Daniele ha scritto:
Questa penna è, e deve rimanere, lontana dal concetto di edizione limitata. Dichiarare il numero totale di penne prodotte va contro questo principio.
Condivido, anche perché, semmai, è una edizione ESCLUSIVA: esclusivamente nostra!
Cordialità.
Marco
___ Se devi scegliere tra avere ragione ed essere gentile, scegli di essere gentile ed avrai sempre ragione.
Daniele ha scritto:
Questa penna è, e deve rimanere, lontana dal concetto di edizione limitata. Dichiarare il numero totale di penne prodotte va contro questo principio.
Condivido, anche perché, semmai, è una edizione ESCLUSIVA: esclusivamente nostra!
Sottoscrivo anche io! Ma oltre a condividere la non divulgazione per i termini speculativi cui si teme, in generale, come per ogni (qualunque) oggetto non limitato..non vorrei nemmeno sapere il numero di penne prodotte in quanto un tale dato farebbe cambiare piano emotivo all'iniziativa proprio in quanto dato in se..il numero stampigliato è già troppo..in ogni modo numerato ed esclusivo è molto più Bello di limitato e raro..quindi: appoggio la non divulgazione.
MarioF ha scritto:Mail ricevuta.
Bonifico fatto.
Mail con CRO inviata.
Ora inizia l'attesa della penna.
Non credo di aver capito cos'è il CRO. O meglio, di come fare a reperirlo. Ho fatto un Bonifico Europeo Unico.
Scrivo qui perché magari non sono il solo che non riesce a decifrare il resoconto della propria banca,,,
A volte il CRO esce ma non c'è scritta l'intestazione.. Il CRO è un codice univoco (se non ricordo male di 11 cifre) che identifica univocamente l'operazione, e che può essere usato sia per identificare il bonifico sia per controllarne l'esecuzione anche prima della data di effettiva ricezione.
Buongiorno Daniele,
mi confermi che riceverò la penna del forum, ESEMPLARE N. 10, come da mia richiesta all'atto dell'ordine? Ciao, grazie.
Franc Miles
FRANC MILES ha scritto:Buongiorno Daniele,
mi confermi che riceverò la penna del forum, ESEMPLARE N. 10, come da mia richiesta all'atto dell'ordine? Ciao, grazie.
Franc Miles
Si poteva specificare il numero dell'esemplare?
A me sarebbe piaciuto avere un esemplare primo (nel senso di numero primo, cioè numero divisibile solo per se stesso e per l'unità) con l'esclusione di 17
Genny
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Signori... se dovessi stare anche dietro ai numeri delle penne per ognuno di voi dovrei impegnarmi anche le ore notturne. Preferisco dormire. Ergo non è possibile.
Daniele ha scritto:Signori... se dovessi stare anche dietro ai numeri delle penne per ognuno di voi dovrei impegnarmi anche le ore notturne. Preferisco dormire. Ergo non è possibile.
Va be ma nel mio caso potevi divertirti con il crivello di Erastotene!
Daniele ovviamente si scherza.
Ciao
Genny
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Daniele ha scritto:Signori... se dovessi stare anche dietro ai numeri delle penne per ognuno di voi dovrei impegnarmi anche le ore notturne. Preferisco dormire. Ergo non è possibile.
Va be ma nel mio caso potevi divertirti con il crivello di Erastotene!
Daniele ovviamente si scherza.
Ciao
Genny
Beh... Se proprio dovevo invece del 17 a te inviso, ti avrei dato la 17...9!
Scusate ma devo correggere un errore di battitura: Eratostene e non Erastotene.
Per quanto riguarda la congettura di Riemann, direi che assumendo un numero di penne prodotte finito, il crivello di Eratostene va più che bene. Certo che se Daniele dimostrasse la congettura di Riemann cercando la mia penna sarebbe ben fortunato, ed allora mi dovrebbe un numero di penne pari al numero di zeri complessi della funzione di Riemann sulla retta di ascissa reale pari a 1/2 (e qui mi aiuta Hardy).
Infine non ho capito la battuta di Daniele riguardante il numero 17...9
Genny
Ultima modifica di alfredop il giovedì 30 agosto 2012, 22:06, modificato 1 volta in totale.
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)