HoodedNib ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 14:45
Nulla, la penna non parla, semmai scrive
Già, però, alle volte, sono io che parlo alla penna.
Per trovare le penne (il plurale è voluto) che fanno per te devi provarne tante, non c'è altra strada. E la fascinazione storica, se pure fa parte dei motivi di una scelta, non dovrebbe avere il sopravvento rispetto al piacere d'uso.
E poi si cambia col tempo.
Le penne e i pennini che preferisco oggi, qualche anno fa mi erano quanto meno indifferenti.
e io che volevo trovare la penna totale della vita...
Claudio86 ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 15:55
@jabbeerwocky se desideri un pennino fine per una calligrafia piccola, allora ti può andare bene anche uno dei modelli che ti ho detto prima. Individua il tuo stile, più classico e dalle linee semplici come piace a me, pi minimalista e rigoroso, tipo cilindrico e monocolore, oppure super elaborato, con disegni, vari materiali e trame?
Non so se posso mettere un link, ma c'è un sito di aste dove anche io ho venduto qualcosa, che davvero offre un'ottima selezione. P.S. concordo sulle Montblanc, non sono bellissime, per quel prezzo molto meglio una Omas, Waterman, Parker, oppure altre penne vintage e storiche che sono cult.
A me piace molto il fattore invenzione, innovazione, se so che la Waterman ha inventato la penna come la usiamo oggi, devo averla, se poi so che lo stile del pennino coperto lo ha inventato la parker, la voglio e così via
Grazie ancora! Comincio a riordinare le idee. A naso direi che preferisco uno stile minimale ma con qualche dettaglio particolare (tempo fa avevo trovato una stilo nera con dei piccoli dettagli in conchiglia di abalone, molto bella, ma per quella al momento mi manca il ca$h, quindi dovrò partire dal basso )
maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 21:05
Siamo razziatori nati,conosciamo già tutti i siti.
Beh lui no forse, io poi su questi siti ci vendo e ci compro poco. Ad ogni modo, butto li un input, per aiutare davvero questo amico...
Direi che dovete dargli qualche nome, fare qualche esempio, come ho fatto prima, ma anche mettendo foto.
Claudio86 ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 15:01
Ad esempio io adoro le Waterman per due motivi, la storia e lo stile. Il proprietario e fondatore del brand, nella fine del 1800 ha inventato la stilografica...
Non sarei così sicuro...
STEFANO
Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.
jabbeerwocky ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 13:59
Buongiorno a tutti,
sono stato un appassionato scrittore a mano (e frequentatore casuale e indiscriminato di stilografiche ) dalle elementari in poi. Adesso, vicino alla seconda laurea (e con la grafia "di un tutore privato del 1810" [cit. un mio amico]), mi sono accorto che sono stanco di biro usa e getta, ho bisogno di materiale serio... e non so da dove cominciare.
Lurko questo forum da circa un mesetto alla ricerca di consigli e spunti utili, e ho pensato "perché non iscrivermi?"
Ci sono caratteristiche tecniche che si possono leggere sui cataloghi (e di cui sono comunque ignorantissimo), ma mi chiedo se ci siano informazioni più sottili che si possono imparare solo nell'ambiente: cosa dice una certa penna di chi la utilizza? Quali messaggi comunicano penne di diverse marche, di diversi tipi e inchiostri?
Benvenuto! Certamente questo è il posto giusto per soddisfare la tua curiosità:-) Basta girare nella sezione Recensioni Penne o Inchiostri per scoprire i messaggi subliminali che arrivano......
STEFANO
Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.