Come gestire il rischio depressione in un momento di stress è una cosa estremamente personale; non credo neanche io che ce la farei con Camus, ma ad esempio credo che potrei leggermi tranquillamente l'infilata A Journal of a Plague Year di Defoe + Promessi Sposi + Storia della colonna infame, se non l'avessi letta giusto giusto quest'estate; mia madre ha deciso che invece preferisce rileggersi il Decameron.sussak ha scritto: ↑venerdì 20 marzo 2020, 19:54 Certo, ma è un tantino angosciante.
Penso che la resistenza fisica ora come ora, quando man mano ci dicono che dobbiamo resistere ancora un mese, no, forse ancora due, sia basilare.
Poi però bisognerebbe anche considerare la tenuta psicologica, e quanti, per sostanzialmente sani, potranno cadere in depressione.
Quindi, se dovessi dare un consiglio, cercate letture più leggere, anche se può sembrare un'eresia.
In compenso, alle prime avvisaglie di coronavirus “nativo” in italia, ma prima del lockdown, mi sono affrettata a comprare il gioco da tavolo pandemic, che si può giocare bene anche in due (e quindi non richiede di radunare il gruppo con cui si gioca di solito, ma basta il mio compagno). Ci vuole un po' di spirito macabro? forse, però ogni tanto ci stiam facendo una partita e ci si distrae con piacere.
(In compenso di tempo libero in più qui non ce n'è molto: già prima lavoravo da casa, quindi quella routine non è cambiata così tanto

(Però sto apprezzando la barba del mio compagno che cresce senza essere periodicamente regolata troppo corta dal barbiere

