Largo alla seconda recensione!
Questa mi è venuta DECISAMENTE meglio, è più accurata e i colori sono abbastanza corrispondenti ai reali! Spero possa essere utile agli appassionati del profumo
Lamy ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 15:47
Che colore stupendo! Si sente tanto il profumo dopo aver scritto sul foglio?
Si sente un po', ma non è fastidioso anzi! Dopo un po' il sentore nell'aria svanisce, lasciando una traccia se annusi il foglio. È un ottimo inchiostro profumato!
Davvero un bel viola, mi piace molto Lo valuterei seriamente se gia' non ne avessi uno su quella tonalita' (che devo recensire)
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Grazie della recensione. Rispetto al viola che sto utilizzando ora ("poussiére de lune" della Herbin) è molto più brillante e saturo. Molto interessante. Solo un dubbio: le essenze utilizzate per rendere profumato questo inchiostro possono in qualche modo danneggiare il gruppo scrittura delle nostre amate stilografiche? o rendersi indelebili o di difficile pulizia nei converter?
Mauro78 ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 17:55
Grazie della recensione. Rispetto al viola che sto utilizzando ora ("poussiére de lune" della Herbin) è molto più brillante e saturo. Molto interessante. Solo un dubbio: le essenze utilizzate per rendere profumato questo inchiostro possono in qualche modo danneggiare il gruppo scrittura delle nostre amate stilografiche? o rendersi indelebili o di difficile pulizia nei converter?
Guarda, io lo sto usando da 14 gg ininterrottamente lasciandolo di proposito nel serbatoio della 98 riserva magica, e non ha creato né intasamento né pigmentazione. Sciacquandolo viene via abbastanza facilmente, anche se il profumo può resistere un po' di più ma dopo un po' svanisce.
Certo che ormai quasi tutti gli inchiostri sono esageratamente fluidi... è diventata un'impresa trovare inchiostri colorati che si accordino a penne già generose.
Ottorino ha scritto: ↑venerdì 27 aprile 2018, 10:47
A proposito:
a Firenze, sarà presente una persona che di mestiere miscela essenze e profumi e proporrà diversi inchiostri profumati
Rodelinda ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 18:40
Mauro78 ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 17:55
Grazie della recensione. Rispetto al viola che sto utilizzando ora ("poussiére de lune" della Herbin) è molto più brillante e saturo. Molto interessante. Solo un dubbio: le essenze utilizzate per rendere profumato questo inchiostro possono in qualche modo danneggiare il gruppo scrittura delle nostre amate stilografiche? o rendersi indelebili o di difficile pulizia nei converter?
Guarda, io lo sto usando da 14 gg ininterrottamente lasciandolo di proposito nel serbatoio della 98 riserva magica, e non ha creato né intasamento né pigmentazione. Sciacquandolo viene via abbastanza facilmente, anche se il profumo può resistere un po' di più ma dopo un po' svanisce.
Grazie per l'utile Recensione, Rodelinda!!
Stai attenta solo a non utilizzare i viola (così come i rossi) in penne vintage con parti trasparenti in celluloide (serbatoio semitrasparente o con finestra di ispezione trasparente o sezione "visulated") che potrebbero macchiarsi irreversibilmente. Personalmente con questi inchiostri sto attento anche alle penne in celluloidi chiare: nella malaugurata ipotesi di sversamenti di inchiostro nel cappuccio (per un colpo, ad esempio) quando la penna viene dimenticata per un certo tempo anche le parti più sottili e delicate (es. il labbro del cappuccio o anche la zona della filettatura) potrebbero assorbire un poco di colore...
Con le ebaniti, invece, metto anche il verde mela al profumo di mela e dormo sonni tranquilli...
Musicus ha scritto: ↑venerdì 27 aprile 2018, 20:02
Rodelinda ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 18:40
Guarda, io lo sto usando da 14 gg ininterrottamente lasciandolo di proposito nel serbatoio della 98 riserva magica, e non ha creato né intasamento né pigmentazione. Sciacquandolo viene via abbastanza facilmente, anche se il profumo può resistere un po' di più ma dopo un po' svanisce.
Grazie per l'utile Recensione, Rodelinda!!
Stai attenta solo a non utilizzare i viola (così come i rossi) in penne vintage con parti trasparenti in celluloide (serbatoio semitrasparente o con finestra di ispezione trasparente o sezione "visulated") che potrebbero macchiarsi irreversibilmente. Personalmente con questi inchiostri sto attento anche alle penne in celluloidi chiare: nella malaugurata ipotesi di sversamenti di inchiostro nel cappuccio (per un colpo, ad esempio) quando la penna viene dimenticata per un certo tempo anche le parti più sottili e delicate (es. il labbro del cappuccio o anche la zona della filettatura) potrebbero assorbire un poco di colore...
Con le ebaniti, invece, metto anche il verde mela al profumo di mela e dormo sonni tranquilli...
Giorgio
Grazie del consiglio, Giorgio, ma finché non riesco a capire che accidenti è successo alla mia Zenith il problema non si pone: non posseggo altre penne con finestre di ispezione e non uso le demonstrator perché non mi piacciono (amo che le mie stilo, a differenza delle Bic, mantengano un'aura di mistero XD)...