Si tratta di una penna prodotta dalla Ditta Pagliero di Torino, attiva a lungo nella produzione di penne ancora oggi apprezzate dai collezionisti per la linea e i materiali utilizzati. Ecco la fabbrica. E ora una pubblicità dell'epoca. L'esemplare in questione sfoggia una livrea verde striata davvero affascinante.
La particolarità sta nel terminale che non è nero ma della stessa celluloide verde.
Le dimensioni sono compatte: 12,8 cm chiusa e 11 senza cappuccio. 14,4 cm calzata. Il pennino in oro 14 k è un fine flessibile che arriva a un BB. Scrive in modo piacevole, con un tratto fine ma piuttosto fluido, senza false partenze o incertezze, con in più il divertimento del pennino flessibile.
Cosa ve ne pare?
