Per anni (tipo 10-12) ho scritto solo con una OMAS 555/S, probabile anni '50 trovata su ebay e data per non funzionante. Infatti la guarnizione in sughero era solo un ricordo. Non mi sono perso d'animo e me ne sono fatta un'altra, sempre in sughero, adattata perfettamente e limata alla fine con carta 1000. Pennino fino e flessibile, instancabile.
Qualche mese fa finisco a Londra, in un mercatino trovo una Duofold anni '20, messa maluccio e ovviamente bloccata. La porto a casa per pochi Pound e la rimetto in funzione. Flusso abbondante, ma di questo ne parlo in un altro post.
Poi sono arrivate due vacumatic. Secondo me penne bellissime, un capolavoro di art deco. Una azzurra, l'altra marrone.
Possono non avere una storia? No, certo che no...
La marrone era spezzata, di netto. L'ho incollata con l'acetone e grazie al microscopio 40X di mia figlia. Quella azzurra l'ho persa su ebay da un utente che poi ho scoperto essere assiduo del forum. Acquisto magnifico, e pennino molto fine e flessibile (forse stub)
Entrambe hanno un flusso abbondante e grattano leggermente.