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Pilot contro Sailor

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subottini
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Pilot contro Sailor

Messaggio da subottini »

Ciao a tutti ,
volevo condividere con voi alcune mie riflessioni sui marchi Pilot e Sailor. La mia modesta esperienza mi piota a preferire di gran lunga Pilot, ma è possibile che il mio giudizio non sia corretto, per questo cerco nel Forum conferme o , al contrario, opinioni negative.
Ho utilizzato negli ultimi anni alcune Pilot: Capless F, Falcon SF, Justus 95 F, Prera, MR. Solo la MR mi ha un po' deluso, ma non per problemi tecnici, il tratto troppo largo non mi piaceva. Le altre, tutte eccellenti.
Sailor: ho provato Lecoule, Standard 1911 F ed M, Procolor 500, Pro Gear Slim (Sapporo ) F, 1911 Young, 1911 Large F. Tutte buone, ma , forse a parte la Sapporo, non mi hanno offerto grandi emozioni.
Ovviamente non ho provato tutti i modelli di entrambe le Case, ma qualcosa ho quindi potuto utilizzare, tanto da farmi un'idea.
Inoltre, noto una scarsa tendenza all'innovazione. La Pilot mi pare sia molto avanti, e da decenni, in quanto a innovazione: vedasi la Capless, il pennino FA, il pennino "regolabile " della Justus, il converter C70.

In parole povere, se devo scegliere tra una Sailor o una Pilot, o se me lo chiedono, ho la forte tentazione di indicare Pilot.
Voi che cosa ne pensate?
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shinken
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Messaggio da shinken »

Secondo me esiste un errore di fondo nel voler scegliere.
Nel taschino ho una Sailor EF e una Pilot SF praticamente sempre o quasi.
A volte solo la Sailor perchè essendo più piccina ( una Pro gear ) stà meglio nel taschino.
Le uso a seconda di cosa devo scrivere, pennini diversi per cose diverse.
Le amo entrambe.
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Messaggio da jabbahulk »

Della scuderia Pilot ho una capless, una 823, due Prera; della Sailor una Imperial Black.
Direi come consistenza, materiali, personalità Pilot; come esclusività Sailor.
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ASTROLUX
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Messaggio da ASTROLUX »

Seguo questo topic (e leggo adesso alcuni del passato) con molto interesse. Fino ad oggi ho solo visto elogi sperticati sulle penne e sui pennini Sailor, tanto che, ero quasi convinto a prendere un esemplare di questa marca.
Ignoravo che la competizione con Pilot fosse tanto serrata e dall'esito non scontato.
Un confronto diretto sulla qualità dei pennini, in termini di scorrevolezza e continuità del tratto veloce, e magari qualche informazione in più sui materiali utilizzati, mi sarebbe di grosso aiuto per indirizzare i futuri acquisti.
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Messaggio da HoodedNib »

ASTROLUX ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:36 Seguo questo topic (e leggo adesso alcuni del passato) con molto interesse. Fino ad oggi ho solo visto elogi sperticati sulle penne e sui pennini Sailor, tanto che, ero quasi convinto a prendere un esemplare di questa marca.
Ignoravo che la competizione con Pilot fosse tanto serrata e dall'esito non scontato.
Un confronto diretto sulla qualità dei pennini, in termini di scorrevolezza e continuità del tratto veloce, e magari qualche informazione in più sui materiali utilizzati, mi sarebbe di grosso aiuto per indirizzare i futuri acquisti.
In realta', per quel poco che ne s, tutte e tre i "campioni d'incasso giapponesi" (Pilot, Sailor, Platinum) sono penne di qualita' ottima, ciascuna col suo carattere e ciascuna con cose che gli riescono un po' meglio delle altre e molte cose che sono comunque ottime ma vanno a gusti personali (tipo quanto feedback da un pennino, ad esempio).
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Messaggio da ASTROLUX »

HoodedNib ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:39
ASTROLUX ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:36 Seguo questo topic (e leggo adesso alcuni del passato) con molto interesse. Fino ad oggi ho solo visto elogi sperticati sulle penne e sui pennini Sailor, tanto che, ero quasi convinto a prendere un esemplare di questa marca.
Ignoravo che la competizione con Pilot fosse tanto serrata e dall'esito non scontato.
Un confronto diretto sulla qualità dei pennini, in termini di scorrevolezza e continuità del tratto veloce, e magari qualche informazione in più sui materiali utilizzati, mi sarebbe di grosso aiuto per indirizzare i futuri acquisti.
In realta', per quel poco che ne s, tutte e tre i "campioni d'incasso giapponesi" (Pilot, Sailor, Platinum) sono penne di qualita' ottima, ciascuna col suo carattere e ciascuna con cose che gli riescono un po' meglio delle altre e molte cose che sono comunque ottime ma vanno a gusti personali (tipo quanto feedback da un pennino, ad esempio).
A quanto leggo sono tutti ottimi acquisti...ma gusto estetico a parte, Una Sailor pro gear vale i soldi i più rispetto ad una P 3776 ?
Una Capless scrive altrettanto bene ed è costruita meglio delle altre ?
I feedback del forum sono importanti, sono scritti da persone che non ricevono penne in omaggio sulle recensioni.
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Messaggio da shinken »

