Everest Dante e Beatrice

[roberto v]

Ci sono periodi un cui non si trova nulla d'interessante, e altri in cui le penne non soltanto si materializzano, ma lo fanno anche seguendo un tema...

Dopo la Waterman Dante e Beatrice di qualche settimana fa, oggi è entrata in collezione questa Everest.

Nonostante questa marca non sia così blasonata come Waterman, la realizzazione di alcune sue penne è di altissimo livello.

La penna in oggetto presenta due scene tratte dalle tavole di Gustave Doré della Divina Commedia di Dante.

Quella sul corpo rappresenta la scena che apre il XXI canto (il cui incipit è iscritto alla base del decoro: "Già eran li occhi miei rifissi al volto...") mentre quella sul cappuccio presenta gli angeli (Canto XX, il canto degli spiriti giusti).

Da notare che, mentre le scene della Waterman sono incise, queste sono in altorilievo e la complessità dell'opera è evidenziata anche dal fatto che la laminatura, anziché essere realizzata su un unico foglio poi piegato, qui è stata realizzata in tre pannelli poi saldati.

Sulla testina, il classico ritratto di Dante (dal Botticelli)

[piccardi]

Che penna fenomenale, una vera opera d'arte da taschino!

Simone

[roberto v]

Che penna fenomenale, una vera opera d'arte da taschino!

Simone

Grazie Simone, concordo!

[lucre]

Anche questa è veramente una meraviglia Roberto. Che dire ? complimenti e Buona Pasqua col canto degli Spiriti giusti.
Luigi

[roberto v]

Anche questa è veramente una meraviglia Roberto. Che dire ? complimenti e Buona Pasqua col canto degli Spiriti giusti.
Luigi

Grazie Luigi, ricambio gli auguri

[Orlandoemme]

Caro Roberto,

grazie, ci mostri sempre delle cose particolari anzi, particolarmente belle.
Orlando

[Musicus]

Grazie, Roberto!!
Penna straordinaria, anche sotto il profilo della realizzazione...
E poi i cori angelici...



Giorgio

[maxpop 55]

Questa si che è un opera d'arte, non certo come tante pacchianate LE di oggi che spacciano per artistiche.