Grazie mille a tutti per i preziosi consigli. Ho messo tutte le penne da voi suggerite in lista di acquisto su Amazon. Alcune erano già nella mia lista e ne sono felice. A breve vi farò sapere su quale delle tante è ricaduta la scelta. Anche se adesso le vorrei tutte
Per Rolex Hunter: con te condividiamo anche il domicilio e ahimè la passione per gli orologi di pregio
Egil ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 16:29
Rimuovendo il converter, mi si è sfilato anche o-ring, per usarla a eyedropper dove lo devo posizionare? E devo rimuovere anche il tubicino?
Devi rimuovere TUTTO il sistema di aspirazione/caricamento: pistoncino aspiratore, corpo del sistema (come fosse un converter), tubicino ed o-ring, che serve a evitare che l'inchiostro fuoriesca dal sistema di aspirazione.
La capacità passa da "notevole" a "mostruosa", ma avrai i tipici problemi di flusso delle penne ED; a meno di casi specifici ed estremi, non consiglio di portarsi in giro una penna con circa 7 ml di inchiostro (se ricordo bene la capacità in modalità ED). Intanto vediamo se ci sono perdite nella penna, o se era solo il sistema di caricamento ad avere problemi...
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
Se ti piacciono le linee pulite e lo stile minimal ti consiglio la Lamy Pur, nera snella e con corpo in metallo. chiaramente monta gli stessi pennini della safari.
Per me è stata la prima da usare in ufficio tutti i giorni e anche da lasciare sulla scrivania.
Ciao
Matteo
Vedo che te le hanno consigliate già tutte, tra queste ti confermo la Ipsilon, secondo me è una penna che non ha nulla di sbagliato, ti sconsiglio la Lamy Studio, è scomodissima.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Sinceramente, ho provato un po’ di tutto tra le penne economicissime o scolastiche.
D’accordo, costano poco (spesso sui venti / trenta euro).
Devo dirti che a men non piacciono granché e ti esorto a trovare nell’usato una bella Pelikan M150 (si trovano anche sui 40 euro con un po’ di fortuna) o se la vuoi un po’ più grossa la M200 che, a mio avviso, non ha nulla da spartire con le scolastiche.
Se la vuoi con sapore vintage, allora prenderei la Pelikan 120 (più o meno siamo la come prezzo).
Queste sono le mie penne quotidiane e non sono mai riuscito a trovare nulla di più economico che mi soddisfi altrettanto.
Se invece proprio è il costo a guidarci, allora andrei sulle cinesi Jnaho.
Giovanni ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 17:18
ah, cosa ne pensate delle Monteverde? Ho trovato una Aldo e una Invincia a circa 40 euro ciascuna che non mi sembrano esteticamente male
Ciao, io ho comprato una Monteverde Invincia Stealth un mesetto fa e mi trovo molto bene, tutta nera e nero anche il pennino che è di dimensioni importanti, la sto usando tutti i giorni. Presa a eur. 40,80 on line.
francoiacc ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 23:49
Vedo che te le hanno consigliate già tutte, tra queste ti confermo la Ipsilon, secondo me è una penna che non ha nulla di sbagliato, ti sconsiglio la Lamy Studio, è scomodissima.
Cosa hai trovato scomodo della studio? Forse essendo una delle prime che ho avuto non ci ho fatto caso, ma io non l'ho trovata così scomoda rispetto alle altre che ho provato.
È pura curiosità, non sto criticando la tua affermazione.
francoiacc ha scritto: ↑venerdì 28 febbraio 2020, 23:49
Vedo che te le hanno consigliate già tutte, tra queste ti confermo la Ipsilon, secondo me è una penna che non ha nulla di sbagliato, ti sconsiglio la Lamy Studio, è scomodissima.
Cosa hai trovato scomodo della studio? Forse essendo una delle prime che ho avuto non ci ho fatto caso, ma io non l'ho trovata così scomoda rispetto alle altre che ho provato.
È pura curiosità, non sto criticando la tua affermazione.
Io presi la Studio Green Racing, davvero bella ma trovai molto scomoda la sezione metallica e convessa, non riuscivo a scriverci più di una pagina poi mi sgusciava letteralmente di mano.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Cosa hai trovato scomodo della studio? Forse essendo una delle prime che ho avuto non ci ho fatto caso, ma io non l'ho trovata così scomoda rispetto alle altre che ho provato.
È pura curiosità, non sto criticando la tua affermazione.
Io presi la Studio Green Racing, davvero bella ma trovai molto scomoda la sezione metallica e convessa, non riuscivo a scriverci più di una pagina poi mi sgusciava letteralmente di mano.
Anche a me ogni tanto scivolano le dita un po' più in giù della mia classica impugnatura, ma non così tanto.
Proverò a fare sessioni di scrittura più lunghe per vedere se accade ciò anche a me