Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Foto e informazioni sui modelli degli altri produttori
Arenaldiel
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 193
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2019, 12:24
Località: Catania

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Arenaldiel »

a proposito, di questa non sono riuscito a smontare il pennino dalla copertura.
Volevo vedere se ci fosse scritto "Hallo Lus" come sull'altra ma non sono riuscito ad andare oltre questo stadio:
hallo-dettaglio-pennino.jpg
consigli?
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

In genere spingi dalla parte del pennino o tiri dal lato posteriore.
Certo una foto della parte inferiore del pennino potrebbe aiutare.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Arenaldiel
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 193
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2019, 12:24
Località: Catania

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Arenaldiel »

fatto
hallo-pennino-smontato.jpg
C'è scritto: "LUS punte iridio"
...ora spero di riuscire a rimontarlo!!!
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

Perfetto,sei riuscito a smontarlo. :thumbup:
Per rimontarlo metti il pennino sull'alimentatore, infili il cilindro che li ricopriva dal lato del pennino ed il tutto nella sezione
In pratica devi fare l' operazione al contrario non dovrebbe essere difficile
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Arenaldiel
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 193
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2019, 12:24
Località: Catania

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Arenaldiel »

all'inizio era poco collaborativo, ma alla fine ci sono riuscito! :thumbup:
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

Arenaldiel ha scritto: mercoledì 20 febbraio 2019, 22:25 all'inizio era poco collaborativo, ma alla fine ci sono riuscito! :thumbup:
Questo è l'importante, che ci hai provato e che ci sei riuscito. :clap: :clap:
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
Pettirosso
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1755
Iscritto il: martedì 6 novembre 2012, 21:54
La mia penna preferita: Aurora, per tradizione
Il mio inchiostro preferito: Aurora blu
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Traves (TO)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Pettirosso »

A proposito delle cartucce (intendo, per chiarezza, il modello indicato nelle foto di apertura): qualcuno saprebbe se e dove siano ancora reperibili?
Eventualmente, cosa si potrebbe adattare?
Grazie! :wave:
Giuseppe.
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

Pettirosso ha scritto: domenica 17 marzo 2019, 19:31 A proposito delle cartucce (intendo, per chiarezza, il modello indicato nelle foto di apertura): qualcuno saprebbe se e dove siano ancora reperibili?
Eventualmente, cosa si potrebbe adattare?
Grazie! :wave:
Se ne hai almeno una potresti vedere se qualche altra cartuccia in commercio può andare sia per attacco che per spessore, chiaramente senza mai forzare.
Le originali non penso proprio si trovino, gia' trovare la penna è molto ma molto difficile.
Io non ricordo dove ho messo la mia, altrimenti ti davo una mano ed insieme cercavamo di capire che cartucce in alternativa potevano sostituire le originali.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
zoniale
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1911
Iscritto il: domenica 16 ottobre 2016, 13:48
La mia penna preferita: Tutte, troppe, anni '40 - '60
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Varese (circa)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da zoniale »

Pettirosso ha scritto: domenica 17 marzo 2019, 19:31 A proposito delle cartucce (intendo, per chiarezza, il modello indicato nelle foto di apertura): qualcuno saprebbe se e dove siano ancora reperibili?
Eventualmente, cosa si potrebbe adattare?
Grazie! :wave:
A occhio (ma non ne ho più per fare confronti) si tratta di cartucce nello standard della LUS, ovvero con fondello in alluminio e collo mooolto lungo. Difficile trovarne con innesto compatibile, vista la lunghezza del collo.
Conviene partire alla ricerca di una cartuccia (o di una penna che ne abbia ancora a corredo).
Michele
Arenaldiel
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 193
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2019, 12:24
Località: Catania

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Arenaldiel »

In altri modelli LUS a cartuccia entra benissimo la cartuccia pelikan 4001, puoi provare senza forzare.
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

Dovresti provare con le cartucce Pelikan lunghe altrimenti non puoi ne infilarle, ne levarle.
Il terminale della cartuccia deve entrare nel fondello posteriore del corpo trasparente per poter essere presa e rimossa
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
Pettirosso
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1755
Iscritto il: martedì 6 novembre 2012, 21:54
La mia penna preferita: Aurora, per tradizione
Il mio inchiostro preferito: Aurora blu
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Traves (TO)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Pettirosso »

Grazie a tutti!
Come imbocco nessun problema, è uno standard Pelikan.
Zionale ha visto giusto: il problema è proprio la lunghezza del collo, il che esclude le Pelikan (non entrano nel cilindretto posto intorno al beccuccio dell'alimentatore).
Lamy & Co. no: imbocco più largo.
Tutte le giapponesi e Sheaffer certamente no: imbocco largo e per di più troppo corte.
Ero quasi riuscito con una combi (quelle con un imbocco per parte), usando ovviamente l'attacco Pelikan: di un niente (forse 1/10 di mm) il corpo si allarga prima del collo, arriva fin quasi in sede ma poi fa attrito contro il fusto della penna e si blocca prima di riuscire a forarsi.
Ho provato a forarla io e poi ad inserirla, ma l'inchiostro non scende nell'alimentatore.
Fortunatamente una cartuccia vuota c'era all'interno, ed è proprio quella che ricorda Zionale, con il cilindretto metallico in coda: l'ho riempita e la penna ha subito iniziato a scrivere, direi anche bene, un F pure leggermente flessibile.
Problema: l'imbocco di questa cartuccia, toglila e rimettila, purtroppo non durerà a lungo (anche se, per la verità, la plastica mi pare ancora in ottime condizioni, non troppo secca né crepata): cosa posso inventarmi?
Poi, non è una penna che io debba necessariamente utilizzare tutti i giorni (incidentalmente: il meccanismo va benissimo, molto morbido, il gruppo di scrittura entra ed esce senza problemi, con un minimo di esercizio si riesce a fare tutto con una mano, forse non così agevole come il meccanismo a pulsante della Pilot Capless, ma comunque un'ottima, ingegnosa ed economica alternativa tutta italiana); ma, se riesco a risolvere il problema cartuccia...
Grazie ancora! :thumbup:
Giuseppe.
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

