lamy 1.5 vs Sheaffer italic M

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angel64
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lamy 1.5 vs Sheaffer italic M

Messaggio da angel64 »

Volendo variare un pò il tratto nello scrivere veloce, per iniziare ho voluto provare due pennini che credo siano stub:
Lamy 1.5 e Sheaffer nononsense italic M
La lamy scrive bene, non è scorrevolissima ma consente in maniera per me naturale e senza applicarsi troppo delle belle variazioni di tratto;
la nononsense vola letteralmente sulla carta, ha un flusso abbondante ma rilascia un tratto, a parer mio, troppo spesso e senza significative variazioni.

La domanda:
per scrivere con i pennini stub, occorrono particolari movimenti della mano (anche ruotando il pennino) o bisogna scrivere naturalmente e ricercare il pennino più adatto al proprio modo di impugnare e poggiare il pennino sul foglio?

grazie a chi avrà la pazienza di rispondere
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Ultima modifica di angel64 il giovedì 11 giugno 2020, 20:42, modificato 1 volta in totale.
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Ottorino
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lamy 1.5 vs Sheaffer italic B

Messaggio da Ottorino »

Naturale
Naturale te lo chiede la penna, non tu.

Fai una "V" il cui angolo nel mezzo ai due tratti sia di 90°.
Solo in questo modo puoi vedere la differenza tra i due tratti
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Enrillo
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Messaggio da Enrillo »

Per quella che è la mia esperienza, è solo una questione di velocità nella scrittura, più che di "stile scrittorio". Un periodo usavo anche io quasi quotidianamente delle Sheraffer No Nonsense con pennino stub nelle tre gradazioni (F, M e B) e mi sono reso conto che, maggiore era la misura del pennino, più lentamente dovevo scrivere in modo tale che le penne potessero dare il massimo. In sostanza, finivo per usare la F per scrivere fluentemente, la M per titoli o parole che dovevano stare in risalto e la B per sottolineature e simili.
Ad oggi, comunque, il pennino fine delle No Nonsense rimane il mio stub preferito, anche perchè ho la percezione che sia un po' più stretto rispetto al classico 1.1 disponibile per molte penne. Si avvicina, forse, come spessore del tratto, al 0.8 Online, ma come scorrevolezza e piacere nella scrittura non c'è proprio paragone.
angel64
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lamy 1.5 vs Sheaffer italic B

Messaggio da angel64 »

Chiedo scusa a tutti... la Sheaffer monta un pennino italic M e per questo non mi capacito di come mai scriva con un tratto così abbondante .... provvedo a correggere il titolo ed il messaggio iniziale
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

Prova comunque a scrivere una V con le due penne. E' importante l'angolo tra i due tratti
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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angel64
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Messaggio da angel64 »

Ho lasciato le penne allo studio... proverò domani mattina

Ottorino, spero di non dovermi pentire di non avere preso la tua M, volevo provare uno stub
angel64
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Messaggio da angel64 »

[quote=Enrillo post_id=257389 time=1591898727 user_id=12183
Ad oggi, comunque, il pennino fine delle No Nonsense rimane il mio stub preferito, anche perchè ho la percezione che sia un po' più stretto rispetto al classico 1.1 disponibile per molte penne.
[/quote]

Allora mi tocca cercare una NoNonsense con stub f :think: ... meno male che per le mie prove ho scelto lamy e nononsense :angel:
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

Secondo me è la mano e non la penna. Fare un po' di abitudine al pennino tronco è necessario
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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lamy 1.5 vs Sheaffer italic M

Messaggio da Little »

angel64 ha scritto: giovedì 11 giugno 2020, 19:22 La domanda:
per scrivere con i pennini stub, occorrono particolari movimenti della mano (anche ruotando il pennino) o bisogna scrivere naturalmente e ricercare il pennino più adatto al proprio modo di impugnare e poggiare il pennino sul foglio?

