Domanda agli esperti, si può aumentare il flusso di un alimentatore?
Io lo facevo allargando i condotti superiori con una lametta può essere valido questo metodo?
Cene sono altri meno invasivi?
Grazie.
Alimentatore
- maxpop 55
- Tecnico
- Messaggi: 15897
- Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
- La mia penna preferita: perché una sola?
- Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 029
- Fp.it ℵ: 016
- Fp.it 霊気: 009
- Fp.it Vera: 107
- FP.it 5000: 000
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Alimentatore
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- Daniele
- Fp.it Admin
- Messaggi: 2223
- Iscritto il: giovedì 18 agosto 2011, 9:47
- La mia penna preferita: Quelle del Forum!
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 000
- Arte Italiana FP.IT M: 000
- Fp.it ℵ: 000
- Fp.it 霊気: 000
- Fp.it Vera: 000
- Gender:
Re: Alimentatore
Intanto sposto l'argomento nella sezione più appropriata.
La risposta è sicuramente si.
Il metodo di allargare i condotti è ovviamente il modo più veloce di aumentare il flusso, ma se non c'è più aria in ingresso serve a poco. Tra l'altro se si esagera non si può tornare indietro. Insomma non è alla portata dei meno esperti.
Un metodo più dolce è quello di immergere alimentatore e pennino in acqua e una goccia di sapone per piatti per una notte.
Una volta rimosso e sciacquato molto bene il gruppo il flusso sarà aumentato per l'azione tensioattiva del sapone sull'alimentatore.
La risposta è sicuramente si.
Il metodo di allargare i condotti è ovviamente il modo più veloce di aumentare il flusso, ma se non c'è più aria in ingresso serve a poco. Tra l'altro se si esagera non si può tornare indietro. Insomma non è alla portata dei meno esperti.
Un metodo più dolce è quello di immergere alimentatore e pennino in acqua e una goccia di sapone per piatti per una notte.
Una volta rimosso e sciacquato molto bene il gruppo il flusso sarà aumentato per l'azione tensioattiva del sapone sull'alimentatore.
Daniele
Memento Audere Semper
(Gabriele D'Annunzio)
Memento Audere Semper
(Gabriele D'Annunzio)
- maxpop 55
- Tecnico
- Messaggi: 15897
- Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
- La mia penna preferita: perché una sola?
- Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 029
- Fp.it ℵ: 016
- Fp.it 霊気: 009
- Fp.it Vera: 107
- FP.it 5000: 000
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Re: Alimentatore
Grazie Daniele e scusa per aver sbagliato sezione.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11960
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Alimentatore
Oppure un inchiostro piu' scorrevole (= tensioattivo).
Come ho detto piu' volte io mi tengo un boccetto d'Aurora nero, piu' per le diagnosi che per l'inchiostro.
Che comunque rimane un bel neroneroneronero.
Come ho detto piu' volte io mi tengo un boccetto d'Aurora nero, piu' per le diagnosi che per l'inchiostro.
Che comunque rimane un bel neroneroneronero.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- maxpop 55
- Tecnico
- Messaggi: 15897
- Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
- La mia penna preferita: perché una sola?
- Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 029
- Fp.it ℵ: 016
- Fp.it 霊気: 009
- Fp.it Vera: 107
- FP.it 5000: 000
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Re: Alimentatore
Grazie Ottorino, sotto votro consiglio ho preso ach'io una boccetta di Aurora.
La tengo per le penne "difficili".
La tengo per le penne "difficili".

Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.