DavideSGT ha scritto: ↑giovedì 22 marzo 2018, 19:45
scusate la domanda banale: oltre al superpirat si può usare anche la gomma nella parte dura? La parte color blu, per intendersi
Anche la gomma nella parte dura, quella blu, serve per cancellare la grafite del lapis da superfici come la ceramica.
Poi nessuno vieta la parte blu si possa usare per cancellare anche l'inchiostro dalla carta, ma non è questo il suo scopo primario!
Ricordi delle mie preistoriche scuole elementari: in allora gli inchiostri cancellabili non esistevano (né tanto meno il Super Pirat e diavolerie del genere): si usava la gomma dalla parte bianca per cancellare la grafite, dalla parte blu per tentare di cancellare l'inchiostro, con un risultato molto approssimativo: in realtà non cancella in sé l'inchiostro, essendo più dura della parte bianca, ha una azione più abrasiva sulla carta, e quindi, passa e ripassa, alla fine cancella anche la scritta. Se però si insisteva troppo si bucava anche il foglio... E sovente capitava.
Lamy ha scritto: ↑sabato 5 maggio 2018, 14:42
Ottimo, posso usare il Carbon Black!
Se lo scopo è che resista a qualsiasi manipolazione assicurati che sia resistente all'acqua, alla luce e agli agenti chimici. Per questo motivo esistono inchiostri ferrogallici o meglio ancora bulletproof come alcuni Noodler's.
Vedi http://noodlersink.com/noodlers-ink-properties/
Il prezzo da pagare è la maggiore aggressività per le penne, come accade con i ferrogallici.
Mightyspank ha scritto: ↑sabato 5 maggio 2018, 14:59
Lamy ha scritto: ↑sabato 5 maggio 2018, 14:42
Ottimo, posso usare il Carbon Black!
Se lo scopo è che resista a qualsiasi manipolazione assicurati che sia resistente all'acqua, alla luce e agli agenti chimici. Per questo motivo esistono inchiostri ferrogallici o meglio ancora bulletproof come alcuni Noodler's.
Vedi http://noodlersink.com/noodlers-ink-properties/
Il prezzo da pagare è la maggiore aggressività per le penne, come accade con i ferrogallici.
o anche gli inchiostri pigmentati, ce ne sono di marca sailor e platinum ma sicuramente ce ne sono altri, questi piu che aggressivi possono fare depositi nell'alimentazione
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Mi basta che vada per i documenti ufficiali come gli esami. So che esistono gli inchiostri Noodler's, ma vorrei evitare i ferrogallici e rimanere sulle mie marche preferite (Lamy, Faber Castell e Iroshizuku). Tanto per gli esami ed i documenti è richiesto solo che l'inchiostro non sia cancellabile e che sia di colore nero o blu.
Lamy ha scritto: ↑sabato 5 maggio 2018, 15:36
Mi basta che vada per i documenti ufficiali come gli esami. So che esistono gli inchiostri Noodler's, ma vorrei evitare i ferrogallici e rimanere sulle mie marche preferite (Lamy, Faber Castell e Iroshizuku). Tanto per gli esami ed i documenti è richiesto solo che l'inchiostro non sia cancellabile e che sia di colore nero o blu.
Gli Iroshizuku non sono famosissimi per essere resistenti all'acqua (anche se non so il take-sumi com'e' in acqua), mentre per gli altri non so dire. Poi c'e' da tenere in conto se quello che t'interessa e' la sola resistenza all'acqua ovvero che una volta che ci cade l'acqua sopra l'inchiostro rimanga leggibile (e di questi ce ne sono un discreto numero) oppure che una volta sul foglio non si muovano piu', di quelli (escludendo i ferrogallici) ce ne sono molti meno, i Noodler's che abbiamo detto, i pigmentati di Platinum e Sailor, alcuni de Atramentis e non mi ricordo che altri.
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Non so se possa essere di aiuto a chi era intervenuto a questa discussione, ma ho fatto una prova con due "cancelline", la "super Pirat" e la "corry" della Schneider su 19 inchiostri, ecco il topic: