Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

stilografica in aereo

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
Avatar utente
Bacchinif
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 165
Iscritto il: giovedì 26 novembre 2015, 20:43
Il mio inchiostro preferito: Blue/Green Shading
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Napoli

stilografica in aereo

Messaggio da Bacchinif »

Faccio un up perché non ho trovato risposta.

Posso portare una boccettina di inchiostro da 57 ml?
Il limite mi pare sia 100, quindi teoricamente sì... ma non si sa mai.
Avatar utente
Mequbbal
Levetta
Levetta
Messaggi: 615
Iscritto il: sabato 19 settembre 2015, 21:01
La mia penna preferita: Sono in fase di valutazione...
Il mio inchiostro preferito: Sono in fase di valutazione...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it 霊気: 108
Fp.it Vera: 019
Località: San Luis Potosí (México)
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da Mequbbal »

Bacchinif ha scritto: sabato 9 novembre 2019, 23:36 Faccio un up perché non ho trovato risposta.

Posso portare una boccettina di inchiostro da 57 ml?
Il limite mi pare sia 100, quindi teoricamente sì... ma non si sa mai.
Sí, la puoi portare... chiaramente dentro la usuale busta di plastica trasparente.
Nei miei trasferimenti intercontinentali ho fatto così il "trasloco" di molti inchiostri e ho portato fino a 8 boccette nella busta di plastica.
Spero di averti aiutato.
Non ti è imposto di completare l'opera ma non sei libero di sottrartene.
(Rabbi Tarfón)
Avatar utente
stanzarichi
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1443
Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
La mia penna preferita: Montblanc 149 F
Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
Località: Bologna
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da stanzarichi »

Di recente ho portato una pilot capless e due 149 con me in Giappone: circa 12-13 ore di volo totali senza grossi problemi :thumbup:
Bacchinif ha scritto: sabato 9 novembre 2019, 23:36 Faccio un up perché non ho trovato risposta.

Posso portare una boccettina di inchiostro da 57 ml?
Il limite mi pare sia 100, quindi teoricamente sì... ma non si sa mai.
Un paio di anni fa ho imbarcato con questa modalità un paio di boccette di inchiostro montblanc: boccetta di vetro dentro busta trasparente tipo quella per shampoo, sapone liquido ecc da estrarre dal bagaglio a mano durante i controlli di sicurezza :thumbup:
Riccardo
Avatar utente
HoodedNib
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2070
Iscritto il: venerdì 16 marzo 2018, 17:39
La mia penna preferita: Quella che non ho provato
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black, al momento
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da HoodedNib »

stanzarichi ha scritto: domenica 10 novembre 2019, 4:12 Di recente ho portato una pilot capless e due 149 con me in Giappone: circa 12-13 ore di volo totali senza grossi problemi :thumbup:
Bacchinif ha scritto: sabato 9 novembre 2019, 23:36 Faccio un up perché non ho trovato risposta.

Posso portare una boccettina di inchiostro da 57 ml?
Il limite mi pare sia 100, quindi teoricamente sì... ma non si sa mai.
Un paio di anni fa ho imbarcato con questa modalità un paio di boccette di inchiostro montblanc: boccetta di vetro dentro busta trasparente tipo quella per shampoo, sapone liquido ecc da estrarre dal bagaglio a mano durante i controlli di sicurezza :thumbup:
E metterla dentro il bagaglio da stiva (ovviamente opportunamente protetta?), io su voli nazionali ho fatto cosi' un numero rilevante di volte. Del resto raramente mi serve ricaricare una penna in aereo (leggi mai).
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Avatar utente
Phormula
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4128
Iscritto il: venerdì 6 aprile 2012, 14:06
La mia penna preferita: Lamy 2000 F
Il mio inchiostro preferito: R&K Phormula Blau
Misura preferita del pennino: Medio
Arte Italiana FP.IT M: 006
Località: Milano

stilografica in aereo

Messaggio da Phormula »

Phormula ha scritto: lunedì 8 agosto 2016, 12:04 Io continuo a viaggiare in aereo con la stilografica (a cartuccia).
In teoria le stilografiche dovrebbero avere problemi in aereo ma le mie non lo sanno e si ostinano a funzionare benissimo.
L'ultimo caso di perdita di inchiostro risale ad anni fa e da allora di voli ne ho fatti, alternando varie penne.
Ho avuto più problemi con gli shock termici in automobile, ad esempio perché avevo lasciato la stilografica dentro una borsa nel baule con la macchina parcheggiata sotto il sole.
Da questo post in poi ho fatto più di un centinaio di voli arrei e sono almeno 10 anni che non ho problemi. Gli inchiostri in calamaio vanno nella bustina dei liquidi. Preferisco non imbarcare oggetti di valore. Sono convinto che ci facciamo troppe fisime a metro quadro ...
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Avatar utente
stanzarichi
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1443
Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
La mia penna preferita: Montblanc 149 F
Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
Località: Bologna
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da stanzarichi »

