consigli su quali penne conservare

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dennycrane
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consigli su quali penne conservare

Messaggio da dennycrane »

Ciao a tutti,
come ho scritto nel topic di presentazione, di recente ho ritrovato alcune penne di mio padre che probabilmente necessitano di revisione o riparazione o altro. Ne capisco quasi nulla, sia sullo stato di manutenzione che su marche e modelli.
Come ho fatto con quasi tutte le cose appartenute a mio padre, vorrei conservare e/o sistemare le penne più interessanti (magari un paio di stilografiche) sacrificando le altre (quelle a sfera) che venderei per finanziare la riparazione di quelle da conservare; insomma arrivare ad averne anche solo due ma belle e funzionanti.
Purtroppo non ricordo quali fossero le sue preferite o le più utilizzate, quindi l'unico criterio sensato è capire quali vale la pena "salvare" in rapporto al pregio della penna ed al costo di una eventuale riparazione o revisione.
Quindi qualsiasi indicazione o suggerimento è ben accetto!
Grazie a tutti.
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maxpop 55
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Messaggio da maxpop 55 »

Non sono tante potresti conservarle tutte, il pennino della MontBlanc basta lucidarlo con un prodotto specifico, prova a caricare le stilo, se hai problemi vediamo insieme di risolverli.
La Waterman è una rientrante con un bel rivestimento, bisogna vedere controllare le condizioni generali prima dell'uso.
Controllare se ruota il fondello per permettere l'uscita del pennino e vederne le condizioni.
Sicuramente se la vuoi usare dovrai cambiarci il sughero di tenuta altrimenti corri il rischio di macchiarti d'inchiostro.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
dennycrane
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Messaggio da dennycrane »

maxpop 55 ha scritto: martedì 30 aprile 2019, 8:40 Non sono tante potresti conservarle tutte, il pennino della MontBlanc basta lucidarlo con un prodotto specifico, prova a caricare le stilo, se hai problemi vediamo insieme di risolverli.
La Waterman è una rientrante con un bel rivestimento, bisogna vedere controllare le condizioni generali prima dell'uso.
Controllare se ruota il fondello per permettere l'uscita del pennino e vederne le condizioni.
Sicuramente se la vuoi usare dovrai cambiarci il sughero di tenuta altrimenti corri il rischio di macchiarti d'inchiostro.
ti ringrazio, in realtà ce ne sono altre (per lo più a sfera, quindi sacrificabili) ma non mi ci stavano tutte le foto.
Dopo aggiungo ulteriori immagini.
Per quanto riguarda la montblanc provo a procurarmi dell'inchiostro per vedere se funziona; per la waterman faccio come hai detto.
Grazie mille!
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maxpop 55
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Messaggio da maxpop 55 »

Intanto la MontBlanc puoi caricarla con acqua per vedere come va, se è tutto oK la carichi con l'inchiostro dopo averla fatta asciugare bene, altrimenti verrà una scrittura con inchiostro slavato.
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rolex hunter
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Messaggio da rolex hunter »

Inoltre, se una penna a pistone è ferma da molto tempo, e magari è stata riposta non perfettamente lavata e pulita, le eventuali incrostazioni di inchiostro possono fare danni (pistone, soprattutto);
Per essere tranquilli e sicuri, prima di muovere il pistone, fai così:

Mettila a pennino in giù in un bicchierino di acqua fredda/tiepida, in modo che il livello dell'acqua arrivi alla filettatura dove si avvita il cappuccio, e lasciala così per 24 ore;

Se l'acqua comincia a sporcarsi (vuol dire che c'era inchiostro incrostato qui e lì) cambia l'acqua ogni 4/6 ore (il lasso non è critico) finchè nno rimane ragionevolmente pulita (non c'è bisogno di aspettare che rimanga "cristallina"); a questo punto, col sistema di caricamento che ha "annusato" l'umidità, anche le eventuali incrostazioni che potevano bloccare il pistone dovrebbero essersi "ammollate", e potrai quindi caricare/scaricare acqua con minor rischio di rompere tutto; ora puoi procedere al caricamento/scaricamento del serbatoio a scopo di pulizia (guarda il Wiki, Portale principianti, sezione "Primo intervento", e poi , sempre nel Portale principianti, "Manutenzione di una penna stilografica", "Pulizia" e, al suo interno, "Lavaggio" e "Pulizia del sistema di alimentazione").

