Siberia ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2019, 13:26
Ad occhio i materiali sono gli stessi della Conklin Duragraph. Simile anche nello stile, pennino identico
La Duragraph. Che cocente delusione.
50€ per una penna che non scrive.
Se solo si ridimensionassero un po' varrebbe anche la pena dire "compratelo al posto della Moonman".
Siberia ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2019, 13:26
Ad occhio i materiali sono gli stessi della Conklin Duragraph. Simile anche nello stile, pennino identico
Sono più di uno i produttori che si rivolgono a fabbriche cinesi per alcuni modelli. Un esempio famoso è la Monteverde Monza, interamente prodotta da Jinhao sulle linee della 992 con le stesse identiche metodiche, ma con prezzo finale ovviamente diverso.
L’opera d’arte è sempre una confessione. Umberto Saba
sciumbasci ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2019, 13:53
Siberia ha scritto: ↑venerdì 20 settembre 2019, 13:26
Ad occhio i materiali sono gli stessi della Conklin Duragraph. Simile anche nello stile, pennino identico
La Duragraph. Che cocente delusione.
50€ per una penna che non scrive.
Se solo si ridimensionassero un po' varrebbe anche la pena dire "compratelo al posto della Moonman".
Il pennino della Duragraph non è un granché. Io l'ho sostituito con un jowo medio marcato Edison che mi avanzava e devo dire che mi piace molto. Ovviamente ho sostituito solo il pennino mentre ho tenuto il suo collarino e conduttore. I jowo si trovano a 10 euro da un venditore in Spagna, tentar non nuoce...