Ho capito.
Può benissimo capitare che un alimentatore non riesca a star dietro alle richieste di inchiostro, e la cosa può essere peggiorata da una carta troppo assorbente (che "prende" molto inchiostro mettendo in crisi l'alimentatore) o da alcuni inchiostri più viscosi. Specialmente per gli inchiostri, citare la marca non è di aiuto, perché nell'ambito della stessa gamma ci sono inchiostri con caratteristiche anche molto diverse: esempio, nella gamma Pelikan 4001 il blu royal è molto diverso dal nero brillante, e i due causano differenti comportamenti della penna.
Dato che posseggo varie TWSBI di vari modelli, tutte perfette, se hai già provveduto a un lavaggio accurato dell'alimentatore, il mio consiglio è di rivolgerti al negozio dove l'hai presa, facendo presente il problema, evitando di intervenire con azioni che possano invalidare la garanzia (esempio, far "vedere la lama" al gruppo scrittura).
La mia esperienza mi ha insegnato che, con l'uso regolare, molte penne che sembravano problematiche si stabilizzano. Alcune penne soffrono continui cambi di inchiostro, e il modo migliore per ottenere il massimo è usarle il più possibile. Ovviamente le penne problematiche esistono, eccome: se sei in garanzia, direi di sfruttarla senza ulteriori indugi.