Per la Waterman Rientrante (bellissima :thumbup: ) Max ti ha già detto tutto.
Giorgio

la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
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Messaggio da dennycrane »

rolex hunter ha scritto: martedì 30 aprile 2019, 13:00 Inoltre, se una penna a pistone è ferma da molto tempo, e magari è stata riposta non perfettamente lavata e pulita, le eventuali incrostazioni di inchiostro possono fare danni (pistone, soprattutto);
Per essere tranquilli e sicuri, prima di muovere il pistone, fai così:

Mettila a pennino in giù in un bicchierino di acqua fredda/tiepida, in modo che il livello dell'acqua arrivi alla filettatura dove si avvita il cappuccio, e lasciala così per 24 ore;

Se l'acqua comincia a sporcarsi (vuol dire che c'era inchiostro incrostato qui e lì) cambia l'acqua ogni 4/6 ore (il lasso non è critico) finchè nno rimane ragionevolmente pulita (non c'è bisogno di aspettare che rimanga "cristallina"); a questo punto, col sistema di caricamento che ha "annusato" l'umidità, anche le eventuali incrostazioni che potevano bloccare il pistone dovrebbero essersi "ammollate", e potrai quindi caricare/scaricare acqua con minor rischio di rompere tutto; ora puoi procedere al caricamento/scaricamento del serbatoio a scopo di pulizia (guarda il Wiki, Portale principianti, sezione "Primo intervento", e poi , sempre nel Portale principianti, "Manutenzione di una penna stilografica", "Pulizia" e, al suo interno, "Lavaggio" e "Pulizia del sistema di alimentazione").

Per la Waterman Rientrante (bellissima :thumbup: ) Max ti ha già detto tutto.
rolex hunter, ti ringrazio per le dritte, temo che le operazioni da te indicate presuppongano delle competenze che non ho, ma ci voglio provare.
peraltro il tuo nickname evoca una delle mie grandi passioni, gli orologi
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Messaggio da maxpop 55 »

dennycrane ha scritto: martedì 30 aprile 2019, 23:09 rolex hunter, ti ringrazio per le dritte, temo che le operazioni da te indicate presuppongano delle competenze che non ho, ma ci voglio provare.
peraltro il tuo nickname evoca una delle mie grandi passioni, gli orologi
Perchè credi di non avere le competenze, la cosa è semplice e non si presuppone nessuna competenza particolare.
Semplicemente Giorgio ti ha detto di mettere la penna con il pennino verso il basso in un bicchiere con acqua che arrivi ai 2/3 della penna cambiandola 2/3 volte al giorno fin quando non esce abbastanza limpida e solo allora azionare il pistoncino di carica.
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maxpop 55 ha scritto: mercoledì 1 maggio 2019, 10:25
Perchè credi di non avere le competenze? la cosa è semplice e non si presuppone nessuna competenza particolare.
Semplicemente Giorgio ti ha detto di mettere la penna con il pennino verso il basso in un bicchiere con acqua che arrivi ai 2/3 della penna cambiandola 2/3 volte al giorno fin quando non esce abbastanza limpida e solo allora azionare il pistoncino di carica.
Devo smetterla di scrivere quei lunghi flow-chart da analista di procedure; tendono ad intimorire :mrgreen:
Giorgio

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Messaggio da Ottorino »

Non si sa mai se siamo troppo sintetici o troppo prolissi.
Fattene una ragione; la comunicazione scritta senza linguaggio del corpo che invia "messaggi di controreazione" è fatta cosi !
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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