BIP BIP sms
"Paolo è arrivato un pacco per te"...........wow è arrivata fantastico.......scappo dall'ufficio prima.......accidenti al traffico.......attraverso la città.......uffa muovetevi........acciderbolina (in realtà l'imprecazione era leggermente diversa) non si trova mai posto per parcheggiare in questa città.........eccolo.......una botta di qua.....una di la......vabbe parcheggiato.
Entro in casa dei miei genitori (il mio recapito sicuro per le consegne visto la mia errabonda vita in giro per il mondo)
"Ciao ma' (eh vabbe sono di Roma si sente?), dove è il pacco?"....Eccolo...........ma un secondo......oddio non può essere.....ma dai......
Il primo sospetto fa capolino quando osservando il pacco noto caratteri kanji.......no ma dai......accidenti ai giapponesi....troppo precisi
Ecco la breve cornistoria di come ho ricevuto la mia nuova Pilot Namiki Grance vinta ad un'asta su ebay il 3 Ottobre....e diciamo dimenticata.
E quindi ecco la mia brevissima recensione in attesa che finalmente arrivi il pacco giusto.
Da quello che ho raccolto facendo un po di ricerche su internet si tratta di un modello di stilografica diciamo di basso costo che la Pilot ha messo fuori produzione recentemente.
Pennino 14kt, colore nera e verde "marmorizzata".
Scatola in plastica non troppo gradevole.
Dentro la penna, un converter a pressione (forse esiste un termine più tecnico ma spero abbiate capito...insomma tipo Parker 51), una cartuccia in regalo, istruzioni e lei...la penna.
La prendo in mano e devo dire che ho una minima sensazione di disappunto.....è pesante....direi fatta tutta in metallo.....mmmmm.....sensazione di cineseria....vabbe.....pennino non troppo elaborato ma gradevole.
Bisogna provarla.......di nuovo in macchina......si va a casa.....carichiamola.....Aurora Black......"spompetto" un poco con il converter....ok adesso è carica andiamo.
Wow però scrive davvero bene.....cavolo scorre bene.....mmmmm con il tappo montato dietro si sbilancia non poco......però mica male....facciamo un poco di comparazioni con la mia adorata Sailor.........be il tratto è un po più spesso del F Sailor......ma non c'è male.
Il tappo è a pressione, rimane un poco la sensazione di una "Pierre Cardin" (insomma non so come spiegarvi la sensazione ma credo l'abbiate presente) da tabaccaio......certo non si poteva pretendere una celluloide però una resina ina ina la potevano pure usare.
Comunque rimango molto soddisfatto della sua scrittura ed è piacevole alla vista (ma le foto la facevano apparire meglio a dire il vero).
Sono sempre più attratto dalle penne giapponesi e dalla precisione del loro tratto.
Con la luce pubblicherò alcune foto e magari una prova di scrittura.
Per ora è tutto.....torno a monitorare compulsivamente le mail per la penna del forum.
