatolone tipo borsa di Mary Poppins, ho trovato queste:
scolastiche anni 60 marca Kreuzer - CK - Made in germany
Questa è anonima ma dello stesso periodo
questa mi piace
mandi
scolastiche anni 60 marca Kreuzer - CK - Made in germany
Questa è anonima ma dello stesso periodo
questa mi piace
mandi
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4284
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Trovate al mercatino
Molto interessante Mandi, grazie per la ricerca.
Però in tutta la descrizione si parla solo di penne a cartuccia, invece sia la mia che quelle che hai postato sono a stantuffo.
Molto carina quella sul verde, stesso genere della mia.
Però in tutta la descrizione si parla solo di penne a cartuccia, invece sia la mia che quelle che hai postato sono a stantuffo.
Molto carina quella sul verde, stesso genere della mia.
Cesare Augusto