... è un viola un po' più intenso, ma Ti suggerirei il Tanzanite della Private Reserve
Ottimo prodotto, come per tutta la linea degli inchiostri di questa marca, per me moooolto sottovalutata
Gargaros ha scritto: ↑mercoledì 14 agosto 2019, 17:53
shinken ha scritto: ↑mercoledì 14 agosto 2019, 15:32Sono nella tua stessa situazione, ma il mio dilemma è: un altro boccettino da 15ml che mi dura un 20 mesi o esagero e ordino dal Giappone un calamaio da 50ml che mi costa cirrca il doppio ( 19-20 eurini totale) e mi durerà... più di me mi sa.
Curiosità: scrivi molto?
Non con lo yama budo, in linea di massima scrivo uno o due a5 al giorno, ma con altri inchiostri.
Lo YamaBudo è l' inchiostro delle note o dei segni che faccio su documenti di lavoro, quindi ne consumo abbastanza poco, ci evidenzio le scadenze cose così.
Luigi, tabaccaio in Genova. Quarantadue è la risposta!
demogorgone ha scritto: ↑mercoledì 14 agosto 2019, 13:56
jebstuart ha scritto: ↑mercoledì 14 agosto 2019, 11:49
Dopo decenni di stilografica, mi accingevo a prendere qualche rosso, destinato a sostituire le Bic di quel colore che occasionalmente ancora uso.
Doveva essere un rosso-rosso, senza cadute verso rosa, marrone, viola, arancio, ecc...
La scelta era caduta su Diamine Poppy Red, Sheaffer Skrip Red e, appunto, Pelikan 4001 Rosso.
Cosa è successo a te?
Le caratteristiche fisico-chimiche erano buone, ma la tonalità era slavata e acquosa. Mi era venuto anche il dubbio che il calamaio fosse difettoso.
Comunque lo tengo nell'armadio e presto lo riproverò, magari miscelando con altri, come suggeriscono gli amici che sono intervenuti
Ciao!
Daniele
Il rosso Diamine Matador è un vero rosso. Anche il waterman non è male.
Il violet pelikan 4001 non è lo yama budo ma su carta non è per niente male e lo si trova sui 4 euro io lo proverei..
“Vi scrivo una lunga lettera perché non ho tempo di scriverne una breve.” Voltaire