HoodedNib ha scritto: domenica 10 novembre 2019, 10:31E metterla dentro il bagaglio da stiva (ovviamente opportunamente protetta?), io su voli nazionali ho fatto cosi' un numero rilevante di volte. Del resto raramente mi serve ricaricare una penna in aereo (leggi mai).
Mai provato semplicemente perché ho praticamente sempre viaggiato solo col bagaglio a mano :D
Riccardo
Invernomuto
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 215
Iscritto il: giovedì 11 aprile 2019, 12:58

stilografica in aereo

Messaggio da Invernomuto »

La mia esperienza con la stilografica in aereo è stata negativa, devo capire il perché onde evitare di tornare alle biro quando sono via per lavoro :cry: .
Inizialmente volevo portarmi la fida Plaisir, ma poi mi sono fatto prendere dalla paranoia che ai controlli non mi passassero il converter (non ho cartucce adatte per la Platinum), per cui (errore) ho inserito una cartuccia waterman lunga (serenity blue) in una Jinhao X750 da pochi euro (ritenuta più sacrificabile) e mi sono messo in viaggio. La penna è arrivata a destinazione senza perdite ma aveva un flusso estremamente abbondante: sul blocco di carta reciclata che uso per prendere appunti a lavoro non era usabile (per confronto, la Plasir "M", stesso inchiostro con suo converter, non spiuma né trapassa). Un leggero scossone ed è partita una goccia sul foglio. Per i successivi giorni sono quindi tornato alla biro :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ieri sera durante il volo di rientro ho avuto la balzana idea di prendere due appunti sul mio BuJo: eravamo (credo) già nella fase di discesa e tolto il cappuccio mi ha inondato le mani di inchiostro. L'ho subito richiusa, per fortuna non ho avuto danni ai vestiti e avevo delle salviette umidificate a portata di mano per cui i danni sono stati limitati al perculaggio ricevuto dalla collega di fianco.
Insomma, la scelta di portarmi la stilo in aereo è stata decisamente infelice, dovevo forse evitare la penna cinese abbinata a cartucce mai testate, devo riprovarci con la Plaisir e le sue cartucce proprietarie.
Scriptor

stilografica in aereo

Messaggio da Scriptor »

Io ho fatto da poco un volo intercontinentale molto lungo, con scalo intermedio, e avevo con me nel bagaglio a mano tre stilografiche caricate: una Pelikan Jazz, una Pilot Prera e una Sailor Sapporo. Tutte e tre a converter, ben riempito prima della partenza.

Ho avuto l'accortezza (o l'eccesso di prudenza, fate voi) di metterle in un piccolo astuccio che ho tenuto praticamente sempre verticale, a "pennino in su", durante tutto il viaggio, e non ho provato ad aprirle o usarle in volo. Però, una volta giunto a destinazione, non ho riscontrato il minimo problema o differenza dal momento della partenza. Inoltre, pennino e cappuccio erano perfettamente puliti, segno che in volo non hanno perso inchiostro.

Questa la mia esperienza, magari sono stato fortunato :) Ah, ho portato gli inchiostri di riserva in piccole boccette di recupero, che lustri fa contenevano inchiostro di china. Anch'esse nel bagaglio a mano (non tenute verticali, ma "alla rinfusa"), per prudenza chiuse in un sacchetto da freezer con il solito laccetto ad anima di filo metallico: anche qui, nessun problema.
inchiostri.jpg
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15632
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

stilografica in aereo

Messaggio da piccardi »

Le variazioni di pressione hanno effetto sull'aria del serbatoio, se una penna è completamente piena (o quasi) effetti significativi non ce ne sono perché non c'è una quantità significativa di aria per provocarli.

