Dory ha scritto: ↑mercoledì 30 gennaio 2019, 23:44
Aggiornamento dopo prova serale:
-la jinhao pesa una tonnellata
-la wing sung è praticamente un pennino M e sicuramente non EF come dichiarato
-il pelikan ruby è sbiadito
Ciao Dory!
Non è che io sia una grande esperta di penne cinesi, ma ne posseggo un po' - le Jinhao, in questo senso, sono le mie preferite - e posso dirti un paio di cose.
Il modello di Jinhao che hai scelto, tra gli economici (escludendo quindi quelle marocconate assurde di metallo dorato crivellate di dragoni et similia), è il più pesante in assoluto. Le Jinhao infatti sono caratterizzate - salvo un paio di modelli interamente in plastica, in pratica cloni della Lamy Safari - dalla costruzione interamente in metallo ricoperto o laccato, e quindi già di loro non sono tra le cinesine più leggere! In più, l'inserto decorativo del tuo modello non è in plastica, ma in una sorta di ceramica o porcellana... il che contribuisce a farla pesare un quintale!
Io ne avevo avuta una in omaggio dopo un consistente acquisto di penne da un noto rivenditore Aliexpress, e l'ho regalata alla mia nipotina per impossibilità di utilizzo...
Quanto alla Wing Sung da te proposta, sono tra le cinesi con il flusso più abbondante. Questo, coniugato con la carta magari un po' porosa, allarga il tratto e contribuisce a farlo sembrare più largo. Prova a caricarla con un inchiostro meno fluido, come il Pelikan 4001 BB.
Da ultimo, concordo con te. Il Pelikan Ruby non piace neanche a me
.
anche se un ordine precedente ci ha messo "solo" tre settimane ad arrivare, ed era anche stato fermato dalla dogana, ad Amsterdam. Con gli ordini extraeuropei, la parola d'ordine è pazienza