Queste sono alcune delle capacità delle cartucce (i valori sono stati raccolti su internet, ma verranno, con calma, sottoposti allo stesso criterio di misurazione):
- Pelikan corta: 0,86 ml (misurato)
- Parker lunga: 1.47 ml
- Sheaffer slim: 1.20 ml
- Sheaffer standard: 1.50 ml
- Internazionale lunga: 1.66 ml
Il metodo adottato (che chiunque è invitato ad utilizzare per confronto e controllo) è il seguente.
Occorre disporre di una bilancia di precisione sufficiente capace di apprezzare il centesimo di grammo (di quelle per pesare oro e gioielli, si trovano per una decina di euro su internet). Per dare un'idea dell'ordine di grandezza, una goccia d'acqua da un contagocce è fra i 2 ed i 4 centigrammi.
Prima si è pesato la penna completamente scarica, lavata e lasciata asciugare completamente in modo da evitare anche il piccolo errore possibilmente introdotto dall'inchiostro rimanente nel conduttore. Lasciata asciugare completamente vuol dire aperta tenuta a testa in giù con il pennino appoggiato su un foglio di carta assorbente per almeno una settimana, così da escludere ogni presenza di acqua residua.
Poi si è caricata la penna con acqua corrente. Per un confronto che tenga conto del liquido che resta nell'alimentatore, il peso è stato misurato più volte a partire dal primo caricamento da completamente asciutta, sia dopo il caricamento che dopo averla scaricata, ripetendo più volte il ciclo di carica e scarica.
Il caricamento è stato effettuato normalmente come si fa quando si carica per scrivere, rimuovendo l'eccesso dell'acqua dall'alimentatore (scuotendo leggermente o accostando il pennino al collo della bottiglia) e asciugando quella eventualmente presente sulla sezione. Si è usata una ordinaria boccetta di inchiostro (Waterman 50 ml, ma una qualunque va bene, basta potervi immergere completamente la punta della penna).
Si sono misurati tutte le volte (almeno 10) sia il peso a penna carica, che a penna scaricata. Dalle varie misurazioni si è ottenuto il peso a penna carica e scarica calcolando media e deviazione standard. Non ha senso infatti utilizzare il valore più alto, il caricamento perfetto non esiste, quello che costituisce una indicazione di quanto nell'uso la penna carica davvero, è la media.
Il valore a penna scaricata serve per stimare quanto liquido resta nel conduttore, ma si è presa come indicazione della capacità del caricamento il valore della penna carica, perché le penne si caricano una volta che l'inchiostro è finito e non arriva più al pennino, e questo comprende anche quello presente nel conduttore.
Nelle misura si è indicata la capacità in ml utilizzando il peso specifico dell'acqua che è 0,997 g/ml, assumendo di 1 g => 1 ml e considerata irrilevante la differenza fra acqua di rubinetto e acqua pura, essendo il tutto al di sotto dei limiti apprezzabili della misura in centigrammi.
I risultati delle misure saranno pubblicati sul wiki sulla pagina: https://www.fountainpen.it/Capacità_dei ... aricamento dove ne sono già presenti alcuni per alcuni modelli antichi (in particolare per la Pelikan 140 e la Duofold De luxe usate per le misure sulle boccette di inchiostro). Altre misure saranno pubblicate in ulteriori articoli della serie, nella speranza (data la mia scarsa dotazione di penne recenti) di convincere anche altri ad eseguire misure analoghe.
Simone