Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Buonasera
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Salve a tutti...
la mia avventura nel mondo delle stilografiche inizia durante l'università quando, a causa della mole di pagine scritte, le classiche ballpen hanno iniziato ad andarmi strette.
Ho quindi iniziato a scavare e la primissima scoperta è stata che buona parte della mia brutta scrittura fosse dovuta al fatto che avevo sempre impugnato la penna in maniera abbastanza fantasiosa
Dopo aver corretto la postura, sono quindi passato dalle ballpen usa e getta ad una classica parker jotter che ho usato (e uso ancora) con molta soddisfazione (soprattutto dopo essere passato dalle ricariche parker alle schmidt easyflow)
Circa un anno dopo mi è stata regalata la prima stilografica...una Dallaiti. È stato l'inizio della fine
Qualche mese dopo mi sono regalato (il pretesto è stato l'aver superato un esame molto impegnativo ) una Lamy Safari EF. Ho scelto questo tratto sia perché si adatta meglio alla dimensione della mia grafia ma anche perché mi avrebbe consentito di scrivere su carte anche molto economiche e di avere un tempo di asciugatura molto ridotto. Una penna pratica da usare tutti i giorni insomma.
Poi ho finito l'università e, per fortuna, ho iniziato a lavorare. Non avendo però a lavoro grandi occasioni per scrivere ho lasciato la stilografica nel cassetto per quasi un anno e mezzo. Poi un paio di mesi fa, riaprendo il cassetto, ho rivisto la Safari e ho pensato "al diavolo...scriverò molto poco rispetto a prima ma ciò non vuol dire che debba per forza lasciare la stilo nel cassetto". E sono ricaduto nel tunnel.
La Safari è diventata presenza fissa sulla mia scrivania e il mese scorso ho comprato una TWSBI Eco Transparent Green 1.1Stub
Trovo il pennino stub molto sfizioso e spero anche di imparare a scriverci decentemente prima o poi
Adesso ho nel mirino una Noodler's Ahab perché voglio provare anche la sensazione del flessibile e pensavo di corredarla da qualche inchiostro più sfizioso del classico inchiostro nero che ho sempre usato.
Mi sono perdutamente innamorato della Pilot Capless....l'indecisione cronica sul colore, il prezzo non esattamente economico (si lo so...non è nemmeno una stilografica definibile molto costosa), la mancanza di un negozio fisico ben fornito nei dintorni dove vederla e convincermi della colorazione (e se ci dovesse essere non fatemelo conoscere)...insomma per ora resisto alla tentazione....prima o poi cederò.
Beh mi sono dilungato anche troppo...sono sicuro che mi troverò bene su questa piattaforma. A presto
PS. sono il tipo di persona che si riesce ad innamorare anche diverse volte al giorno
la mia avventura nel mondo delle stilografiche inizia durante l'università quando, a causa della mole di pagine scritte, le classiche ballpen hanno iniziato ad andarmi strette.
Ho quindi iniziato a scavare e la primissima scoperta è stata che buona parte della mia brutta scrittura fosse dovuta al fatto che avevo sempre impugnato la penna in maniera abbastanza fantasiosa
Dopo aver corretto la postura, sono quindi passato dalle ballpen usa e getta ad una classica parker jotter che ho usato (e uso ancora) con molta soddisfazione (soprattutto dopo essere passato dalle ricariche parker alle schmidt easyflow)
Circa un anno dopo mi è stata regalata la prima stilografica...una Dallaiti. È stato l'inizio della fine
Qualche mese dopo mi sono regalato (il pretesto è stato l'aver superato un esame molto impegnativo ) una Lamy Safari EF. Ho scelto questo tratto sia perché si adatta meglio alla dimensione della mia grafia ma anche perché mi avrebbe consentito di scrivere su carte anche molto economiche e di avere un tempo di asciugatura molto ridotto. Una penna pratica da usare tutti i giorni insomma.
Poi ho finito l'università e, per fortuna, ho iniziato a lavorare. Non avendo però a lavoro grandi occasioni per scrivere ho lasciato la stilografica nel cassetto per quasi un anno e mezzo. Poi un paio di mesi fa, riaprendo il cassetto, ho rivisto la Safari e ho pensato "al diavolo...scriverò molto poco rispetto a prima ma ciò non vuol dire che debba per forza lasciare la stilo nel cassetto". E sono ricaduto nel tunnel.
La Safari è diventata presenza fissa sulla mia scrivania e il mese scorso ho comprato una TWSBI Eco Transparent Green 1.1Stub
Trovo il pennino stub molto sfizioso e spero anche di imparare a scriverci decentemente prima o poi
Adesso ho nel mirino una Noodler's Ahab perché voglio provare anche la sensazione del flessibile e pensavo di corredarla da qualche inchiostro più sfizioso del classico inchiostro nero che ho sempre usato.
Mi sono perdutamente innamorato della Pilot Capless....l'indecisione cronica sul colore, il prezzo non esattamente economico (si lo so...non è nemmeno una stilografica definibile molto costosa), la mancanza di un negozio fisico ben fornito nei dintorni dove vederla e convincermi della colorazione (e se ci dovesse essere non fatemelo conoscere)...insomma per ora resisto alla tentazione....prima o poi cederò.
