Salve a tutti, lo so che questa penna non è certo un pezzo raro, ma è invece di poco costo, però per il poco che sono riuscito ad utilizzarla, mi ha dato delle buone sensazioni, e dato che lo scrivere con una stilo è materia quasi esclusiva di sensazioni, mi capirete perchè sto cercando di riparare questa penna, anche se apparentemente non dovrebbe valerne la pena. Io sono un assoluto neofita, e fino ad oggi a parte il crearmi delle mie cartucce e collezionare inchiostri da tutto il mondo in una infinita varietà di tonalità (principalmente il blu), non ho azzardato.
Ora mi trovo con la mia LIERAC (non sono riuscito a trovare alcuna informazione in rete ne tantomeno su questo forum) inutilizzabile, e senza alcuna indicazione precisa su come rimuoverne il pennino, che è un iridium point germany.
Qualcuno sa suggerirmi come rimuovere da questa penna il pennino e magari con quale tipo sostituirlo ?
Io ho cercato delicatissimamente di sfilare o svitare ma ho trovato troppa resistenza per cui non ho forzato, e la testa scrivente è ancora integra.... ho poi provato a lasciarlo in ammollo per un paio di giorni ripetendo le operazioni, ma sembra tutto come prodotto di una singola fusione..... qualche idea o devo sotterrare questa penna e dire una preghiera di commiato ?
Ogni parere sarà il benvenuto.
Saluti a tutti
MaxKlimt
Seguono le immagini della penna in questione
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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Lierac - Iridium Point Germany
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Sono pennini e gruppi scrittura cinesi prodotti in milioni di esemplari.
Dovresti trovare una penna analoga e provare un trapianto ma, a mio parere, fai prima a cercarne una nuova.
Se ti piace quel genere di forma hai solo l'imbarazzo della scelta.
Ad esempio Jinhao 159.
Dovresti trovare una penna analoga e provare un trapianto ma, a mio parere, fai prima a cercarne una nuova.
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Ad esempio Jinhao 159.
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Ciao MaxK. ho una penna che mi sembra molto simile alla tua, la marca è diversa (Triatec la mia) e anche la clip non è uguale, però tutto il resto mi sembra molto simile, il pennino della mia ha perso buona parte della doratura ma i ghirigori mi sembrano identici.
Dopo aver letto la tua richiesta ho provato a smontarla, riuscendoci, semplicemente afferrando la sezione con una mano e pennino/alimentatore con l'altra, ma con una pezzetta di gomma per migliorare la presa (la vedi in foto). Si sfila tirando verso il frontale, facendo dei leggeri movimenti oscillatori (come quando giri la chiave di un'auto che non vuol partire).
La mia non aveva incrostazioni, se la tua ne ha, un bel trattamento 'termale' è d'obbligo. ciao, sandro
. . PS. le mie foto non sono il massimo, ma non mi decido mai ad approntare un set serio.
Dopo aver letto la tua richiesta ho provato a smontarla, riuscendoci, semplicemente afferrando la sezione con una mano e pennino/alimentatore con l'altra, ma con una pezzetta di gomma per migliorare la presa (la vedi in foto). Si sfila tirando verso il frontale, facendo dei leggeri movimenti oscillatori (come quando giri la chiave di un'auto che non vuol partire).
La mia non aveva incrostazioni, se la tua ne ha, un bel trattamento 'termale' è d'obbligo. ciao, sandro
. . PS. le mie foto non sono il massimo, ma non mi decido mai ad approntare un set serio.
se vuoi catturare il coniglio......devi fare il verso della carota (bidello Chicco, una cinquantina e passa di anni fa)
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Scusami, ma per curiosità mi potresti dire cosa è capitato alla penna. Il rebbio del pennino sembra spezzato di netto.
Valerio
Valerio
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Cari Mightyspank, ooti e Valerio50, vi ringrazio molto per le vostre risposte e vi chiedo venia per ritornare a voi così tardi ma sono stato fuori per lungo tempo e ritorno solo ora....
allora nell'ordine....
