Insomma come vi comportate con siringhe, pipette e altro?

Ma tu sei un genio del male!
Una curiosità: usi acqua tiepida, calda o fredda?ClaBluReale ha scritto: ↑lunedì 2 luglio 2018, 18:14 Allora. Mi metto sopra il lavabo o sopra una scodella o una ex-confezione in plastica di qualcosa.
Cartuccia vuota in una mano, siringa con acqua dentro nell'altra mano. Prestando attenzione a restare sopra il contenitore di plastica o sopra il lavabo, tengo la cartuccia e la siringa orizzontali, e inietto l'acqua nella cartuccia, facendo attenzione a inserirci tutto l'ago, così inietto l'acqua alla base della cartuccia, non al beccuccio. Eseguo questo passaggio lentamente perché sennò ho schizzi di inchiostro annacquato ovunque.
Ripeto il procedimento fino a quando dalla cartuccia esce acqua pulita. A questo punto risucchio l'acqua nella siringa.
Se l'ago non arriva fino proprio al fondo della cartuccia, nessun problema. Inclino la cartuccia così l'acqua va verso il beccuccio, e tiro un po' indietro la siringa così la punta dell'ago è nell'acqua. E risucchio anche questa parte di acqua.
Fatto ciò la cartuccia è pulita e pronta per essere riutilizzata. Almeno per me lo è. Se ho fretta di ricaricare la cartuccia, inietto dentro l'inchiostro.
Se non ho fretta di ricarica quella stessa cartuccia, la lascio in un posto che so è abbastanza arieggiato per un paio di giorni, o almeno finché non vedo che l'acqua all'interno della cartuccia sia evaporata completamente.
Acqua tiepida se possibile, io uso quella del rubinetto. Quando pulivo le cartucce in inverno senza aspettare che l'acqua diventasse un po' tiepida ci impiegavo più tempo.
Un genio del male no! Un genio e basta.... che poi quest'idea l'ho bell'e scopiazzata da questo forum
Evidentemente mi era sfuggita o è stato prima che arrivassi io, ma adesso che l'ho scoperta...
Ingombrante quanto geniale, se si usano molti colori forse è la soluzione migliore, per 2-3 forse conviene “sacrificare” una siringa per ogni colore.
Più che altro, l'apertura delle cartucce è troppo piccola per fare entrare l'acqua corrente. L'acqua stessa fa da tappo. Ho abbandonato subito quel metodo perché mi sprecavo acqua e avevo ancora la cartuccia piena di inchiostro annacquato.
Le siringhe te le dà qualsiasi farmacista, anche se non ti conosce, non c'è bisogno di ricetta medicaClaBluReale ha scritto: ↑martedì 3 luglio 2018, 14:51Più che altro, l'apertura delle cartucce è troppo piccola per fare entrare l'acqua corrente. L'acqua stessa fa da tappo. Ho abbandonato subito quel metodo perché mi sprecavo acqua e avevo ancora la cartuccia piena di inchiostro annacquato.
Piuttosto sopporto l'imbarazzo di andare al supermercato o alla farmacia del paese, dove mi conoscono tutti nome cognome e codice fiscale, a prendere un pacchetto di siringhe.
Avrei dovuto ammettere subito che sono dipendente da inchiostri per la stilografica.