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Avatar utente
Phormula
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4128
Iscritto il: venerdì 6 aprile 2012, 14:06
La mia penna preferita: Lamy 2000 F
Il mio inchiostro preferito: R&K Phormula Blau
Misura preferita del pennino: Medio
Arte Italiana FP.IT M: 006
Località: Milano

stilografica in aereo

Messaggio da Phormula »

Infatti i problemi derivano da decollo ed atterraggio e sono dovuti alla rapida variazione di pressione in cabina. La durata del volo conta poco. Sono gli stessi problemi che si manifestano sottoponendo una penna ad un repentino sbalzo di temperatura. Io ho avuto più problemi da penne lasciate nella borsa nel baule della macchina parcheggiata che da viaggi in aereo.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
sansenri
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5845
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da sansenri »

mah, leggo un sacco di dubbi, ma io viaggio da 30 anni per lavoro e non ho mai avuto problemi con nessuna penna stilografica...
non mi curo nemmeno che sia del tutto vuota o del tutto piena, e nemmeno che sia tenuta in verticale.
Sono tornato pochi giorni fa da Francoforte, avevo due Pelikan M200 in un portapenne rigido Fedon nello zainetto che uso come borsa del portatile, lo zainetto l'ho sistemato nel vano portaoggetti sopra la poltrona insieme al trolley, e dato che l'aereo era pienissimo l'ho dovuto mettere in orizzontale.
All'andata idem. Nessun problema, nemmeno una goccia di inchiostro nel cappuccio.
Uso il portapenne rigido questo sì perchè delle volte ho lo zaino stipato zeppo, e a volte nei vani portaoggetti le cose vengono compresse mica da ridere.
Ho comprato una boccetta di GvFC Cobalt Blue a Francoforte e l'ho messa nel trolley, ovviamente ai controlli ho dovuto mostrarla ma nessun problema è da 75ml. In EU si possono portare liquidi fino al massimo di 100 ml per ogni boccetta, per un totale di 1 litro (inclusi dentifricio, deodorante e shampoo/bath foam vari ero ben al di sotto... ovviamente sto attento che quello che porto sia sempre sotto i 100 ml, viaggiando molto ho comprato varie boccettine idonee da Muji... ).
Occhio se andate in UK, lì sono severi, e se ben ricordo il volume totale è inferiore al litro.
In tanti anni di viaggi sinceramente non ricordo nessun disastro con l'inchiostro conseguente al viaggio aereo.
Avatar utente
vikingo60
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5022
Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
La mia penna preferita: Pelikan M 200
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 060
Arte Italiana FP.IT M: 060
Fp.it ℵ: 113
Fp.it Vera: 060
Località: Isernia
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da vikingo60 »

Va comunque tenuto presente che l'alimentatore Pelikan è probabilmente il migliore al mondo da questo punto di vista. Il rilascio dell'inchiostro e l'ingresso contemporaneo dell'aria sono talmente ben equilibrati che anche a serbatoio mezzo vuoto non si hanno mai perdite o il rilascio improvviso di gocce d'inchiostro per l'aumentata pressione dell'aria, come accade per molte penne antiche o anche per certe moderne come le Delta a stantuffo.
Alessandro
Avatar utente
francoiacc
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5769
Iscritto il: martedì 19 dicembre 2017, 23:29
La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Capitale del Regno delle Due Sicilie
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da francoiacc »

sansenri ha scritto: venerdì 15 novembre 2019, 22:48 Ho comprato una boccetta di GvFC Cobalt Blue a Francoforte
Anche io ho preso il mio calamaio di Cobalt Blue a Francoforte, al negozio Faber Castell, luogo altamente pericoloso. :wave:
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti"
Francesco
Immagine
Avatar utente
Matbas
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 102
Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2020, 18:24
La mia penna preferita: Lamy Pur; Kaweco AL Sport Raw
Il mio inchiostro preferito: Kaweco Midnight Blue
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da Matbas »

Vi aggiungo la mia esperienza, finora positiva.
Io viaggio abbastanza spesso in aereo, circa un 4 voli a settimana, e per il momento non ho avuto mai nessun problema. Ho una Lamy Pur con cartucce, penso che per le trasferte sia più pratico.
In definitiva se ho ben capito, basta non usare la penna in fase di decollo/atterraggio.
Mi consigliate altre accortezze?
Avatar utente
vikingo60
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5022
Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
La mia penna preferita: Pelikan M 200
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 060
Arte Italiana FP.IT M: 060
Fp.it ℵ: 113
Fp.it Vera: 060
Località: Isernia
Gender:

stilografica in aereo

Messaggio da vikingo60 »

Diciamo che con la cartuccia i pericoli dovrebbero essere minori. Forse quello maggiore è lo sgancio della cartuccia, pur sempre possibile. Ma il volume d'aria contenuto nella cartuccia è minimo rispetto alla penna a stantuffo. Tra l'altro, il flusso delle stilografiche a cartuccia è anche molto ridotto rispetto a quelle a stantuffo, e questa è una sicurezza in più.
Alessandro
Rispondi

Torna a “Penne Stilografiche”