AURORA D'EPOCA

[hermes73]

Come ho accennato nella mia presentazione,
possiedo anche una stilografica dell'aurora, presumo degli anni '50-'60 appartenuta a mio padre.
Il pennino era rovinato, e qualche anno fa, lo feci riparare.
Il riparatore, si premurò anche di inserire nel serbatoio un liquido, che, a suo dire, dopo la prima ricarica si sarebbe mescolato all'inchiostro.
La penna è dotata di una "coda" rotante che, una volta immerso il pennino nel calamaio, dovrebbe richiamare l'inchiostro all'interno della penna
attraverso lo stesso.
Vi è mai capitato di sentire o discutere di qualcosa del genere?
Ritenete ci sia un meccanismo come quello risalente a quegli anni?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno rispondermi.

P.S.: mi prometto di postare la foto al più presto possibile

[klapaucius]

Ehm, il meccanismo a "coda rotante" che "richiama l'inchiostro", è quello che nel tuo primo messaggio hai chiamato, giustamente, pistone?

Di quell'epoca la più famosa e diffusa dovrebbe essere la 88.

[hermes73]

ahahahahahah quindi esiste!!!
e dimmi, l'inchiostro salirebbe davvero attraverso il pennino?
Comunque ,io per "pistone" intendevo qualcos'altro, almeno a livello meccanico

[klapaucius]

Se si tratta di un'Aurora_88 fai presto a verificarlo. A parte che ci dovrebbe essere stampigliato sopra.

[hermes73]

...ok, controllerò e posterò la foto, grazie

[Alexander]

"Coda rotante?"
Aurora Maaaaziiiiiiiiiiingaaaaaaaaaaaa!! la voglioooooooooo!!

Scherzi a parte da come ne parli sembrerebbe un comune stantuffo, anche molte penne moderne ce l'hanno.
Prova a dare una lettura a questa pagina, la troverai molto interessante:
http://www.fountainpen.it/Sistemi_di_caricamento

[hermes73]

Grazie Alexander
tra l'altro credo che la penna abbia anche dei difetti di rimontaggio, lo capirete meglio dalle foto che posterò.
Quindi, mi sa che mi toccherà smontarla e riassemblarla, spero senza fare danni

[salco70_]

Grazie Alexander
tra l'altro credo che la penna abbia anche dei difetti di rimontaggio, lo capirete meglio dalle foto che posterò.
Quindi, mi sa che mi toccherà smontarla e riassemblarla, spero senza fare danni

Sarebbe il caso di evitare di "sperimentare" con la penna, soprattutto se dovesse essere risultare di particolare interesse.
Infatti i meccanismi che descrivi (molto probabilmente una carica a stantuffo) sono estremamente delicati.

Ti consiglio quindi di postare le foto e di aspettare tutti i consigli che ti possiamo dare sul forum.
Ti consiglio anche di utilizzare l'apposita sezione "Tecnica e Riparazioni" per richiede consigli, pareri ed altro su questo tema.


Corrado

[sanpei]

Coda rotante, sei il mio idolo oramai
Nessuno nasce imparato non temere, con due parole hai espresso perfettamente il concetto,
il meccanismo di ricarica a pistone (o stantuffo) risale a fine anni '20 Pelikan mi pare, quindi nel 1950 era già ampiamente conosciuto e sfruttato
ritengo anche io si tratti di una 88, 88K, 88P

[piccardi]

Grazie Alexander
tra l'altro credo che la penna abbia anche dei difetti di rimontaggio, lo capirete meglio dalle foto che posterò.
Quindi, mi sa che mi toccherà smontarla e riassemblarla, spero senza fare danni

Sarebbe il caso di evitare di "sperimentare" con la penna, soprattutto se dovesse essere risultare di particolare interesse.
Infatti i meccanismi che descrivi (molto probabilmente una carica a stantuffo) sono estremamente delicati.

Ti consiglio quindi di postare le foto e di aspettare tutti i consigli che ti possiamo dare sul forum.
Ti consiglio anche di utilizzare l'apposita sezione "Tecnica e Riparazioni" per richiede consigli, pareri ed altro su questo tema.


Corrado

Delicati sono delicati, ma non esageriamo, se smontati correttamente non lo sono più di altri. E per la Aurora 88 (e affini) c'è lo spettacolare e precisissimo articolo di Nello che descrive la procedura con grande dovizia di particolari e con tutte le note per andare cauti. L'articolo è stato ripubblicato nella sezione citata, ma quello sul wiki è il riferimento originale, trovi tutto a partire da qui:

http://www.fountainpen.it/Appunti_di_riparazione

Simone

[hermes73]

...allora,
se per voi va bene, da oggi sarò HERMES "CODA ROTANTE"
Comunque svelato l'arcano signori: è un AURORA 88. Di seguito posto le foto.
Quelli che vedrete evidenziati sono i difetti del pennino.

[piccardi]

Coda rotante, sei il mio idolo oramai
Nessuno nasce imparato non temere, con due parole hai espresso perfettamente il concetto,
il meccanismo di ricarica a pistone (o stantuffo) risale a fine anni '20 Pelikan mi pare, quindi nel 1950 era già ampiamente conosciuto e sfruttato
ritengo anche io si tratti di una 88, 88K, 88P

La Pelikan 100 è del 1929, ma il brevetto di Kovacs, almeno la versione più antica che ho trovato, è stato richiesto nel 1926:

http://www.fountainpen.it/File:Patent-US-1706616.pdf

Purtroppo quello della 88 non ho idea di dove, se esiste, poterlo recuperare. L'arretratezza dell'Italia in questo campo (la pubblicazione dei brevetti) è semplicemente vergognosa.

Simone

[hermes73]

Grazie Siomne

[salco70_]

...allora,
Comunque svelato l'arcano signori: è un AURORA 88. Di seguito posto le foto.

Complimenti. A mio parere la 88 è la penna con cui si scrive meglio al mondo... se in ottime condizioni, chiaramene.

Delicati sono delicati, ma non esageriamo, se smontati correttamente non lo sono più di altri.

Ovviamente sono d'accordo con te, Simone.
Ma la descrizione di hermes73 del sistema di caricamento era tale che ho immaginato pinze strettissime sulla celluloide, avvitatori elettrici per le clip, bisturi per allargare il pennino e chissà quale altra soluzione folle...

Essendo una 88 effettivamente si va sul sicuro, grazie a Nello.

[hermes73]

Ho letto le tecniche di smontaggio illustrate su internet,
ma non mi è ancora chiaro come smontare il pennino.
Non capisco se devo esercitare pressione da dietro il pennino, e spingere fuori l'alimentatore,
oppure infilare un cacciavite piatto davanti, per fare leva e tirarlo fuori.
Ovviamente per ora sto fermo e chiedo spiegazioni, perchè non voglio far danni