Provenienza di questa penna?

[Sventra]

Salve a tutti, stavo cercando informazioni riguardanti una penna che ho rinvenuto dall'armadietto delle penne di mio nonno, siccome era insieme ad altre penne di un certo valore, ritengo che anch'essa possa avere un certo valore, siccome scrive molto bene, mi piacerebbe usarla tutti i giorni in università, solo che se mai dovesse essere di un valore superiore ad una certa soglia, mi piacerebbe evitare appunto di portarla con me e quindi usarla solo in casa.
Dalle mie limitate ricerche, i colori sembrano quelli di una penna Cartier ma è abbastanza diversa dalla mia (google immagini), per il resto, non so veramente nient'altro a riguardo.
Ecco il link per visualizzare l'album di foto: https://imgur.com/a/th9e0Cs Nella prima foto, in lontananza, si può notare un'altra penna identica a questa ma a sfera, nel caso possa aiutare

[piccardi]

Sull'identificazione non ti so aiutare, non mi occupo molto di penne moderne, ma a dire che non è certamente una Cartier ci arrivo. Per richieste di valutazione leggi il regolamento, ma senza violarlo si può senz'altro rispondere che la puoi portare tranquillamente a lezione.

Simone

[Sventra]

Grazie della risposta Simone!
Mi sono espresso male, non volevo una valutazione della penna, ma giusto una identificazione per poi vedermi da solo quanto costerebbe all'incirca, così nel caso dovessi smarrirla non avrò perso qualcosa di valore
Comunque, non credo affatto sia una penna moderna perché è sicuramente più vecchia di me, voglio credere 20 anni, sicuramente non meno ma forse anche di più, però accetta cartucce internazionali e un convertitore Jinhao (non proprio saldamente però funziona)

[jebstuart]

... non credo affatto sia una penna moderna perché è sicuramente più vecchia di me, voglio credere 20 anni...

Tra i collezionisti di penne, si indica in genere come “moderna” una penna che non abbia più di 20-30 anni.
La tua penna mi sembra una anonima anni ‘90. Di conseguenza il suo valore venale è decisamente contenuto. Poi c’è quello affettivo, ma questo è un altro discorso...

Solo per curiosità, insieme a quali altre penne era conservata?

[Sventra]

Diverse Parker e Waterman che però non ho riconosciuto tranne per una Parker 51 e una Aurora 88 Big, che però ho lasciato a mia zia visto che preferirei non avere penne così costose vista la mia costante sbadatezza. C'erano anche delle stupende penne della Fiat stessa insieme ad una della Esso che aveva benzina all'interno, però erano penne a sfera

[jebstuart]

Diverse Parker e Waterman che però non ho riconosciuto tranne per una Parker 51 e una Aurora 88 Big, che però ho lasciato a mia zia visto che preferirei non avere penne così costose vista la mia costante sbadatezza. C'erano anche delle stupende penne della Fiat stessa insieme ad una della Esso che aveva benzina all'interno, però erano penne a sfera

La 51, a meno che non sia mai inchiostrata, non é costosissima.
Potresti provare ad usarla, costringendoti a badarvi. È un buon esercizio di vita

[Sventra]

La 51, a meno che non sia mai inchiostrata, non é costosissima.
Potresti provare ad usarla, costringendoti a badarvi. È un buon esercizio di vita

So che non è molto costosa ma non sopporterei il pennino nascosto, mi piace troppo guardare il pennino mentre scrivo, infatti per questo natale presi una Lamy Safari All Black con il pennino nero.
Per combattere la sbadatezza presi per l'università una Jinhano che ha un motivo simil-greco sul pennino, appena mi sentirò sicuro userò di certo la penna senza nome e la Safari

[kircher]

il pennino della 51 sarà nascosto - e non piace tanto neanche a me - ma fra il pennino di una 51 e quello di una Safari o peggio di un'anonima anni 90, non c'è proprio paragone in genere.