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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Conway Stewart Dinkie restauro caseina
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Cari forumisti, ho queste due graziose Dinkie che avrebbero bisogno di un peeling e di un po' di filler per far scomparire i segni impietosi del tempo e dell'uso (immagino siano almeno settantenni):
– La Arlecchino avrebbe bisogno di una lucidata seria perché la parte del fusto vicina al tappo ha il classico leggero craquelé della caseina, è opaca e ha assorbito un po' di sporco: secondo voi con micromesh+lucidante si ritorna alla brillantezza originaria? Ho l'impressione che la pasta lucidante non restituisca la finitura ultrabrillante e compatta originale...
– La 540 blu variegata ha delle smangiucchiature bruttine, come si possono riempirle? Pensavo di usare la resina bicomponente, ma sono molto interessata ad altre esperienze/suggerimenti in merito. Tra l'altro, la resina sarebbe meglio colorarla con qualche pigmento?
Grazie!
Domande e dubbi:– La Arlecchino avrebbe bisogno di una lucidata seria perché la parte del fusto vicina al tappo ha il classico leggero craquelé della caseina, è opaca e ha assorbito un po' di sporco: secondo voi con micromesh+lucidante si ritorna alla brillantezza originaria? Ho l'impressione che la pasta lucidante non restituisca la finitura ultrabrillante e compatta originale...
– La 540 blu variegata ha delle smangiucchiature bruttine, come si possono riempirle? Pensavo di usare la resina bicomponente, ma sono molto interessata ad altre esperienze/suggerimenti in merito. Tra l'altro, la resina sarebbe meglio colorarla con qualche pigmento?
Grazie!
- TeoJ
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Ciao, io sulle dinkie in caseina ho usato la pasta iosso con un vecchio fazzoletto di cotone ed ho ottenuto buoni risultati, certo che se la porosità del materiale è eccessiva non credo basti, ma io azioni meccaniche, anche con micromesh, non le farei, rischi di accentuare la porosità superficiale e col tempo potrebbe assorbire umidità...
Magari con una cera, tipo la Reinassance Wax che so che si usa sulle penne d'epoca, si potrebbe ottenere una finitura buona e sigillare le porosità, ma non so come potrebbe reagire la caseina, io non ci ho mai provato, attendi info da qualcuno che potrebbe avere esperienze in merito.
Per le "smangiucchiature", pure io ne ho una che ha quel problema, ma dopo molte ricerche e ripensamenti non ho trovato nulla che potesse essere usato con sicurezza per "stuccarle" senza rischiare reazioni chimiche distruttive, e alla fine ho preferito lasciarla così.
Magari con una cera, tipo la Reinassance Wax che so che si usa sulle penne d'epoca, si potrebbe ottenere una finitura buona e sigillare le porosità, ma non so come potrebbe reagire la caseina, io non ci ho mai provato, attendi info da qualcuno che potrebbe avere esperienze in merito.
Per le "smangiucchiature", pure io ne ho una che ha quel problema, ma dopo molte ricerche e ripensamenti non ho trovato nulla che potesse essere usato con sicurezza per "stuccarle" senza rischiare reazioni chimiche distruttive, e alla fine ho preferito lasciarla così.
Matteo
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Sulla caseina ho provato il Sidol (anche se è per i metalli) e non ha danneggiato nulla. Restituisce un po' di brillantezza
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Grazie Luca: ho dato una prima pulita superficiale col sidol, però mi sembra più efficace sulla celluloide che non sulla caseina. Il classico polish per plastiche mi sembra più adatto, però forse una lievissima abrasione superficiale potrebbe riportare i colori alla brillantezza originaria?
E grazie Matteo, i tuoi thread sulla caseina sono stati gli unici risultati di rilievo che ho scovato: tu avevi provato con la vernice acrilica, o ricordo male?
La porosità è precisamente quello che mi preoccupa, anche se provando a lucidare meccanicamente un pezzettino mi sembra che il risultato sia buono...
Per quel che riguarda la renaissance wax sono un po' prevenuta, non so perché ma non mi convince (ho avuto pessime esperienze in passato con altri tipi di oggetti trattati con r.w. ed è quasi impossibile da togliere)
E grazie Matteo, i tuoi thread sulla caseina sono stati gli unici risultati di rilievo che ho scovato: tu avevi provato con la vernice acrilica, o ricordo male?
La porosità è precisamente quello che mi preoccupa, anche se provando a lucidare meccanicamente un pezzettino mi sembra che il risultato sia buono...
Per quel che riguarda la renaissance wax sono un po' prevenuta, non so perché ma non mi convince (ho avuto pessime esperienze in passato con altri tipi di oggetti trattati con r.w. ed è quasi impossibile da togliere)
- TeoJ
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Sì, avevo fatto un test sulla parte interna del cappuccio con una goccia piccolissima di vernice, ma ha intaccato la caseina prima di asciugare, quindi ho lasciato perdere.
Matteo
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Grazie!
Tenterei la bicomponente epossidica per il bene della scienza, a questo punto, così ci togliamo il dubbio
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- ASTROLUX
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Dall'abisso della mia ignoranza in materia...non si potrebbe applicare una lacca trasparente ? Tipo klarlack?
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
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Crepi l'incolpevole !
Dici a scopo protettivo? Basta non sia a base acqua, che con la caseina non va d'accordo! Però vivendo in un posto flagellato dal caldo sahariano proteggerla dall'umido non è un gran problema più che altro non metterei niente che non sia facilmente eliminabile, a parte ovviamente in caso di parti da ricostruire.
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Ormai il caldo sahariano attanaglia tutto il Mediterraneo e perdura ben oltre il lecito. Pensavo tu volessi eliminare le porosità... Le uniche cose removibili potrebbero essere delle cere lucidanti, magari testate all'interno del cappuccio.malina ha scritto: ↑domenica 9 settembre 2018, 14:00Crepi l'incolpevole !Dici a scopo protettivo? Basta non sia a base acqua, che con la caseina non va d'accordo! Però vivendo in un posto flagellato dal caldo sahariano proteggerla dall'umido non è un gran problema più che altro non metterei niente che non sia facilmente eliminabile, a parte ovviamente in caso di parti da ricostruire.
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Lao Tsu
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Per quanto ho trovato scritto in giro il "craquelé" della caseina non è superficiale. Sul resto non saprei dirti, le penne comunque mi paiono già molto belle così.
Simone
Simone
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e per aiutare chi non trova un termine:
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Sì, di solito è piuttosto profondo (ho una Stephens nera che ne è afflitta) ma sulla 526 sembra per il momento un fenomeno ancora superficiale, per questo volevo tentare il barbatrucco
Secondo te Simone l'epossidica bicomponente potrebbe funzionare per riempire quei crateri della 540?