Beh mi sono dilungato anche troppo...sono sicuro che mi troverò bene su questa piattaforma. A presto
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- demogorgone
- Pulsante di Fondo
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- Iscritto il: mercoledì 29 marzo 2017, 9:15
- La mia penna preferita: La sto cercando
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
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Buonasera
Ben arrivato Little, molto bella la tua presentazione!
Daniele
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- La mia penna preferita: Parker Duofold
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Buonasera
Ben arrivato!
Per la Noodler's Ahab è consigliato uno stomaco forte, è un pennino flessibile economico divertente, ma all'inizio la resina di cui è fatta puzza veramente tanto.
Per la Noodler's Ahab è consigliato uno stomaco forte, è un pennino flessibile economico divertente, ma all'inizio la resina di cui è fatta puzza veramente tanto.
- maxpop 55
- Tecnico
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- Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
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Benvenuto,!!!!!!!!!!!!!!!
Per un pennino veramente flex secondo me devi rivolgerti al vintage, complimenti per esserti innamorato della Pilot Capless, gran penna.
Personalmente non aspetterei ................ l'amore può trasformarsi in follia.
Per un pennino veramente flex secondo me devi rivolgerti al vintage, complimenti per esserti innamorato della Pilot Capless, gran penna.
Personalmente non aspetterei ................ l'amore può trasformarsi in follia.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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- Crescent Filler
- Messaggi: 1837
- Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 18:02
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Jentle-Pilot Iroshizuku
- Misura preferita del pennino: Fine
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Buonasera
Benvenuto Little! La tua scoppiettante presentazione è stata una gradevole lettura. Buona permanenza in questo forum!
Laura
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- Iscritto il: giovedì 22 giugno 2017, 10:28
- La mia penna preferita: Aurora Hastil
- Il mio inchiostro preferito: Aurora nero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Truccazzano
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Buonasera
Ciao,
benvenuto in questo forum, anch'io una volta per caso ho visto un Pilot caples ed è stato amore a prima vista, poi non ho avuto pace finché non sono riuscita a procurarmene una, ho aspettato un po' cercando ovunque quella c'è avrebbe fatto al caso mio ed infine l'ho ttrovata bella, bellissima, verde come piaceva a me . Poi l'attesa per riceverla dal Giappone, ma mai acquisto fu più azzeccato l'amore è diventato vera passione insieme all'aurora Hastil che è il mio primo amore è di scuro la penna che amo di più e scrive magnificamente bene. La ricomprerei mille volte.
Buona giornata.
Ombretta
benvenuto in questo forum, anch'io una volta per caso ho visto un Pilot caples ed è stato amore a prima vista, poi non ho avuto pace finché non sono riuscita a procurarmene una, ho aspettato un po' cercando ovunque quella c'è avrebbe fatto al caso mio ed infine l'ho ttrovata bella, bellissima, verde come piaceva a me . Poi l'attesa per riceverla dal Giappone, ma mai acquisto fu più azzeccato l'amore è diventato vera passione insieme all'aurora Hastil che è il mio primo amore è di scuro la penna che amo di più e scrive magnificamente bene. La ricomprerei mille volte.
Buona giornata.
Ombretta
- piccardi
- Fp.it Admin
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- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
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- Località: Firenze
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Buonasera
Ciao Little,
un caloroso benvenuto a te a la tua non proprio "Little" passione, che emerge prepotente dalla tua presentazione.
Simone
un caloroso benvenuto a te a la tua non proprio "Little" passione, che emerge prepotente dalla tua presentazione.
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
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- Mequbbal
- Levetta
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- Iscritto il: sabato 19 settembre 2015, 21:01
- La mia penna preferita: Sono in fase di valutazione...
- Il mio inchiostro preferito: Sono in fase di valutazione...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
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- Località: San Luis Potosí (México)
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Buonasera
Benvenuto!
Credo che tutti entrino qui grazie ad una sorta di innamoramento... è il posto adatto per te
Credo che tutti entrino qui grazie ad una sorta di innamoramento... è il posto adatto per te
Non ti è imposto di completare l'opera ma non sei libero di sottrartene.
(Rabbi Tarfón)
(Rabbi Tarfón)
- Placo
- Crescent Filler
- Messaggi: 1153
- Iscritto il: sabato 2 dicembre 2017, 18:48
- La mia penna preferita: Sailor Professional Gear
- Il mio inchiostro preferito: J. Herbin Eclat de Saphir
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Gender:
Buonasera
Benvenuto tra noi! Noto che abbiamo un po' di cose in comune tra Lamy, Twisbi e Pilot e il fatto di innamorarsi diverse volte al giorno (per quanto mi riguarda di penne e di libri ), eccezion fatta per le Ahab che amorevolmente detesto.
Attento a questo covo: ti fa venire voglia di troppe penne!
Attento a questo covo: ti fa venire voglia di troppe penne!
«Ma solo le parole resistono
all’efferatezza delle stagioni».
all’efferatezza delle stagioni».