Miata ha scritto: ↑giovedì 19 marzo 2020, 16:35
Io sono combattuta: aiuto il negoziante, ma il corriere è "contento" di essere al lavoro?
Il corriere e' al lavoro comunque per il semplice motivo che in diversi si fanno arrivare le cose che a causa degli spostamenti limitati non possono avere, a questo punto non penso che una penna o un inchiostro in piu' cambi molto, sono comunque in giro.
Quanto ad Amazon ed Ebay, ci sono negozi italiani che usano quelle piattaforme per vendere, credo che se non si trova di meglio vadano bene anche quelle, alla fine sono sempre soldi che arrivano alle aziende locali del nostro settore
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Miata ha scritto: ↑giovedì 19 marzo 2020, 16:35
Io sono combattuta: aiuto il negoziante, ma il corriere è "contento" di essere al lavoro?
E' proprio quello il mio dubbio. E' chiaro che i negozianti sono in difficoltà ora (sempre per fare un esempio, mia sorella aveva ordinato ovetti e uova pasquali e già pensa a quanto ingrasserà ) ma mi preme anche tutelare i corrieri e la loro salute. Non so veramente che pensare.
Io penso che non fermeranno in nessun caso il traffico merci, anche quello tra privati.
I motivi principali sono due e di due tipi totalmente diversi: uno "meramente" economico, i negozi al dettaglio soffrono e se si inizia ad impedire il traffico merci il collasso economico sara anche peggiore di quello che e' previsto. Il secondo e' molto piu' "terra terra" e impattante sulla vita delle persone, in molti casi ci si trova a non potersi approvigionare ai supermercati grandi perche' distanti in citta' e i piccoli supermercati sotto casa hanno uno stock limitato di risorse, c'e' gente che si fa mandare generi di prima necessita' tramite corriere (Anche io l'ho fatto) perche' difficilmente reperibili al minimarket sotto casa.
Purtroppo i corrieri sono in giro e ci rimarranno, d'altra parte e' anche vero che ormai non richiedono firma, si accertano che qualcuno stia scendendo da casa a ritirare il pacco che lasciano li. Quindi e' anche per questo che io mi faccio relativamente poco il problema, certo mi dispiace per loro ma non cambia il loro rischio se mi portano una boccetta d'inchiostro o no.
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Credo che i corrieri, a parte i timori per il rischio che riguarda tutti quelli che lavorano a contatto con terzi in questo periodo, siano anche contenti di lavorare. Se le aziende da cui dipendono hanno lavoro ed incassato soldi loro non rischiano il posto ed in questo periodo è una bella cosa.
Il singolo corriere epsa benissimo che se non ci fosse nulla da consegnare le difficoltà dell’azienda inevitabilmente ricadrebbero su di lui prima o dopo.
Silemar ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 15:45
Il suo corriere (SDA) non accetta più pacchi da spedire da Roma in su. Ora sta cercando un altro corriere.
Il corriere GLS è ancora attivo, almeno in provincia di Varese (Lombardia): giusto questa mattina ho visto un loro furgone davanti casa mia, mentre tornavo da lavoro.
Giotto ha scritto: ↑venerdì 20 marzo 2020, 0:22
Il corriere GLS è ancora attivo, almeno in provincia di Varese (Lombardia): giusto questa mattina ho visto un loro furgone davanti casa mia, mentre tornavo da lavoro.
Ti ringrazio Giotto. Mia sorella ha provveduto con un altro corriere anche se le condizioni sono pesanti. “Anche 10 euro in questo momento aiutano”, mi ha detto al telefono. Aiutano anche psicologicamente immagino, vista l’incertezza del momento.
GLS questa mattina ha consegnato con la solita puntualità (un giorno da Roma a Foggia). Ovviamente, potete immaginare cosa potesse contenere il pacchetto
Non penso fermeranno i corrieri anche perchè sono quelli che riforniscono anche gli ospedali e i vari distretti/farmacie... ci sono persone che hanno comunque bisogno di farmaci salvavita e senza spedizioni sarebbe un bel problema. Apparte questo io trovo difficoltà ad acquistare online qualcosa di questo tipo (almeno che non conosco già l'articolo si intende, li il discorso cambia) nel senso, io sono uno a cui piace usare le penne che acquista, ma di contro prima di acquistarle vado in negozio a provarle fisicamente se il pennino mi piace, il tratto del pennino, il bilanciamento etc.. poi ho altri parametri di base, diciamo estetici e funzionali (mi piacciono i pennini belli grandi e caricamento a pistone)... per gli inchiostri invece è diverso perchè in negozio non me li fanno provare e quindi comunque sarei costretto ad acquistarli (per quello sfrutto il forum ). Detto questo continuerò ad acquistare in negozio le cose che posso, online tutto quello che posso o che da noi non si trova.
Ps. per tutto il resto aspetto che finisca tutta stà situazione per approfittare ed andare a fare un giro in treno a Firenze (magari al primo Pen Show organizzato) ed andare a fare un giro nel solito negozio...
CrMarcello ha scritto: ↑venerdì 20 marzo 2020, 19:48
Non penso fermeranno i corrieri anche perchè sono quelli che riforniscono anche gli ospedali e i vari distretti/farmacie... ci sono persone che hanno comunque bisogno di farmaci salvavita e senza spedizioni sarebbe un bel problema.
I farmaci hanno una distribuzione differente, non usano i corrieri espresso, hanno canali dedicati che vanno in consegnar sulle farmacie 2/3 volte al giorno (e forse anche di più).
Czamba ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 0:09
I farmaci hanno una distribuzione differente, non usano i corrieri espresso, hanno canali dedicati che vanno in consegnar sulle farmacie 2/3 volte al giorno (e forse anche di più).
