Rodelinda ha scritto: ↑lunedì 29 aprile 2019, 10:48
Aurora Hastil. E' la progenitrice di tutte le penne a impugnatura sottile, un capolavoro dell'estetica lineare, elegante e bellissima.
Hem, no... O meglio, estetica lineare, elegante e bellissima anche si, progenitrice di tutte le penne a impugnatura sottile no.
La Hastil ha un diametro del corpo di 0.85 cm, una Waterman 32½ (anni '30) di 0.92, una Wahl All Metal (anni '20) di 0.90 la standard e di 0.78 la piccola, una Waterman 412½ (anni '10) di 0.92.
Tutte le vecchiette però hanno una impugnatura (che è svasata e quindi significativamente più stretta del corpo) più sottile degli 0.83/0.84 della hastil (sotto gli 0.7 nel punto più sottile per tutte quelle citate).
Simone
PS: aggiungo un esempio, per dare un'idea di che penne si tratta:
piccardi ha scritto: ↑lunedì 29 aprile 2019, 12:03
Rodelinda ha scritto: ↑lunedì 29 aprile 2019, 10:48
Aurora Hastil. E' la progenitrice di tutte le penne a impugnatura sottile, un capolavoro dell'estetica lineare, elegante e bellissima.
Hem, no... O meglio, estetica lineare, elegante e bellissima anche si, progenitrice di tutte le penne a impugnatura sottile no.
La Hastil ha un diametro del corpo di 0.85 cm, una Waterman 32½ (anni '30) di 0.92, una Wahl All Metal (anni '20) di 0.90 la standard e di 0.78 la piccola, una Waterman 412½ (anni '10) di 0.92.
Tutte le vecchiette però hanno una impugnatura (che è svasata e quindi significativamente più stretta del corpo) più sottile degli 0.83/0.84 della hastil (sotto gli 0.7 nel punto più sottile per tutte quelle citate).
Simone
PS: aggiungo un esempio, per dare un'idea di che penne si tratta:
Grazie Simone queste mi erano totalmente sconosciute!Grazie Simone queste mi erano totalmente sconosciute!
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
se vai all'argomento del 17 aprile " Converter per Aurora Marco Polo" leggerai che le penne Aurora sottili possono essere dotate di converter Parker De Luxe senza alcun problema.
Mandi
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
ricart ha scritto: ↑lunedì 29 aprile 2019, 12:55
Per Rodelinda,
se vai all'argomento del 17 aprile " Converter per Aurora Marco Polo" leggerai che le penne Aurora sottili possono essere dotate di converter Parker De Luxe senza alcun problema.
Mandi
Be', ma essendoci il converter apposito - che va bene per tutte le sottili Aurora tranne le Marco Polo - ed essendo l'utente un neofita, preferivo esporre la cosa nei termini più semplici.
Per corrispondere con me, postate una presentazione nella sezione apposita del forum cliccando sul francobollo e mandatemi un MP!
Ringrazio davvero di cuore TUTTI coloro che hanno dedicato un po' di tempo alla mia richiesta. Non riesco a capacitarmi del livello di competenza che viene fuori da queste indicazioni, oltre alla grande generosità di chi impiega il proprio tempo a controllare dettagli come il diametro al millimetro, non c'è che dire.
Approfitto per chiedere una piccola info, non volendo aprire una nuova discussione (non vorrei intasare col mio entusiasmo il forum): mi sono appena arrivate dalla Spagna due inoxcrome ( pennino in acciaio - penne studio ) che essendo un modello di 20 anni fa credo che per tutto questo tempo saranno rimaste ferme. Appaiono mai utilizzate, secondo voi prima di inchiostrarle devo fare qualche lavaggio? E e si, in che modo? Con acqua del rubinetto ( a milano l'acqua è molto calcarea) ?
Il mio dubbio deriva dal fatto che le penne non sembrano mai state inchiostrate: ho letto del lavaggio di vecchie penne per rimozione di vecchio inchiostro ma in questo caso non vorrei fare danni dato che le ho attese con grande ansia.
Grazie a chi vorrà rispondere e buona giornata a tutti!
Mimmo
shinken ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 10:57
mi sembra che nessuno abbia parlato della Chalana Sailor
4901680109525_S-550.jpg
certo è un filo caruccia ..in tutti i sensi
Nessuno ne ha parlato perché è inutilizzabile per lunghe sedute di scrittura, specie da un uomo.
Io ho un indice lungo cinque cm e un pollice da bomba, e ho rischiato il tunnel carpale per scriverci un singolo verbale di udienza.
Per corrispondere con me, postate una presentazione nella sezione apposita del forum cliccando sul francobollo e mandatemi un MP!
mimmo78 ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 10:46
Ringrazio davvero di cuore TUTTI coloro che hanno dedicato un po' di tempo alla mia richiesta. Non riesco a capacitarmi del livello di competenza che viene fuori da queste indicazioni, oltre alla grande generosità di chi impiega il proprio tempo a controllare dettagli come il diametro al millimetro, non c'è che dire.
