piccardi ha scritto: ↑sabato 9 novembre 2019, 1:13
... risulta di grande interesse anche il fatto che la rientrante laminata Columbus 620 fosse ancora proposta nei cataloghi fin dagli anni '20 risultando ancora in produzione...
Questa è una vera chicca, Simone...
e altrettanto bella ed interessante la Ad ASCO!!!
Per me oggi semplici pubblicità italo-americane della metà degli anni Trenta.
La prima è di un inchiostro, WATERMAN Ideal INK, che veniva prodotto qui in Italia, su licenza della
Waterman di New York dal Concessionario per l’Italia e Colonie, Giuseppe Cavaliere:

- WATERMAN – INK – 1933.11.12. La Domenica del Corriere. Anno XXXV n.46, pag.7
nell’inserzione lo si definisce di nuova produzione e per garantirlo si invitava a girare la scatolina per cercare tutte e quattro le firme di L.E Waterman (roba da far girare la testa) perché i falsari (che fuor di celia non erano pochi nemmeno all’epoca) pare ne tralasciassero qualcuna…
Purtroppo, il volenteroso disegnatore è riuscito a storpiare la Marca americana almeno un paio di volte nella sua opera grafica…
Watrman e
Watermn’s
Ma c’è comunque il nome (e l’inizio del cognome) del
Concessionario Giuseppe Cavaliere…
Come si apprende dal fondamentale articolo di Pedewall (
http://www.pennamania.it/wikipenna/index.php?topic=31.0 ) che saluto!

, Giuseppe Cavaliereil 23 Febbraio del 1934 moriva improvvisamente a Milano, lasciando la rappresentanza della Waterman al fratello Carlo: le due pubblicità seguenti mostrano la ragione sociale della Concessionaria subito prima e subito dopo.

- WATERMAN – INK - 1934.02.18. La Domenica del Corriere, Anno XXXVI n.7, pag.6

- WATERMAN – INK – 1934.03.18. La Domenica del Corriere, Anno XXXVI n.11, pag.14
La penna sembrerebbe una Waterman #94.
Notiamo che il motto
MAKES ITS MARK
ALL OVER THE WORLD
(“
lascia il segno in tutto il mondo”)
diventa nella versione italiana
SEGNA LA SUA MARCIA
SUL MERCATO DEL MONDO
Una strizzatina d’occhio alla
marcia su Roma del ‘22?!?
Concludo il mio contributo con
Ercolessi, storica Cartoleria-Produttore milanese tuttora in attività.

- ERCOLESSI – Serie 50 – 1935.11.17. Radiocorriere. Settimanale dell'EIAR.
Si tratta di una
Ercolessi “Serie 50”, prodotta su commissione da
OMAS sulla base della “
Minerva modello Ellittica”.
L’inserzionista usa un’espressione invero surreale (e che infatti fece tremare la mano al compositore del testo, il quale finì per posizionare la “C” sotto la riga…):
abbiamo “quassi cosa”, voi chiedete però una stilo delle nostre, che è migliore e più garantita!!
In realtà, le Ercolessi erano spesso penne stupende, eccellenti strumenti con pennini superiori alla media e belle…da mangiare (qui vi rinfresco una mia recensione scherzosa di un modello meno sontuoso
viewtopic.php?t=9910)
Ma nell’imminenza del Natale Ercolessi rinuncia bellamente a spezzare una lancia in favore delle penne italiche (quello era l’andazzo del periodo, e sui giornali tutti, bene o male, si adeguavano), e presenta uno stiloforo con calendario che se non è americano è comunque ben copiato (ancora una volta), perché a Natale i venditori di stilografiche hanno sempre fatto gli affari migliori e il ricarico sulle penne d’importazione poteva essere giustificato in mille modi e fatto digerire meno malvolentieri alla clientela più abbiente, che in centro a Milano non mancava comunque…

- ERCOLESSI - Generica Marca. 1935.12.08. Radiocorriere. Settimanale dell'EIAR pag.28
Il modello secondo me è un Waterman No.418/67R, seppure con il calice mal disegnato: lo stiloforo ospitava la penna più grande delle due taglie disponibili, che poteva essere equipaggiata con un pennino con il codice dei colori ed era disponibile nel catalogo americano del 1933 alla bella cifra di $22, quando una top di gamma
Patrician costava $10, oppure $15 se si completava il set con la matita meccanica abbinata.
Grazie per l’attenzione!
Giorgio