grazie a chi avrà la pazienza di rispondere
Per scrivere con lo stub non devi assolutamente fare movimenti strani di polso e rotazioni strane del pennino. L'angolo del pennino rispetto alla linea di scrittura deve essere sempre mantenuto costante e a 45°. Per capirci quando fai un + la linea orizzontale e quella verticale devono avere sempre lo stesso spessore. Invece quando fai una V devi avere il lato discendente a spessore massimo e il lato ascendente a spessore minimo.
Questa è la base base del pennino stub....poi chiaramente ci vorrebbe un testo di riferimento da seguire per fare le cose fatte bene.

Io ho il lamy stub 1.5 e non mi trovo male...un pò grosso per la scrittura quotidiana (meglio l'1.1 per quello) ma trovo funzioni bene. La sheaffer invece non la conosco quindi non mi esprimo.
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Messaggio da angel64 »

20200612_083602.jpg
Ecco le V...
le prove con tratti orizzontali e verticali già mi avevano dato una buona variazione, per cui il problema credo sia come si scrive con uno stub, anche se con la lamy non ho alcuna difficoltà
La sheaffer, come detto vola ma rilascia un tratto troppo doppio che non riesco a gestire

Io normalmente impugno con la penna a 45° rispetto al foglio ed il fondello che punta di poco oltre la spalla destra; il carattere è piuttosto tondeggiante, non so se questo può costituire un problema

forse effettivamente un testo di riferimento o alcuni consigli pratici potrebbero servire
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Messaggio da francoiacc »

I pennini Stub di Lamy sono più vicini ad un Italic che ad uno Stub, pertanto richiedono un po' di perizia in più nell'uso. Il pennino stub invece è più arrotondato ed è più facile da usare.
In diversi casi i pennini dai tratti più larghi si avvicinano allo stub, questo pennino Sheaffer direi che è un buon esempio. A me è capitato con una Lamy 2000 BB dove il pennino era chiaramente uno Stub.
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Messaggio da angel64 »

francoiacc ha scritto: venerdì 12 giugno 2020, 12:33 I pennini Stub di Lamy sono più vicini ad un Italic che ad uno Stub, pertanto richiedono un po' di perizia in più nell'uso. Il pennino stub invece è più arrotondato ed è più facile da usare.
In diversi casi i pennini dai tratti più larghi si avvicinano allo stub, questo pennino Sheaffer direi che è un buon esempio. A me è capitato con una Lamy 2000 BB dove il pennino era chiaramente uno Stub.
Per il mio modo di scrivere trovo più semplice l’utilizzo del lamy 1.5
Lo sheaffer pure chiamato Italic M mi sembra molto più scorrevole (arrotondato?)
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Messaggio da Ottorino »

Documentati sul wiki. E' stato scritto apposta
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Messaggio da francoiacc »

angel64 ha scritto: venerdì 12 giugno 2020, 13:46
francoiacc ha scritto: venerdì 12 giugno 2020, 12:33 I pennini Stub di Lamy sono più vicini ad un Italic che ad uno Stub, pertanto richiedono un po' di perizia in più nell'uso. Il pennino stub invece è più arrotondato ed è più facile da usare.
In diversi casi i pennini dai tratti più larghi si avvicinano allo stub, questo pennino Sheaffer direi che è un buon esempio. A me è capitato con una Lamy 2000 BB dove il pennino era chiaramente uno Stub.
Per il mio modo di scrivere trovo più semplice l’utilizzo del lamy 1.5
Lo sheaffer pure chiamato Italic M mi sembra molto più scorrevole (arrotondato?)
Mi ero perso che la Sheaffer fosse Italic M.
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Messaggio da angel64 »

francoiacc ha scritto: venerdì 12 giugno 2020, 16:52 Mi ero perso che la Sheaffer fosse Italic M.
errore mio nell'iniziare il topic, in sovrappensiero e, visto il tratto (autostradale)...
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