Approfitto per chiedere una piccola info, non volendo aprire una nuova discussione (non vorrei intasare col mio entusiasmo il forum): mi sono appena arrivate dalla Spagna due inoxcrome ( pennino in acciaio - penne studio ) che essendo un modello di 20 anni fa credo che per tutto questo tempo saranno rimaste ferme. Appaiono mai utilizzate, secondo voi prima di inchiostrarle devo fare qualche lavaggio? E e si, in che modo? Con acqua del rubinetto ( a milano l'acqua è molto calcarea) ?
Il mio dubbio deriva dal fatto che le penne non sembrano mai state inchiostrate: ho letto del lavaggio di vecchie penne per rimozione di vecchio inchiostro ma in questo caso non vorrei fare danni dato che le ho attese con grande ansia.
Grazie a chi vorrà rispondere e buona giornata a tutti!
Mimmo
Acqua corrente va bene, al massimo aggiungi una goccia di sapone per piatti in un bicchier edi acqua quindi con questa soluzione ci lavi la sezione tramite un converter o una peretta di quelle usate per neonati.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 11:26
mimmo78 ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 10:46
Ringrazio davvero di cuore TUTTI coloro che hanno dedicato un po' di tempo alla mia richiesta. Non riesco a capacitarmi del livello di competenza che viene fuori da queste indicazioni, oltre alla grande generosità di chi impiega il proprio tempo a controllare dettagli come il diametro al millimetro, non c'è che dire.
Approfitto per chiedere una piccola info, non volendo aprire una nuova discussione (non vorrei intasare col mio entusiasmo il forum): mi sono appena arrivate dalla Spagna due inoxcrome ( pennino in acciaio - penne studio ) che essendo un modello di 20 anni fa credo che per tutto questo tempo saranno rimaste ferme. Appaiono mai utilizzate, secondo voi prima di inchiostrarle devo fare qualche lavaggio? E e si, in che modo? Con acqua del rubinetto ( a milano l'acqua è molto calcarea) ?
Il mio dubbio deriva dal fatto che le penne non sembrano mai state inchiostrate: ho letto del lavaggio di vecchie penne per rimozione di vecchio inchiostro ma in questo caso non vorrei fare danni dato che le ho attese con grande ansia.
Grazie a chi vorrà rispondere e buona giornata a tutti!
Mimmo
Acqua corrente va bene, al massimo aggiungi una goccia di sapone per piatti in un bicchier edi acqua quindi con questa soluzione ci lavi la sezione tramite un converter o una peretta di quelle usate per neonati.
Mi stavo dimenticando di una delle mie penne preferite (a circa 40 Euro), la mitica Platinum PTL-5000, pennino morbido a 14k che mi sta accompagnando in quello che vedete qui
Allegati
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
HoodedNib ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 11:51
Mi stavo dimenticando di una delle mie penne preferite (a circa 40 Euro), la mitica Platinum PTL-5000, pennino morbido a 14k che mi sta accompagnando in quello che vedete qui
WOW! sto cercando di ordinarla ma sul noto sito c'è solo il pennino F, va bene secondo te o è un EF de facto?
Non conosco questa casa produttrice.
mimmo78 ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 12:23
HoodedNib ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 11:51
Mi stavo dimenticando di una delle mie penne preferite (a circa 40 Euro), la mitica Platinum PTL-5000, pennino morbido a 14k che mi sta accompagnando in quello che vedete qui
WOW! sto cercando di ordinarla ma sul noto sito c'è solo il pennino F, va bene secondo te o è un EF de facto?
Non conosco questa casa produttrice.
e' un EF per come lo intenderebbe un'europeo, l'EF giapponese e' piu' sottile. Comunque cercando esistono un po' tutte le gradazioni di quella penna. La Platinum e' una delle tre marche Giapponesi che si producono penne e pennini in casa (le altre sono Pilot e Sailor).
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Rodelinda ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 11:15
shinken ha scritto: ↑martedì 30 aprile 2019, 10:57
mi sembra che nessuno abbia parlato della Chalana Sailor
4901680109525_S-550.jpg
certo è un filo caruccia ..in tutti i sensi
Nessuno ne ha parlato perché è inutilizzabile per lunghe sedute di scrittura, specie da un uomo.
Io ho un indice lungo cinque cm e un pollice da bomba, e ho rischiato il tunnel carpale per scriverci un singolo verbale di udienza.
Io mi trovo bene con le penne della serie poket anni 70/80 ( tipo pilot elité) e sono decisamente un maschio brutto cattivo e puzzone
( va bé l' ultima no ma ci stava bene).
Non siamo tutti fatti allo stesso modo e non tutti usiamo gli strumenti allo stesso modo.
L' OP ha chiesto di una penna molto sottile e suppongo abbia mani calibrate per quel tipo di penna o abbia l' abitudine ad usare oggetti tipo matite quindi sia abituato a quel tipo di impugnatura.
La Chalana l'ho vista solo in foto, non l'ho mai considerata per il costo e per il fatto di aver bisogno di un converter particolare non mi ispirava ma sembrava adatta a questo argomento.
In ogni caso ho potuto constatare che esistono penne "faticose" da usare a prescindere tipo la Thesi ( e avevo 10 anni quando l'ho provata e scartata al volo)
Luigi, tabaccaio in Genova. Quarantadue è la risposta!