Pettirosso ha scritto: lunedì 18 marzo 2019, 19:48 Grazie a tutti!
Come imbocco nessun problema, è uno standard Pelikan.
Zionale ha visto giusto: il problema è proprio la lunghezza del collo, il che esclude le Pelikan (non entrano nel cilindretto posto intorno al beccuccio dell'alimentatore).
Lamy & Co. no: imbocco più largo.
Tutte le giapponesi e Sheaffer certamente no: imbocco largo e per di più troppo corte.
Ero quasi riuscito con una combi (quelle con un imbocco per parte), usando ovviamente l'attacco Pelikan: di un niente (forse 1/10 di mm) il corpo si allarga prima del collo, arriva fin quasi in sede ma poi fa attrito contro il fusto della penna e si blocca prima di riuscire a forarsi.
Ho provato a forarla io e poi ad inserirla, ma l'inchiostro non scende nell'alimentatore.
Fortunatamente una cartuccia vuota c'era all'interno, ed è proprio quella che ricorda Zionale, con il cilindretto metallico in coda: l'ho riempita e la penna ha subito iniziato a scrivere, direi anche bene, un F pure leggermente flessibile.
Problema: l'imbocco di questa cartuccia, toglila e rimettila, purtroppo non durerà a lungo (anche se, per la verità, la plastica mi pare ancora in ottime condizioni, non troppo secca né crepata): cosa posso inventarmi?
Poi, non è una penna che io debba necessariamente utilizzare tutti i giorni (incidentalmente: il meccanismo va benissimo, molto morbido, il gruppo di scrittura entra ed esce senza problemi, con un minimo di esercizio si riesce a fare tutto con una mano, forse non così agevole come il meccanismo a pulsante della Pilot Capless, ma comunque un'ottima, ingegnosa ed economica alternativa tutta italiana); ma, se riesco a risolvere il problema cartuccia...
Grazie ancora! :thumbup:
Col tempo e lavorandoci su qualcosa verrà fuori, essendo anch'io un possessore della Hallo, ci penserò.
Vedrai che riusciremo a trovare un'alternativa, a costo di farci un pistoncino o farla diventare una eyedropper.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
Pettirosso
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1755
Iscritto il: martedì 6 novembre 2012, 21:54
La mia penna preferita: Aurora, per tradizione
Il mio inchiostro preferito: Aurora blu
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Traves (TO)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da Pettirosso »

maxpop 55 ha scritto: lunedì 18 marzo 2019, 23:40 Col tempo e lavorandoci su qualcosa verrà fuori, essendo anch'io un possessore della Hallo, ci penserò.
Vedrai che riusciremo a trovare un'alternativa, a costo di farci un pistoncino o farla diventare una eyedropper.
Grazie, Max!
Non ti sto a mandare le misure esatte, intanto l'hai anche tu.
Ci sarebbe un modello cinese (mi pare Jinhao), è più stretta (ma questo non sarebbe un problema), ma anche decisamente più corta (una via di mezzo fra le nostre corte e le lunghe), per cui forse andrebbe e si riuscirebbe ad inserire, ma poi rimarrebbe il problema di come afferrarla per toglierla.
Probabilmente la cosa migliore sarebbe studiare un converter su misura.
Oppure (idea alternativa) voi tecnici trovate il modo di farmi ritornare per qualche giorno agli anni '60: io mi offrirei volentieri come cavia, acquisterei un bel bancale di cartucce (se 1 cartuccia di Duo Cart costava 10 £ queste erano certamente ancora più economiche, si potrebbe anche esagerare!), e saremmo a posto per il resto della nostra vita.
Il rischio è che, una volta giunto là con mezzo secolo in meno sulle spalle, decida di restarci... E sarebbe molto probabile! :D
Giuseppe.
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15092
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

ITALIANISSIMA LUS HALLO

Messaggio da maxpop 55 »

Pettirosso ha scritto: martedì 19 marzo 2019, 6:31
Oppure (idea alternativa) voi tecnici trovate il modo di farmi ritornare per qualche giorno agli anni '60: io mi offrirei volentieri come cavia, acquisterei un bel bancale di cartucce (se 1 cartuccia di Duo Cart costava 10 £ queste erano certamente ancora più economiche, si potrebbe anche esagerare!), e saremmo a posto per il resto della nostra vita.
Il rischio è che, una volta giunto là con mezzo secolo in meno sulle spalle, decida di restarci... E sarebbe molto probabile! :D
:lol: :lol: :lol:
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Rispondi

Torna a “Altri produttori Italiani”