Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Davvero molto carino il tuo porta-penne arancione!! mi piace!
- shinken
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
anch' io mostro i miei portapenne artigianali, fatti in casa dalle manine d' oro della consorte:
di solito porto solo 3 penne, ma coi suoi 5 posti il mio protapenne: In casa una scatola carina riattrezzata: con le mie signorine comode il secondo piano ancora da riempire...
di solito porto solo 3 penne, ma coi suoi 5 posti il mio protapenne: In casa una scatola carina riattrezzata: con le mie signorine comode il secondo piano ancora da riempire...
Luigi, tabaccaio in Genova.
Quarantadue è la risposta!
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- rbocchuzz
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Ho dimenticato una precisazione per chi volesse replicare questi portapenne in stoffa, il panno Lenci è piacevole in quanto morbido e non ha un "verso" tipo il velluto, però non è molto resistente, credo proverò con l'alcantara.
Quello in pelle sono stato tentato di farlo produrre in modo industriale, conosco una piccola azienda che lavora nel settore della selleria auto, versioni in pelle... magari hanno degli spezzoni a costo zero. Per adesso è solo un'idea senza fini di lucro ... vedremo.
Rinaldo
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In Spagna, un sigaro dato e ricevuto stabilisce rapporti di ospitalità come in Oriente la condivisione del pane e del sale.
(P. Mérimée; "Carmen")
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- lucamala
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Ciao a tutti,
io da qualche giorno rimugino sulla possibilità di realizzare un portapenne partendo da una scatola per cucito in legno (che ancora non ho), di quelle che si aprono su più livelli, tipo questa in foto. Doterei ogni ripiano di due o tre vassoietti per le penne, e l'effetto che ne risulterebbe a scatola aperta non dovrebbe essere malaccio.
Accortezza: scegliere un cestino ben solido, per evitare di rimanere col manico in mano...
Alternativa in stile industriale, partire da una cassetta degli attrezzi in metallo (che ha dalla sua la solidità).
Se mai la realizzerò, vi mostrerò il risultato
Ciao,
Luca
io da qualche giorno rimugino sulla possibilità di realizzare un portapenne partendo da una scatola per cucito in legno (che ancora non ho), di quelle che si aprono su più livelli, tipo questa in foto. Doterei ogni ripiano di due o tre vassoietti per le penne, e l'effetto che ne risulterebbe a scatola aperta non dovrebbe essere malaccio.
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Interessante come idea , mi sa che ci pensolucamala ha scritto: ↑martedì 10 luglio 2018, 0:39 Ciao a tutti,
io da qualche giorno rimugino sulla possibilità di realizzare un portapenne partendo da una scatola per cucito in legno (che ancora non ho), di quelle che si aprono su più livelli, tipo questa in foto.
sb1.jpg
sb2.jpg
Doterei ogni ripiano di due o tre vassoietti per le penne, e l'effetto che ne risulterebbe a scatola aperta non dovrebbe essere malaccio.
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Ma voi dove le riponete? (portapenne) / Spin-off valigetta alluminio.lucamala ha scritto: ↑martedì 10 luglio 2018, 0:39 Ciao a tutti,
io da qualche giorno rimugino sulla possibilità di realizzare un portapenne partendo da una scatola per cucito in legno (che ancora non ho), di quelle che si aprono su più livelli, tipo questa in foto.
sb1.jpg
sb2.jpg
Doterei ogni ripiano di due o tre vassoietti per le penne, e l'effetto che ne risulterebbe a scatola aperta non dovrebbe essere malaccio.
Accortezza: scegliere un cestino ben solido, per evitare di rimanere col manico in mano...
Alternativa in stile industriale, partire da una cassetta degli attrezzi in metallo (che ha dalla sua la solidità).
Se mai la realizzerò, vi mostrerò il risultato
Ciao,
Luca
Alla fine ho optato per una valigetta in alluminio, che ho dotato di quattro vassoi assemblati in cartone e listelli di legno, foderati in stoffa.
Decisamente soddisfatto del risultato
Per gli amanti dei numeri:
- misure esterne valigetta circa 33x25x11 cm;
- misura esterna vassoi 30x21x2 cm;
- 3 vassoi da 16 alloggiamenti (12 alloggiamenti larghi 2 cm e lunghi 14,5 cm + 4 alloggiamenti larghi 1,5 cm e a lunghezza variabile);
- 1 vassoio da 19 alloggiamenti (15 alloggiamenti larghi 1,5 cm e lunghi 14,5 cm + 4 alloggiamenti larghi 1,5 cm e a lunghezza variabile);
- totale alloggiamenti 67;
- costo: valigetta 25 € + materiali vari 50 € = totale 75 € (circa 1,10 € ad alloggiamento).
