Gironzolando in rete, ho scoperto l'esistenza di questo produttore.
Mi ha colpito la ricchezza e la vivacità dei colori delle sue penne, in particolare della collezione Briolette. Non amo molto le penne con grossi scalini tra la sezione ed il fusto, ma vale la pena di citare questo prodotto per la particolarità dei materiali:
Collezione Briolette
Collezione Minima
Immagini tratte dal web.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce. Lao Tsu
io ho avuto modo di vederle da vivo e sinceramente sono meglio in foto
Peraltro vengono vendute a prezzi non elevati ma sicuramente che ti fanno venire in mente qualche altra penna che forse, dico forse, li vale di più.
O
Orlando
----- I computer sono inutili. Ti sanno dare solo risposte.
Quello scalone tra impugnatura e fusto mi dà l'idea di scomodità... Già la Plasir con cappuccio calzato m'intralcia, figuriamoci.
Comunque i colori sono troppo appariscenti. Non so, le vedo bene come regali per giovanissimi, soprattutto ragazze. Io mi vergognerei un po' a tenerne una nel taschino della camicia
Montano pennini Bock mi pare.
Però se contiamo che è l'unica che produce penne stilografiche in tutta la russia... Ad eccezione di Ancora, che non mi è mai stato chiaro cosa faccia e dove...
lucawm ha scritto: ↑sabato 28 settembre 2019, 13:01
Se non sbaglio sono penne russe, nel senso che sono prodotte proprio lì.... ma, evidentemente a loro piacciono.
Sono un po', tanto, eccessive.
Essere un poco sopra le righe, è tipico dei russi. Anche gli orologi sono solitamente molto colorati.
In realtà le ho segnalate proprio per la loro livrea eccentrica.
Ve ne sono anche di meno appariscenti..
Foto dal web
Sembrano comunque fatte al tornio dal pieno..
Foto tratta dal sito del produttore
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce. Lao Tsu
ASTROLUX ha scritto: ↑sabato 28 settembre 2019, 14:36
Essere un poco sopra le righe, è tipico dei russi.
Esatto.
Diciamo anche che negli ultimi 100 anni non si sono affermati nel mondo per gusto ed eleganza.
Tuttavia viste le versioni più sobrie di queste penne, direi che sono accettabili.
L'ultima in foto mi pare decisamente carina sia nella forma che nel colore.
Antonio
Essere moderni vuol dire affaccendarsi nell’ Incurabile.
(Emil M. Cioran)
analogico ha scritto: ↑sabato 28 settembre 2019, 15:04
ASTROLUX ha scritto: ↑sabato 28 settembre 2019, 14:36
Essere un poco sopra le righe, è tipico dei russi.
Esatto.
Diciamo anche che negli ultimi 100 anni non si sono affermati nel mondo per gusto ed eleganza.
Tuttavia viste le versioni più sobrie di queste penne, direi che sono accettabili.
L'ultima in foto mi pare decisamente carina sia nella forma che nel colore.
Infatti costa più del doppio delle altre...
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce. Lao Tsu
ASTROLUX ha scritto: ↑martedì 24 settembre 2019, 19:54
Gironzolando in rete, ho scoperto l'esistenza di questo produttore.
Mi ha colpito la ricchezza e la vivacità dei colori delle sue penne, in particolare della collezione Briolette. Non amo molto le penne con grossi scalini tra la sezione ed il fusto, ma vale la pena di citare questo prodotto per la particolarità dei materiali:
be1-1.jpg
829597736.jpg
Collezione Briolette