Pettirosso ha scritto: ↑domenica 28 aprile 2019, 13:01
Infatti, ecco qui la scatola:
SDC13619.JPG
Se la datazione è corretta, dovrebbe essere quella ancora attuale (o avere al massimo una decina d'anni): l'ho presa da un link che avevo fatto in questo stesso argomento.
Comunque, è il contenuto che vale: 25 € veramente ben spesi, complimenti!
La tua è una 88 degli "Archivi Storici", con il suo astuccio, quella è un 88 originale.
Questo in foto è molto simile all' originale, forse è addirittura lo stesso
Allegati
altra 888.jpg (56.43 KiB) Visto 3234 volte
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Concordo con chi mi ha preceduto, anche nei complimenti. La 88 è sempre una signora penna, e il tuo esemplare sembra tra l'altro conservare una finestra piuttosto trasparente.
Ehm... e buona fortuna con le guarnizioni...
Nel caso non è difficile ripristinarle, se non ci si riesce tenendo un paio di giorni la penna carica con acqua si può sempre levare la sezione e stringere la rondella del pistoncino.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Ieri l'ho inchiostrata e perdeva goccioloni di inchiostro da far spavento. Letteralmente il serbatoio si svuotava in pochi secondi. L'ho lasciata almeno 13 ore in acqua e il risultato é qui allegato.
Lamy ha scritto: ↑domenica 13 maggio 2018, 11:05
Nulla posso dire sulla qualità di scrittura, ma esteticamente non mi piacciono proprio le Aurora 88. Forse quella totalmente laminata in oro potrebbe piacermi, ma le altre bicolore non le posso vedere (è inutile che qualcuno di voi, con la scusa di avviare uno scambio di lettere, mi chieda l'indirizzo per poi organizzare un linciaggio, tanto non ve lo dico dove abito ).
Lamy ha scritto: ↑domenica 13 maggio 2018, 11:05
Nulla posso dire sulla qualità di scrittura, ma esteticamente non mi piacciono proprio le Aurora 88. Forse quella totalmente laminata in oro potrebbe piacermi, ma le altre bicolore non le posso vedere (è inutile che qualcuno di voi, con la scusa di avviare uno scambio di lettere, mi chieda l'indirizzo per poi organizzare un linciaggio, tanto non ve lo dico dove abito ).
Un anno dopo ai mercatini...
Fregato
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Lamy ha scritto: ↑domenica 13 maggio 2018, 11:05
Nulla posso dire sulla qualità di scrittura, ma esteticamente non mi piacciono proprio le Aurora 88. Forse quella totalmente laminata in oro potrebbe piacermi, ma le altre bicolore non le posso vedere (è inutile che qualcuno di voi, con la scusa di avviare uno scambio di lettere, mi chieda l'indirizzo per poi organizzare un linciaggio, tanto non ve lo dico dove abito ).
Un anno dopo ai mercatini...
A praticare lo zoppo si impara a zoppicare
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Ho trovato questa 88 (quella di destra in alto, a sinistra una che
ho e che Massimo conosce bene..) . Chiedo lumi. È un patchwork? La sezione reca il logo più piccolo dell'altra, ha un n. di serie mto basso. Secondo me il fondello e l'anellino dorato non sono i suoi. Il cappuccio ha la rigatura che arriva quasi alla base ed è più corto dell'altra. Agli esperti il responso. Se la cannibalizzo, se no vedrò..grazie