Con grande orgoglio e soddisfazione voglio condividere con voi questo momento. Oggi è arrivato finalmente questo momento mentre riportavo degli appunti presi al volo, mio figlio di 10 anni intento ad osservarmi mi chiede : papà vorrei avere anch' io una penna bella come la tua e che scrive cosi bene, non aspettavo altro con la speranza che si avvicinasse lui alle penne stilografiche senza forzature da parte mia, perchè vorrei che potessimo condividere insieme questa passione non per compiacere il proprio padre. Quasi corro a prenderla avendola già messa da parte una Lamy Safari Vista che oltre ad essere leggera e scorrevole ritengo possa essere accattivante per un bambino di 10 anni. Gli spiego come inserire la cartuccia e subito parte a scrivere con una disinvoltura disarmante e mi dice con questa penna si che riesco a scrivere bene e vi assicuro che il risultato gli da ragione, in fine rivolge lo sguardo verso di me dicendomi grazie papà, il mio cuore si colma di gioia e gli rispondo GRAZIE A TE!
Toni, lo stesso è successo con mio figlio, anch'io come te mi sono sentito carico d'orgoglio, con la differenza che essendo mancino si fa le mani nere d'inchiostro e la mamma ci fa correre.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Io non lo capisco e credo no lo capirò ancora per sicuro (almeno) qualche anno..ma me lo fate immaginare..e sembra davvero meraviglioso. Ora le priorità sono altre ma dev'essere...non so..magico..
Ricordo ancora quando mio padre mi regalò la mia prima stilografica (la ho ancora). Un momento meraviglioso e commovente, ti invidio per averlo giá potuto vivere da padre.
RaffaeleD ha scritto:Toni, non so se ci credi, ma mi hai commosso. Penso al momento che toccherà a mia figlia (probabilmente mancina)
Abbiamo lo stesso problema, comunque ci sono varie tecniche per evitare di sporcarsi e rovinare lo scritto: come il foglio inclinato, la mano sollevata ecc... .
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
RaffaeleD ha scritto:Toni, non so se ci credi, ma mi hai commosso. Penso al momento che toccherà a mia figlia (probabilmente mancina)
Abbiamo lo stesso problema, comunque ci sono varie tecniche per evitare di sporcarsi e rovinare lo scritto: come il foglio inclinato, la mano sollevata ecc... .
Quando arriverà in età scolare mi documenterò per aiutarla ad usare la penna vera (sempre che si riveli veramente mancina)
Un grazie a tutti voi sperando di avervi trasmesso il più possibile delle belle senzazioni.Per Raffaele ti auguro che arrivi presto il tuo momento che son sicuro vivrai con la stessa gioia.
Sto vivendo una cosa simile con mio nipote, di 11 anni, al quale sono davvero legato come se fosse un figlio. Da un bel po' è affascinato dalle mie stilo, non so quanto per emulazione dell'idolo (modestamente...) o per vivido entusiasmo autonomo. In ogni caso pensavo a una Lamy Safari, vista a 17 euro a Feltrinelli...l'ultima volta che ci siamo stati mi ha chiesto "ma quella è stilografica o normale? Va bene per iniziare?". Mi sa che a giorni...