Ciao a tutti, ultimamente ho utilizzato la mia Lamy Safari con le sue cartucce originali. Devo dire che l´inchiostro proprio non mi piace... mi pare di scrivere con acqua . Senza dover comprare un converter, conoscete qualche blu piú intenso in cartuccia per la Safari?
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 18 maggio 2020, 21:12
Le cartucce Parker, sono compatibili.
Per curiosità che colore hai preso ? Il Blue/Black della lamy è molto bello e lo trovi anche in cartuccia.
Non mi ricordo, é da tanto che gira quella cartuccia, la avró comprata ancora tre o quattro anni fa e me ne sono rimaste due. So solo che é chiara e il blu é proprio spento.
Grazie per il consiglio, ci faró un pensierino! Qualche blu intenso piú chiaro invece non si trova incartucciato?
Come cartucce devi guardare nella gamma di colori Lamy, Parker e Aurora. Alternativamente prendi un converter e carichi da uno dei tantissimi inchiostri disponibili in calamaio.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Le cartucce Parker non sono compatibili, sono troppo lunghe. Il viceversa è vero.
Io ho un calamaio di blu Lamy ed è bello ed intenso. Ho letto spesso che il blu è slavato, evidentemente o ci sono partite bacate o la versione delle cartucce è meno intensa.
Ci sono anche altri blu, oltre quello cancellabile, ad esempio il blu-nero.
Comunque consiglio l'acquisto del converter z28, così puoi provare qualsiasi inchiostro.
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 18 maggio 2020, 21:42
Come cartucce devi guardare nella gamma di colori Lamy, Parker e Aurora. Alternativamente prendi un converter e carichi da uno dei tantissimi inchiostri disponibili in calamaio.
Anche Online, che ha il doppio innesto Lamy/Parker/Aurora e standard internazionale.
L’opera d’arte è sempre una confessione. Umberto Saba
hobbit ha scritto: ↑lunedì 18 maggio 2020, 21:48
Le cartucce Parker non sono compatibili, sono troppo lunghe. Il viceversa è vero.
Io ho un calamaio di blu Lamy ed è bello ed intenso. Ho letto spesso che il blu è slavato, evidentemente o ci sono partite bacate o la versione delle cartucce è meno intensa.
Ci sono anche altri blu, oltre quello cancellabile, ad esempio il blu-nero.
Comunque consiglio l'acquisto del converter z28, così puoi provare qualsiasi inchiostro.
Cavolo hai ragione, nella Safari non entra, ricordavo male, io le usavo nella Logo.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Online e Monteverde fanno cartucce compatibili con Lamy.
Le Parker/Aurora non sono compatibili, sono più larghe sul fondo.
Concordo sul converter, permette di usare qualsiasi inchiostro.
Aggiungo che il blu Lamy, come tutti i Royal Blue, è sensibile a quantità omeopatiche d'acqua, va giudicato almeno dopo la terza cartuccia e senza che la penna abbia toccato acqua. Basta un pelo d'acqua per slavare il colore, allargare il tratto e diminuire la scorrevolezza.
Se poi si vuole un blu più saturo e si ha pazienza, basta comprare una scatola di cartucce e tenerla un paio di anni, così si concentrano un po'.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Avete ragione riguardo al converter, é sicuramente la soluzione a tutti questi problemi . Ci penseró su un attimo ma penso che me lo procureró allora. Grazie a tutti!
Phormula ha scritto: ↑martedì 19 maggio 2020, 9:12
Aggiungo che il blu Lamy, come tutti i Royal Blue, è sensibile a quantità omeopatiche d'acqua, va giudicato almeno dopo la terza cartuccia e senza che la penna abbia toccato acqua.
Credo tu abbia ragione.
Quando ho acquistato la Al-Star l'ho caricata con una cartuccia Lamy blu senza effettuare lavaggi di alcun tipo: devo dire che il colore era un bel blu abbastanza gradevole e saturo.
Se non hai paura di passare da tossico (come sembra succeda nei forum americani) prendi una siringa, spuntagli l’ago ed inietta nella cartuccia opportunamente svuotata, risciacquata ed asciugata un blu a piacere dal catalogo Diamine, ad esempio, ce ne sono di bellissimi pur molto economici.
Te ne segnalo due: Majestic Blue e Bilberry.
Esattamente quello che faccio con la Lamy CP1. Ora è caricata con uno splendido Diamine Oxford Blue. Per me è quasi perfetto: costa poco, non è troppo liquido e quando secca è di un bel blu scuro intenso. Molto professionale.
Stafford ha scritto: ↑sabato 13 giugno 2020, 9:06
Se non hai paura di passare da tossico (come sembra succeda nei forum americani) prendi una siringa, spuntagli l’ago ed inietta nella cartuccia opportunamente svuotata, risciacquata ed asciugata un blu a piacere dal catalogo Diamine, ad esempio, ce ne sono di bellissimi pur molto economici.
Te ne segnalo due: Majestic Blue e Bilberry.