ASTROLUX ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:51 A quanto leggo sono tutti ottimi acquisti...ma gusto estetico a parte, Una Sailor pro gear vale i soldi i più rispetto ad una P 3776 ?
Si, la 3776 chartres blue in mio possesso è esteticamente bellissima, pennino con caratteristiche incredibili (non la scorrevolezza ovviamente visto il tratto UEF) , ma e sottolineo ma la Platinum sembra plastichetta mentre la Sailor ( una pro gear) da una sensazione diversa molto più solida.
I pennini della Platinum sono comunque imponenti, diversi nel carattere da quelli della Seilor, entrambi hanno un che di straordinario, ma il corpo della Platinum che mi ha portato a non comprare altre Platinum
Luigi, tabaccaio in Genova.
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Messaggio da ASTROLUX »

shinken ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:13
ASTROLUX ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:51 A quanto leggo sono tutti ottimi acquisti...ma gusto estetico a parte, Una Sailor pro gear vale i soldi i più rispetto ad una P 3776 ?
Si, la 3776 chartres blue in mio possesso è esteticamente bellissima, pennino con caratteristiche incredibili (non la scorrevolezza ovviamente visto il tratto UEF) , ma e sottolineo ma la Platinum sembra plastichetta mentre la Sailor ( una pro gear) da una sensazione diversa molto più solida.
I pennini della Platinum sono comunque imponenti, diversi nel carattere da quelli della Seilor, entrambi hanno un che di straordinario, ma il corpo della Platinum che mi ha portato a non comprare altre Platinum
Grazie per il tuo intervento. :thumbup:
Infatti questo era un mio dubbio, alimentato anche da quell'effetto di semitrasparenza, che mi trasmette un certo senso di povertà dei materiali.
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Messaggio da shinken »

ASTROLUX ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:18
Grazie per il tuo intervento. :thumbup:
Infatti questo era un mio dubbio, alimentato anche da quell'effetto di semitrasparenza, che mi trasmette un certo senso di povertà dei materiali.
Ci sono delle demo tipo l' Aurora - Optima Demostrator che và sui 5-600 euro, ci sono materiali di penne antiche che sono semitrasparenti e pregiati stupendi ecc.
Qui più che effetti di luce si cade nella prova ad occhi bendati. Almeno nel mio caso il problema è il tatto, ma anche un po' il suono del materiale della Platinum.
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Messaggio da Stormwolfie »

Io ho una 1911 Sailor ed una Sapporo. Della Pilot ho sempre con me la Namiki VP a cui non potrei mai rinunciare.
Poi ho la Justus, la Falcon, la 823 e la 743 . Della platinum ho la 3776 in tre versioni diverse.
Difficile fare paragoni. I pennini di tutte queste penne sono eccellenti, anche quelli piu' commerciali (Prera e MR).
Io ho una predilezione per la Pro Gear Slim demonstrator e per la 1911 Demonstrator. Policarbonati di prima qualità e pennino fantastico. Ho un EF che scrive con una leggerezza inimitabile. Concordo con Luigi rispetto alle plastiche Platinum, sono molto cheap, di Platinum si paga il pennino extra large che fa ottimamente il suo lavoro.
Le Pilot piu' grandi sono bellissime ma almeno quelle che ho io non mi prendono per un uso quotidiano, eccetto per la mia Namiki VP
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Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.
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Messaggio da alfredop »

Tutta la vita Pilot, non so quale sia il motivo ma i pennini Sailor non riescono assolutamente a piacermi. Ho provato prima con una Sapporo (che poi ho scambiato qui sul forum), poi ho preso una penna che esteticamente mi piace tantissimo, la Cross Peerless 125, che ha il pennino Sailor e non riesco assolutamente a farla scrivere come piace a me.

Onestamente non riesco a capire quale sia il motivo, il tratto è sufficientemente fine, il gruppo di scrittura ha il giusto bilancio tra wetness e dryness, c'è anche un po' di feedback (come a me piace) ma sia la Sapporo che la Peerless non riescono a trasmettermi l'abituale senso di piacere che ho quando scrivo.

Alfredo
P. S. ovviamente si tratta di un giudizio del tutto personale le penne Sailor sono apprezzatissime da tanti probabilmente con piena ragione.
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
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Messaggio da ASTROLUX »

Delle Capless che mi dite ?
Ho visto che ci sono vari pennini :oro, acciaio e lega "segreta"...chi li ha provati?
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Messaggio da Maruska »

ASTROLUX ha scritto: giovedì 6 settembre 2018, 20:20 Delle Capless che mi dite ?
Ho visto che ci sono vari pennini :oro, acciaio e lega "segreta"...chi li ha provati?
La Capless la conosco solo con pennino in oro: oro colore oro, oro rodiato, oro tinto di nero
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
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Messaggio da alfredop »

Maruska ha scritto: giovedì 6 settembre 2018, 20:42
ASTROLUX ha scritto: giovedì 6 settembre 2018, 20:20 Delle Capless che mi dite ?
Ho visto che ci sono vari pennini :oro, acciaio e lega "segreta"...chi li ha provati?
La Capless la conosco solo con pennino in oro: oro colore oro, oro rodiato, oro tinto di nero
In Giappone si trovano anche con pennino d'acciaio (e costo più basso), come vadano non lo so perché anch'io non le ho mai provate (quelle in acciaio).

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Messaggio da ClaBluReale »

Preferenze del genere sono soggettive. Per qualcuno la Pilot regna suprema, per qualcun altro la Sailor è imbattibile, come per qualsiasi altro confronto tra marche. Sono pennini diversi che danno sensazioni diverse durante la scrittura.
Il pennino della mia Sailor Sapporo ha giusto quel poco di rimando acustico e tattile che sembra gratti ma in realtà è il modo in cui hanno spazzolato la punta del pennino. Ad alcuni questa sensazione non piace, a me si, molto.
Claudia
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