ASTROLUX ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 10:29
Monet63 si lamenta dell'uso delle "faccine", che completano oppure sostituiscono un testo scritto, eppure dipinge. Spesso un'immagine è più chiara, evocativa e diretta di mille parole. Inoltre vorrei ricordare, che una larga parte della popolazione mondiale usa ideogrammi, come forma di scrittura.
Il dipingere in moltissimi casi è un processo lungo, articolato, ponderato, creativo e - se l'artista è bravo - fortemente comunicativo; una buona immagine può essere tranquillamente più chiara, evocativa e diretta di mille parole, anche se molto dipende dal "manico" di chi scrive o dipinge/disegna. Io non mi lamento delle faccine, che uso, ma della sostituzione di una frase con una gif preconfezionata, persino in un contesto che suggerirebbe di scrivere due righe, o se manca la voglia preferibilmente tacere.
Se anche tu non dipingi, sono sicuro che coglierai appieno la differenza sostanziale che passa tra fare le condoglianze su facebook con la gif di un'occhio che lacrima e - ad esempio - il dipingere una Maddalena che piange cercando di comunicare il dolore del soggetto ritratto. La scrittura, tramite ideogrammi, è ancora una cosa diversa rispetto a una gif, perché si esprimono concetti tramite segni di scrittura, allo scopo di comporre un pensiero proprio; a meno che, è sottinteso, non si voglia forzare il ragionamento, cosa assolutamente lecita ma pure ben riconoscibile.
