Simone ora hai centrato perfettamente l'obiettivo !!!piccardi ha scritto:Anzitutto ricordiamoci che un forum è un luogo di discussione, per cui se andassimo tutti d'accordo su tutto sarebbe pure noioso e non avremmo niente da dire.rembrandt54 ha scritto: Altro malinteso !!!!! IO non ho MAI detto questo !!! Poi nel TUO metro di paragone può contare più la qualità di scrittura che quella di caricamento, ma nel mio o in quello di tanti altri NO !!!!
Tu forse confondi troppo l'aspetto tecnico con i gusti personali, e forse perchè sei talmente tanto esperto che vai oltre.
Perciò non ti devi sentire contraddetto dalle nostre preferenze.
Quello su cui continuo ad essere in un fermo e totale disaccordo, è che non si possano fare considerazioni di natura oggettiva.
Riguardo l'argomento, mi pare ovvio che quello che scegli di comprare deve rispondere ai tuoi gusti, per cui se un caricamento non ti piace non lo compri. E non è che qualcuno ti accusa di qualcosa perché a te la cartuccia non piace.
Ma se sia meglio come caricamento la cartuccia, lo stantuffo o la levetta, è una cosa che si può discutere sulla base di criteri oggettivi, come praticità, capienza, semplicità d'uso, robustezza meccanica, semplicità di riparazione. Rispetto a questi criteri si possono stabilire valutazioni. Anche a me la cartuccia non piace, ma se la devo analizzare oggettivamente non posso che riconoscere che su certi aspetti è superiore anche allo stantuffo.
E se come materiale sia superiore il metallo o la plastica, quali vantaggi ci siano nei due casi, ecc. di nuovo si può discutere su basi oggettive. Ma che una penna in metallo abbia un valore intrinseco maggiore (dato che il materiale costa di più) di una penna in plastica non è questione di gusti. E lo stesso che pesi di più e possa risultare più scomoda.
E per quanto riguarda la scrittura che scorra meglio un pennino o un altro, è una cosa che si percepisce immediatamente con l'uso. E si possono disegnare ghirigori e vedere se una penna è capace davvero di fornire un flusso coerente di inchiostro anche con tratti veloci o meno. E di nuovo non è questione di gusti.
Per cui io continuo ad insistere che ci sono criteri e valutazioni che si possono fare su un piano obiettivo. E che si possa stilare una scala dei valori come quella che ho fatto prima e discuterne su basi oggettive. Una penna serve per scrivere e non per essere caricata, per cui mi pare evidente che il come scrive venga prima del come si carica, indipendentemente da gusti e preferenze personali.
Che poi per i gusti personali uno ritenga di mettere al primo posto nei suoi criteri di scelta il sistema di caricamento, è un'altra faccenda.
Ma se si cerca di discutere della qualità di una penna in maniera oggettiva, i gusti van saputi mettere da parte per essere obiettivi. Ed essere obiettivi non significa altro che essere consapevoli dei propri gusti e dei loro limiti e fare un discorso avulso dagli stessi. Non è che uno ci deve per questo rinunciare.
Simone
Quello che dà fastidio è sentire che sei in disaccordo con me quando io ho espresso SOLO dei GUSTI !!!
Poi sono d'accordo con te su tutto al 100%, anzi, ti dirò di più; sentendo le considerazioni tecniche di te che sei un mostro di conoscenza, mi è venuta voglia di provare soluzioni diverse dai miei gusti ( vedi la capless!!!).
con rinnovata stima
stefano