Mightyspank....
in effetti la soluzione gordiana sarebbe quella più logica...butta tutto e spendi questi 5 Euro, forse meno, per una nuova penna... ma se non fossimo degli irriducibili romantici non saremmo qui a disquisire di oggetti per i qualei probabilmente solo noi stessi siamo in grado di allineare una storia... cioè sono solo oggetti, ma siamo noi che li valorizziamo con il nostro viverli.... quindi anche se si trattasse veramente di mero bisogno di scrivere la lista della spesa, una bella penna a sfera della bic, è probabilmente l'oggetto ideale e che dona il migliore e più costante tratto calligrafico.... ma appunto, forse è proprio la ricerca della riparazione, la resuscitazione dell'oggetto, che ci arricchisce e ci fa sentire bravi per quei 10 secondi nei quali, dopo aver riparato il particolare, riempiamo il serbatoio di inchiostro blu cobalto, e facciamo scivolare il pennino su una carta ruvida ed osserviamo come l'inchiostro si deposita e viene assorbito dalla carta.... è tutto lì, almeno per me.... non devo scriverci un libro, magari mi basta fare la mia firma, la mia sigla, il mio logo calligrafico, magari un cubetto tridimensionale a righe perpendicolari....uno scribble.... ma deve darmi soddisfazione... è tutto lì....
quindi grazie per il consiglio, che ricevo volentieri, ma buttare questa penna ed acquistarne una nuova non mi darebbe la giusta soddisfazione.... spero tu comprenda.....
ooti....
grazie tantissime per le foto.... ho già provato a immergere in acqua per una intera notte l'oggetto per "smollarlo" ove possibile ma senza risultati.... il pennino in effetti sembra molto simile, e se riesco a sbloccarlo proverò a rimediare quello come sostituto.... magari ci sta... e se riuscissi a recuperare la penna sarei molto contento.... grazie per le dettagliate foto e per i consigli in particolare... li seguirò alla lettera....
Valerio 50...
ho due figli piccoli, e la penna è andata in mano alla piccola (che però nel frattempo è diventata grande, ora ha 7 anni - infatti la penna è da tempo in queste condizioni.... ma prima non conoscevo questo forum )... e l'ha "battezzata" probabilmente la penna era leggermente secca e non ha scritto subito allora la piccolina ha pensato bene che per farla scrivere occorresse premere di più e l'ha letteralmente spezzata.... una delle due punte sono riuscito a raddrizzarla, ma l'altra mi si è spezzata..... ecco, è successo così... quando fai i figli, devi mettere tutto in conto, anche questo.... per non parlare delle collane di libri che magari avevi custodito con attenzione per molti anni, torni a casa e li trovi per terra tutti scarabocchiati figli......
Grazie ancora... vi farò sapere se sono poi riuscito a far riandare questa penna o se le ho dovuto fare, malgrado tutto, un bel funerale fino al cestino della carta straccia.....
Ciao
MaxKlimt
allora nell'ordine....
Mightyspank....
in effetti la soluzione gordiana sarebbe quella più logica...butta tutto e spendi questi 5 Euro, forse meno, per una nuova penna... ma se non fossimo degli irriducibili romantici non saremmo qui a disquisire di oggetti per i qualei probabilmente solo noi stessi siamo in grado di allineare una storia... cioè sono solo oggetti, ma siamo noi che li valorizziamo con il nostro viverli.... quindi anche se si trattasse veramente di mero bisogno di scrivere la lista della spesa, una bella penna a sfera della bic, è probabilmente l'oggetto ideale e che dona il migliore e più costante tratto calligrafico.... ma appunto, forse è proprio la ricerca della riparazione, la resuscitazione dell'oggetto, che ci arricchisce e ci fa sentire bravi per quei 10 secondi nei quali, dopo aver riparato il particolare, riempiamo il serbatoio di inchiostro blu cobalto, e facciamo scivolare il pennino su una carta ruvida ed osserviamo come l'inchiostro si deposita e viene assorbito dalla carta.... è tutto lì, almeno per me.... non devo scriverci un libro, magari mi basta fare la mia firma, la mia sigla, il mio logo calligrafico, magari un cubetto tridimensionale a righe perpendicolari....uno scribble.... ma deve darmi soddisfazione... è tutto lì....