- francoiacc
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Interessante, dove si trovano i vassoi a 16 posti?
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Ciao Francesco,francoiacc ha scritto: ↑domenica 15 settembre 2019, 21:30 Interessante, dove si trovano i vassoi a 16 posti?
quelli che vedi in foto li ho assemblati io: la base è in cartone-cuoio spesso 1,5 mm; per il bordo ho usato listelli alti 2 cm e spessi 1 cm; i divisori interni sono realizzati in cartone più sottile, facilmente ripiegabile; il tutto è ricoperto con tanto nastro biadesivo e poi rivestito in tessuto (per riprendere lo stile dell'interno della valigetta).
Avevo provato a usare colla vinilica anziché biadesivo, ma questa trapassava il tessuto rendendo il lavoro meno agevole e meno pulito.
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Riciclo i borselli dei miei figli...
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Mi sembra un ottimo motivo per rinnovare spesso gli astucci ai tuoi figli
Per un buon periodo ho ricoverato le mie penne negli astucci da 48 posti, quelli che dalla Cina arrivano per una decina di euro (tipo quelli in foto) . Fatto sta che l'elastico nero, col tempo, ha lasciato tracce sulle penne in legno o in argento. Sulle altre non mi sembra ci siano segni. Quindi al momento sono titubante a riporle in astucci con elastico. (Anche se magari c'è elastico ed elastico.)
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Ma voi dove le riponete? (portapenne)
È una questione di materiali. Io ho buttato via una ventina di penne, rovinate irreversibilmente da un astuccio economico. Per fortuna era quello in cui tenevo le penne scolastiche. Uso astucci con l'elastico, ma in pelle di qualità e velluto, non in PVC finta pelle, che rilascia i plastificanti.lucamala ha scritto: ↑lunedì 16 settembre 2019, 0:05Mi sembra un ottimo motivo per rinnovare spesso gli astucci ai tuoi figli
Per un buon periodo ho ricoverato le mie penne negli astucci da 48 posti, quelli che dalla Cina arrivano per una decina di euro (tipo quelli in foto) . Fatto sta che l'elastico nero, col tempo, ha lasciato tracce sulle penne in legno o in argento. Sulle altre non mi sembra ci siano segni. Quindi al momento sono titubante a riporle in astucci con elastico. (Anche se magari c'è elastico ed elastico.)
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Ma voi dove le riponete? (portapenne)
Grazie per l’informazione: ne ho appena irdinato uno. Come posso fare per limitare i danni ?Phormula ha scritto: ↑lunedì 16 settembre 2019, 17:17È una questione di materiali. Io ho buttato via una ventina di penne, rovinate irreversibilmente da un astuccio economico. Per fortuna era quello in cui tenevo le penne scolastiche. Uso astucci con l'elastico, ma in pelle di qualità e velluto, non in PVC finta pelle, che rilascia i plastificanti.lucamala ha scritto: ↑lunedì 16 settembre 2019, 0:05
Mi sembra un ottimo motivo per rinnovare spesso gli astucci ai tuoi figli
Per un buon periodo ho ricoverato le mie penne negli astucci da 48 posti, quelli che dalla Cina arrivano per una decina di euro (tipo quelli in foto) . Fatto sta che l'elastico nero, col tempo, ha lasciato tracce sulle penne in legno o in argento. Sulle altre non mi sembra ci siano segni. Quindi al momento sono titubante a riporle in astucci con elastico. (Anche se magari c'è elastico ed elastico.)
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Non lasciare le penne per lunghi periodi. Toglile e passale con un panno leggermente umido ogni 2 settimane, asciugale con un panno asciutto e rimettile. E comunque non mettere penne di valore in un portapenne economico.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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Ovviamente mi ero fatto sedurre da uno zero in meno nel prezzo (pur avvisato del rischio)...Phormula ha scritto: ↑lunedì 16 settembre 2019, 17:17
È una questione di materiali. Io ho buttato via una ventina di penne, rovinate irreversibilmente da un astuccio economico. Per fortuna era quello in cui tenevo le penne scolastiche. Uso astucci con l'elastico, ma in pelle di qualità e velluto, non in PVC finta pelle, che rilascia i plastificanti.
Prima o poi dovrò prendere anch'io un astuccio in pelle vera, di qualità, ma sempre molto capiente (perché dopo tutto l'effetto di una cinquantina di penne tutte in vista a colpo d'occhio non è affatto male).