Vedi Unico, Comifar etc.
Sì certo, quelli hanno un canale preferenziale, io intendevo tutto quello che non è propriamente farmaco ma è funzionale allo stesso... Te lo do per certo in quanto i distretti (almeno nella mia zona) usano Bartolini o Ups (quest'ultimo tra l'altro mi risulta che hanno anche un contratto con obbligo di consegna entro un tot di tempo)...
CrMarcello ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 9:09
Czamba ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 0:09
I farmaci hanno una distribuzione differente, non usano i corrieri espresso, hanno canali dedicati che vanno in consegnar sulle farmacie 2/3 volte al giorno (e forse anche di più).
Vedi Unico, Comifar etc.
Sì certo, quelli hanno un canale preferenziale, io intendevo tutto quello che non è propriamente farmaco ma è funzionale allo stesso... Te lo do per certo in quanto i distretti (almeno nella mia zona) usano Bartolini o Ups (quest'ultimo tra l'altro mi risulta che hanno anche un contratto con obbligo di consegna entro un tot di tempo)...
OK e quindi? Non li sovraccarichi comunque, prima passeranno le spedizioni che per disposizioni di emergenza o perche' prioritarie passerebbero comunque prima e poi tutte le altre. Ai corrieri che vanno in giro sul camion non cambia consegnare un pacco in piu' e se non ci riescono oggi faranno domani.
Io capisco perche' vi preoccupiate per loro ma tra tutti quelli che sono al lavoro in questi giorni i corrieri sono quelli che hanno piu' praticita' nel far distanziamento sociale visto che il pacco te lo posano all'ingresso e non si deve nemmeno piu' firmare.
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
HoodedNib ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 10:42
OK e quindi? Non li sovraccarichi comunque, prima passeranno le spedizioni che per disposizioni di emergenza o perche' prioritarie passerebbero comunque prima e poi tutte le altre. Ai corrieri che vanno in giro sul camion non cambia consegnare un pacco in piu' e se non ci riescono oggi faranno domani.
Io capisco perche' vi preoccupiate per loro ma tra tutti quelli che sono al lavoro in questi giorni i corrieri sono quelli che hanno piu' praticita' nel far distanziamento sociale visto che il pacco te lo posano all'ingresso e non si deve nemmeno piu' firmare.
Più che i corrieri che fanno la consegna al pubblico (e che mi pare abbiano modo di lavorare nel modo corretto) io mi preoccupo per quelli che lavorano nei centri di smistamento, dove a quanto mi risulta ci sono scioperi un po' dappertutto perché le condizioni di lavoro sono a rischio, e chiedere di limitare i trasporti alle sole merci di prima necessità.
HoodedNib ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 10:42
OK e quindi? Non li sovraccarichi comunque, prima passeranno le spedizioni che per disposizioni di emergenza o perche' prioritarie passerebbero comunque prima e poi tutte le altre. Ai corrieri che vanno in giro sul camion non cambia consegnare un pacco in piu' e se non ci riescono oggi faranno domani.
Io capisco perche' vi preoccupiate per loro ma tra tutti quelli che sono al lavoro in questi giorni i corrieri sono quelli che hanno piu' praticita' nel far distanziamento sociale visto che il pacco te lo posano all'ingresso e non si deve nemmeno piu' firmare.
Più che i corrieri che fanno la consegna al pubblico (e che mi pare abbiano modo di lavorare nel modo corretto) io mi preoccupo per quelli che lavorano nei centri di smistamento, dove a quanto mi risulta ci sono scioperi un po' dappertutto perché le condizioni di lavoro sono a rischio, e chiedere di limitare i trasporti alle sole merci di prima necessità.
Di proteste ne ho sentito parlare ma di richieste di limitazione ai generi di prima necessita' no. E mi pare anche una cosa stupida perche' tra un po' ai negozi (e alle attivita' economiche in genere) finira' il fondo cassa e dopo di che chiuderanno. Mi pare stupida perche' la logistica potrebbe attrezzarsi nei capannoni come sono state gia' attrezzato l'ultima parte del lavoro dei corrieri, che e' cambiato un bel po' nell'ultimo periodo. Si puo' ristrutturare il lavoro e il distanziamento sociale anche li e avere le protezioni come e' stato fatto per chi va in giro sui furgoni, basta volerlo fare, basta che I PADRONI vogliano farlo.
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
richieste di limitazione ai generi di prima necessita' no
Fai attenzione, perchè alla fonte, nel settore alimentare stanno cominciando ad esserci difficoltà nel reperimento delle materie prime.
E quest'anno ci saranno grossissimi problemi anche per i raccolti. Non ci sarà l'evenienza dei contingentamenti imposti dall'alto.
L'Emilia Romagna è preoccupatissima per questo problema.
Umberto
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
sussak ha scritto: ↑sabato 21 marzo 2020, 15:29 richieste di limitazione ai generi di prima necessita' no
Fai attenzione, perchè alla fonte, nel settore alimentare stanno cominciando ad esserci difficoltà nel reperimento delle materie prime.
E quest'anno ci saranno grossissimi problemi anche per i raccolti. Non ci sarà l'evenienza dei contingentamenti imposti dall'alto.
L'Emilia Romagna è preoccupatissima per questo problema.
Ma il discorso che fai e' diverso dal mio, tu parli di non avere le derrate o le materie prime io parlo di consegna e sto parlando di consegna di due "categorie logistiche", oggetti al dettaglio e derrate all'ingrosso, ben diverse e che vengono trattate e spedite in due maniere diverse.
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”