quindi grazie per il consiglio, che ricevo volentieri, ma buttare questa penna ed acquistarne una nuova non mi darebbe la giusta soddisfazione.... spero tu comprenda.....
ooti....
grazie tantissime per le foto.... ho già provato a immergere in acqua per una intera notte l'oggetto per "smollarlo" ove possibile ma senza risultati.... il pennino in effetti sembra molto simile, e se riesco a sbloccarlo proverò a rimediare quello come sostituto.... magari ci sta... e se riuscissi a recuperare la penna sarei molto contento.... grazie per le dettagliate foto e per i consigli in particolare... li seguirò alla lettera....
Valerio 50...
ho due figli piccoli, e la penna è andata in mano alla piccola (che però nel frattempo è diventata grande, ora ha 7 anni - infatti la penna è da tempo in queste condizioni.... ma prima non conoscevo questo forum )... e l'ha "battezzata" probabilmente la penna era leggermente secca e non ha scritto subito allora la piccolina ha pensato bene che per farla scrivere occorresse premere di più e l'ha letteralmente spezzata.... una delle due punte sono riuscito a raddrizzarla, ma l'altra mi si è spezzata..... ecco, è successo così... quando fai i figli, devi mettere tutto in conto, anche questo.... per non parlare delle collane di libri che magari avevi custodito con attenzione per molti anni, torni a casa e li trovi per terra tutti scarabocchiati figli......
Grazie ancora... vi farò sapere se sono poi riuscito a far riandare questa penna o se le ho dovuto fare, malgrado tutto, un bel funerale fino al cestino della carta straccia.....
Ciao
MaxKlimt
Lierac - Iridium Point Germany
P.S.: per ooti.....
le foto sono state tutte realizzate con Smartphone Samsung Galaxy S8 spesso in modalità "professionale" e fuoco manuale, avvicinando ed allontanando lo smartphone dall'oggetto, mentre gli si da una buona ed abbondante illuminazione, e facendo attenzione ai riflessi.... io uso questo molto semplice set-up (identico quando usavo un S6 stessa marca...) anche per motivi professionali in quanto mi occupo di oggetti tecnologici che a volte presentano dei difetti che devono essere riportati in dettagliati report a corredo di relazioni tecniche, e devo dire che ho sempre risultati eccellenti..... quindi ripeto, oltre allo smartphone (io ho anche una Nikon 5300 dotata di diverse ottiche anche macro ed anche di flash radiale da macrofotografia, ma credimi, anche se sembra incredibile, con lo smartphone ottengo risultati migliori e sopratutto in maniera molto più semplice ed in molto meno tempo...), ci vuole ovviamente l'ultima release del software fotografico che il tuo smartphone può adottare, sicuramente questo software ha una modalità non automatica, dove si possa avere una minima distanza di messa a fuoco fissa (ecco - dimenticavo - lo smartphone deve avere una fotocamera in dotazione, che abbia il fuoco variabile, in modo che si possa fissare a messa a fuoco distanza minima...) ed uno zoom... allora metti in modalità manuale, metti il fuoco a distanza minima poi dai un pò di zoom, in modo da avere il riempimento dello schermo con il tuo particolare da una distanza sufficiente a superare quella minima alla quale non riesci a mettere a fuoco, e poi avere la mano molto ferma, meglio se utilizzi oggetti che ti trovi a portata di mano per appoggiarti...una scatola, un libro, insomma qualcosa che riduca le vibrazioni della mano mentre scatti, in quanto con l'ingrandimento e con probabilmente poca luce, l'esposimetro automatico tende a scegliere tempi molto lunghi per non sgranare troppo la foto inserendo una sensibilità troppo alta.... quindi utilizzando una sorgente di luce molto forte, i ouso una lampada con led ad alta potenza, riesci ad avere tempi sufficientemente brevi da "fermare" eventuali vibrazioni della mano che è una delle cause più frequenti della mancanza di definizione di una immagine.... ad ogni modo le foto che ho postato sono state ottenute con questo metodo e possono essere realizzate in casa, ripeto, con il solo smartphone ed un pò di pratica.... poi fare prove è semplice.... vi potete mettere lì quando avete tempo, magari vicino ad una finestra (invece della lampada, anche la luce solare va benissimo, solo che non la puoi girare come vuoi, come puoi fare con una pila tascabile.....), e provare e cancellare, fino a quando le foto non vengono nitide e chiare......
