Neapolis Pen Show - Mostra Scambio di Napoli
19-20 ottobre 2024 - Hotel Palazzo Alabardieri, via Alabardieri n. 9

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Messaggio da ASTROLUX »

francoiacc ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 20:54
ASTROLUX ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 20:19

Scusami Ottorino ma sono motivazioni senza un senso pratico.
Se devi fare un pennino in oro o in acciaio lo devi lavorare nello stesso modo...e credo che l'acciaio sia più "tosto".
Tutti i costi relativi al metallo nobile sono gli stessi che sostiene chiunque produca manufatti in oro.
L'oro lavorato "a macchina" come il pennino ha costi di manifattura sensibilmente inferiori a quelli per l'oro lavorato a mano di cesello.
Per rendersi conto basta guardare il costo di una semplice catenina e quello di un prodotto di alta oreficeria.
Insomma quanto pesa un pennino? A quanto vuoi valutarlo al grammo, considerando anche che spesso si tratta di oro a più bassa caratura (14k)?
Pietra di paragone sia una Platinum 3776!
Sempre mantenere la discussione vivace, benché fuori argomento, non sarei sicuro al 100% che i macchinari e utensili per lavorare l'oro siano uguali a quelli per l'acciaio, vista la diversa malleabilità dei materiali. Resta comunque il fatto che le altre voci riportate da Ottorino gravano solo sulla materia prima oro, non credo che servano cassaforti e trasporti assicurati per l'acciaio. :wave:
Certo lavorare l'oro è molto più facile che lavorare l'acciaio. I costi delle "casseforti" (ammazza quanto oro comprano :roll: )penso li sostenga anche Platinum...ma il prezzo all'utenza è sensibilmete minore.

dal minuto 1, la produzione del pennino in oro:
https://www.youtube.com/watch?v=Q2Cs6bHaCBM
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Messaggio da TeoJ »

ASTROLUX ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 20:19 Pietra di paragone sia una Platinum 3776!
Produzione industriale quasi totalmente automatizzata con tirature da migliaia (o decine di migliaia) di pezzi contro produzione artigianale da poche decine di pezzi?

Già solo il ricarico che il produttore deve fare per sopravvivere è totalmente differente...
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Messaggio da francoiacc »

Indubbiamente il ricarico di Leonardo Officine Italiane è un po' alto, e di questo se ne può discutere, il paragone con Platinum però non lo farei. Li il costo è tutto sul pennino,, prodotto come diceva Matteo con processi sicuramente più automatizzati di un artigiano come Leonardo Officine Italiane, la 3776 è tutto sommato una penna stampata, e magari in Giappone ci sono pure meno costi intrinseci.
In Italia, e molti paesi occidentali, un pennino in oro 14k di media lo trovi a non meno di 200€.
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Messaggio da ASTROLUX »

TeoJ ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 21:09
ASTROLUX ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 20:19 Pietra di paragone sia una Platinum 3776!
Produzione industriale quasi totalmente automatizzata con tirature da migliaia (o decine di migliaia) di pezzi contro produzione artigianale da poche decine di pezzi?

Già solo il ricarico che il produttore deve fare per sopravvivere è totalmente differente...
Si parla solo del costo del pennino in oro, non della produzione della penna.
La penna è inoltre sempre fornita di pennino in acciaio, contesto la differenza del costo del metallo...e i conti non tornano.
Poi bisognerebbe capire se davvero il pennino è autoprodotto.
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Messaggio da francoiacc »

Il pennnino non è autoprodotto, è un Bock, siamo sui 160 non brandizzato, a cui aggiungere le spese elencate da Ottorino. :wave:
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Messaggio da ASTROLUX »

francoiacc ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 21:44 Il pennnino non è autoprodotto, è un Bock, siamo sui 160 non brandizzato, a cui aggiungere le spese elencate da Ottorino. :wave:
...quanto costa il pennino in acciaio ?
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Messaggio da francoiacc »

ASTROLUX ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 21:53
francoiacc ha scritto: mercoledì 27 marzo 2019, 21:44 Il pennnino non è autoprodotto, è un Bock, siamo sui 160 non brandizzato, a cui aggiungere le spese elencate da Ottorino. :wave:
...quanto costa il pennino in acciaio ?
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