Tante. Molte messe da parte per i più svariati motivi, altre meno, altre ancora ancora vive. Ognuno di esse è stata sempre più o meno approfondita: sono del tutto incapace di fare qualcosa superficialmente o con leggerezza, per il solo gusto di farla, fosse anche solo uno stupido giochino.
La prima e la più importante: la pittura e la tecnica ad essa correlata. Talmente importante da essere riuscito, dopo mezza vita passata a fare totalmente altro (sono stato un marinaio per quasi 30 anni), a farla diventare un vero mestiere, ovvero l'attività primaria.
La musica: quasi al pari della pittura, da ragazzo mi trovai a dover scegliere su quale arte riversare tutto l'impegno, lasciando l'altra nel campo hobbystico. E scelsi. Oggi suono molto meno, ma la conoscenza della musica mi torna spesso utile: la scorsa domenica, in un mercatino, con la mia compagna abbiamo trovato degli spartiti manoscritti inediti di un musicista sconosciuto, e ho potuto leggere il suo lavoro, un valzer bellissimo in stile Shostakovich.
La fotografia: oggi non scatto quasi più, ma in passato sono stato un fotografo appassionato. In più ho arrotondato per anni facendo il tecnico di camera oscura (all'epoca stampavo matrimoni da negativo o invertibile), quando la fotografia digitale esisteva solo a livello di concetto nella mente di qualche genialoide visionario. Da qualche parte ho ancora le tabelle relative alle varie accoppiate pellicola/rivelatore in un range di temperature piuttosto ampio.
Il modellismo navale statico: ho ancora tutto, compresi ben 3 modelli in lavorazione e molto materiale fotografico sottoforma di wip (ho sempre documentato tutto), ma ho interrotto l'attività da anni. Ogni tanto do ancora una sbirciatina sul web, ma non credo di riprendere mai più.
Il fumo lento: sono stato un fumolentista convinto, pur consumando anche sigarette. Ho iniziato a 12 anni, ho smesso a 52, fermato da un infarto talmente esteso, cattivo e preso in ritardo che ci si chiedeva come mai fossi ancora vivo. E' durata 40 anni durante i quali ho fumato, ogni giorno, la media di 40/50 sigarette, 2 cariche di pipa e 2 o 3 ammezzati. Inoltre uno o due puros alla settimana. Oggi ho smesso del tutto, lasciando aperta la sola possibilità di una carica di pipa ogni tanto: l'ultima fumata l'ho fatta a febbraio, forse darò fuoco a un'altra carica una di queste sere, per festeggiare la mia stagione preferita (l'autunno).
La scrittura neanche la cito in questa sede: ovviamente amo le stilografiche, ma amo di più gli inchiostri.