Fatemi sapere se avete bisogno di ulteriori consigli su questo.... io mi ci trovo benissimo......
Ciao
MaxKlimt
le foto sono state tutte realizzate con Smartphone Samsung Galaxy S8 spesso in modalità "professionale" e fuoco manuale, avvicinando ed allontanando lo smartphone dall'oggetto, mentre gli si da una buona ed abbondante illuminazione, e facendo attenzione ai riflessi.... io uso questo molto semplice set-up (identico quando usavo un S6 stessa marca...) anche per motivi professionali in quanto mi occupo di oggetti tecnologici che a volte presentano dei difetti che devono essere riportati in dettagliati report a corredo di relazioni tecniche, e devo dire che ho sempre risultati eccellenti..... quindi ripeto, oltre allo smartphone (io ho anche una Nikon 5300 dotata di diverse ottiche anche macro ed anche di flash radiale da macrofotografia, ma credimi, anche se sembra incredibile, con lo smartphone ottengo risultati migliori e sopratutto in maniera molto più semplice ed in molto meno tempo...), ci vuole ovviamente l'ultima release del software fotografico che il tuo smartphone può adottare, sicuramente questo software ha una modalità non automatica, dove si possa avere una minima distanza di messa a fuoco fissa (ecco - dimenticavo - lo smartphone deve avere una fotocamera in dotazione, che abbia il fuoco variabile, in modo che si possa fissare a messa a fuoco distanza minima...) ed uno zoom... allora metti in modalità manuale, metti il fuoco a distanza minima poi dai un pò di zoom, in modo da avere il riempimento dello schermo con il tuo particolare da una distanza sufficiente a superare quella minima alla quale non riesci a mettere a fuoco, e poi avere la mano molto ferma, meglio se utilizzi oggetti che ti trovi a portata di mano per appoggiarti...una scatola, un libro, insomma qualcosa che riduca le vibrazioni della mano mentre scatti, in quanto con l'ingrandimento e con probabilmente poca luce, l'esposimetro automatico tende a scegliere tempi molto lunghi per non sgranare troppo la foto inserendo una sensibilità troppo alta.... quindi utilizzando una sorgente di luce molto forte, i ouso una lampada con led ad alta potenza, riesci ad avere tempi sufficientemente brevi da "fermare" eventuali vibrazioni della mano che è una delle cause più frequenti della mancanza di definizione di una immagine.... ad ogni modo le foto che ho postato sono state ottenute con questo metodo e possono essere realizzate in casa, ripeto, con il solo smartphone ed un pò di pratica.... poi fare prove è semplice.... vi potete mettere lì quando avete tempo, magari vicino ad una finestra (invece della lampada, anche la luce solare va benissimo, solo che non la puoi girare come vuoi, come puoi fare con una pila tascabile.....), e provare e cancellare, fino a quando le foto non vengono nitide e chiare......
Fatemi sapere se avete bisogno di ulteriori consigli su questo.... io mi ci trovo benissimo......
Ciao
MaxKlimt