Partecipo anch'io al minisondaggio, cercando di spiegare anche, come richiesto, il perché delle scelte:
La lunga pratica ha definito questo armamentario per quando esco dallo studio: nel taschino della giacca o della camicia una fra Parker 75 cisele, Parker 51 o Lamt Persona, caricate in blu. Perchè queste penne? Perchè sono notoriamente dei muli, non sbagliano un colpo, sono molto robuste e non temono praticamente nulla. In aggiunta sono belle e comode e non troppo appariscenti (forse la Lamy, ma insomma..). Le penne sono caricate in blu. colore ammesso ovunque anche in ambiti formali (non dai notai per i quali uso altra penna).
In altra tasca una Parker Jotter se devo scrivere su carta non adatta alle stilografiche.
Ancora, in tasca dei pantaloni, e queste sempre, non solo se esco per lavoro, una Kaweco Sport ed una Fischer pen.
Da ultimo, quando entro in un ufficio pubblico o alle poste, mi compare in mano una Bic cristal, sino ad allora tenuta nascosta con la quale io non scrivo e che uso per giocherellare nelle continue attese, ma soprattutto per fronteggiare la minacciosa richiesta di prestito, sempre incombente: la Bic è già pronta in mano, la cortesia è fatta e la stilo è salva. Ciao a tutti. Davide
Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
- Phormula
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4128
- Iscritto il: venerdì 6 aprile 2012, 14:06
- La mia penna preferita: Lamy 2000 F
- Il mio inchiostro preferito: R&K Phormula Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Arte Italiana FP.IT M: 006
- Località: Milano
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
Scelgo penne non eccessivamente costose.
Il rischio KIA/MIA (Killed in Action / Missed in Action) esiste. Così come gli addetti alla sicurezza degli aeroporti (ma i problemi li ho avuti per ora solo a Londra).
Devono essere penne che sopportano qualche strapazzo (tipo scossoni nella borsa o viaggi in aereo) senza fare una piega e sono adatte a lunghe sessioni di scrittura. Praticamente muli da appunti.
Tendenzialmente sono penne a cartuccia, in modo tale da poter essere ricaricate ovunque in modo semplice e pulito.
Non porto mai più di due penne, il più delle volte una sola.
Il rischio KIA/MIA (Killed in Action / Missed in Action) esiste. Così come gli addetti alla sicurezza degli aeroporti (ma i problemi li ho avuti per ora solo a Londra).
Devono essere penne che sopportano qualche strapazzo (tipo scossoni nella borsa o viaggi in aereo) senza fare una piega e sono adatte a lunghe sessioni di scrittura. Praticamente muli da appunti.
Tendenzialmente sono penne a cartuccia, in modo tale da poter essere ricaricate ovunque in modo semplice e pulito.
Non porto mai più di due penne, il più delle volte una sola.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 282
- Iscritto il: domenica 15 gennaio 2017, 12:28
- La mia penna preferita: Lamy 2000
- Misura preferita del pennino: Fine
- Gender:
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
Ah, dimenticavo: le penne/matite sopra sono per l'ufficio e a casa. La TWSBI mini la porto anche in giro senza tanti patemi ma non quando devo volare. Quando viaggio in aereo prendo una vecchia Al-Star argentata caricata con una cartuccia Lamy blu, per avere meno preoccupazioni sia ai controlli che in caso di perdita/rottura. E' stata la mia "prima" stilografica qualche anno fa, dopo una pausa di diversi anni, e l'unica che ho utilizzato per almeno 2-3 anni. E' abbastanza vissuta ma funziona bene e non ha mai perso una volta inchiostro in volo.aferrarini ha scritto: ↑venerdì 29 dicembre 2017, 10:09 Per me portapenne Pelikan a tre posti contenente:
1) Lamy 2000 (J. Herbin Perle Noire)
2) Lamy 2000 matita meccanica
3) attualmente una TWSBI stub 1.1 caricata con J. Herbin Perle Noire per titoli e intestazioni.
In tasca spesso una TWSBI mini caricata con J. Herbin Lie de The, oppure nel taschino la Vera modificata con pennino JoWo (F) con un inchiostro verde (attualmente Vert Empire) per appunti al volo.
- Monet63
- Artista
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
- La mia penna preferita: Aurora Talentum F
- Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cassino - Sud Europa
- Gender:
- Contatta:
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
Non facendo un lavoro che implica l'uso della scrittura fuori di casa, porto sempre e solo UNA penna, che deve avere determinate caratteristiche: scrivere incredibilmente bene e fluido, pennino medio/fine, tassativamente cartuccia, piccola, leggera. L'inchiostro è nero, blu nero o blu, indifferentemente.
Il ruolo, in passato, è stato ricoperto sempre dalla Visconti Van Gogh mini (vecchia serie, quella del 2004) e solo ultimamente viene alternata con una Kaweco Sport nera, piccolissima e leggerissima, alla quale è stata apposta la clip per il taschino delle camicie.
Il ruolo, in passato, è stato ricoperto sempre dalla Visconti Van Gogh mini (vecchia serie, quella del 2004) e solo ultimamente viene alternata con una Kaweco Sport nera, piccolissima e leggerissima, alla quale è stata apposta la clip per il taschino delle camicie.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Umberto Saba
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 395
- Iscritto il: domenica 25 settembre 2016, 17:52
- La mia penna preferita: Dupont linea 1
- Il mio inchiostro preferito: Rohrer
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it Vera: 005
- Località: Milano
- Gender:
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
Nella tasca della giacca la Lamy Safari o la Capless anche perche andando in studio in moto un lontano rischio di perderla c'è . Così ho perso una Lamy persona in un giorno di pioggia andando a fare una visita a un paziente a domicilio. In studio uno stiloforo Wahl Eversharp, sempre una rientrante magari infilata in un altro stiloforo in modo tale da non dovere sempre azionare la fuoriuscita del pennino e poi le altre a rotazione, in questo periodo quasi tutte vintage Parker Duofold in ebanite con fascia metallica ma con pennino Waterman ( dal wiki credo intorno al 1922), Parker Vacumatic e, non vintage , Waterman Serenité. umberto
- PenDragon
- Snorkel
- Messaggi: 161
- Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2017, 14:41
- La mia penna preferita: Pelikan M150
- Il mio inchiostro preferito: Monteverde...
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
Premetto che cambio spesso...il mio assetto attuale prevede:
ufficio/lavoro : Aurora Y e Parker Urban e un paio di Parker Jotter a rotazione
casa: Aurora Optima, Pelikan M151 (che invece mi accompagnava all'università quotidianamente)
fuori: ho appena rimesso in uso una Stypen retrattile
....per le altre vedremo quando le avrò rimesse in funzione
ufficio/lavoro : Aurora Y e Parker Urban e un paio di Parker Jotter a rotazione
casa: Aurora Optima, Pelikan M151 (che invece mi accompagnava all'università quotidianamente)
fuori: ho appena rimesso in uso una Stypen retrattile
....per le altre vedremo quando le avrò rimesse in funzione
Minisondaggio: come scegliete le penne da portare con voi?
Le ultime arrivate. Le altre muoiono nei cassetti.