mich ha scritto: ↑giovedì 30 novembre 2017, 13:48
Salve ragazzi,
sono nuovo del forum e stavo cercando proprio una discussione in merito all'inchiostro adatto ad una Lamy. Premetto che la Lamy Safari è la mia prima stilografica. Prima di acquistarla, ho letto un po' di info a riguardo, soprattutto per ciò che concerne i costi delle cartucce, la compatibilità con le stesse ed altro. Ho capito che non è semplice trovare le cartucce della Lamy, a meno che, ovviamente, non ci si rivolge al buon Amazon. Il problema è che le cartucce hanno un costo non proprio sostenibile (alla lunga) e, quindi, voglio orientarmi all'acquisto dell'inchiostro e ricaricare la cartuccia con una siringa (più in la acquisterò anche il converter). Ora vi chiedo: quale inchiostro (che non sia eccessivamente costoso) potrebbe andare meglio per la Lamy Safari tra quelli di seguito elencati?
1) Parker Quink
2) Monteverde ink
3) Pelikan 4001
Elenco questi perchè sarebbero quelli, per me, più facili da reperire sia on line che in negozi fisici nella mia zona. Potrebbero causare problemi alla penna? Ovviamente se avete altre marche da proporre, sono tutto orecchie . Da neofita sono ben lieto di accettare tutti i vostri consigli.
Grazie.
Col tempo ho notato una cosa, potrà sembrare banale, ma non lo è. Ognuno di noi si trova bene con determinate penne e con determinati inchiostri. Cosa non secondaria alcuni, per esigenze lavorative o personali, preferiscono inchiostri che abbiano una certa "resistenza" nel tempo (waterproof, water resistant, bulletproof...), per non parlare di chi preferisce gli inchiostri poco viscosi e quelli invece più viscosi.
Per gusto personale e come rapporto qualità prezzo Pelikan 4001, i Monteverde non sono male però quelli che ho provato sono poco viscosi e non mi piace usarli sulle Lamy. Il Parker non mi ha mai fatto impazzire. Con le Lamy mi trovo bene con alcuni Rohrer & Kligner (Sepia, Salix e Scabiosa). Devo provare il Private Reserve invincible black(in realtà è grey...ma questo è un altro discorso ) su una nuova Lamy Al-star, magari prima di inchiostrarla con il P.R. testo come si comporta l'inchiostro Diamine Grey sulle Lamy. Non snobberei alche l'inchiostro della casa, specialmente il nero ed il blu-nero.
Le cartucce Lamy e non solo, non sono eterne. La settimana scorsa mentre scrivevo con una Lamy Safari appena ricaricata con il Koh-I-Noor Document dal pennino scendevano goccioloni d'inchiostro. Controllo la cartuccia e noto che si era creata una crepa sul collo della cartuccia, fortunatamente avevo scritto solo poche righe.
Perfetto. Mi sa che compreró il Pelikan 4001 che credo, per quello che leggo, mette d'accordo un po' tutti. Mi sembra solo un po' piccola la boccetta da 30ml e non so se ne esistano di capacità maggiori. Mi piacerebbe un inchiostro che asciughi il prima possibile. Per quanto riguarda l'usura della cartuccia comprerò un converter
mich ha scritto: ↑giovedì 30 novembre 2017, 15:00
Perfetto. Mi sa che compreró il Pelikan 4001 che credo, per quello che leggo, mette d'accordo un po' tutti. Mi sembra solo un po' piccola la boccetta da 30ml e non so se ne esistano di capacità maggiori. Mi piacerebbe un inchiostro che asciughi il prima possibile. Per quanto riguarda l'usura della cartuccia comprerò un converter
Esiste il calamaio da 30ml, da 62,5ml e la "damigiana" da 1000ml (per la "damigiana" ci sono solo due colori: il Royal Blue ed il Brilliant Black). Io ho optato per la "damigiana" di Nero, pagata meno di 35€, rapporto qualià prezzo imbattibile.
mich ha scritto: ↑giovedì 30 novembre 2017, 14:36
Grazie. Quante ricariche si potrebbero fare, orientativamente, con il Pelikan che è da 30ml, considerando che la cartuccia per la Lamy è quella lunga? Te lo chiedo perchè vorrei farmi due conticini.
Siringando una cartuccia Lamy si usano circa 1,2ml/1,4ml. Con una boccetta Pelikan piccola, a seconda di come carichi, otterrai da 22 a 25 cariche, carica più carica meno. Tieni comunque ben presente ciò che dice MaPe, e cioè:
MaPe ha scritto: ↑giovedì 30 novembre 2017, 14:51
Le cartucce Lamy e non solo, non sono eterne. La settimana scorsa mentre scrivevo con una Lamy Safari appena ricaricata con il Koh-I-Noor Document dal pennino scendevano goccioloni d'inchiostro. Controllo la cartuccia e noto che si era creata una crepa sul collo della cartuccia, fortunatamente avevo scritto solo poche righe.
Per come la vedo io, molto meglio un buon converter, ché oltretutto quelli Lamy vanno benissimo e costano poco.
L’opera d’arte è sempre una confessione. Umberto Saba
Monet63 ha scritto: ↑giovedì 30 novembre 2017, 15:50
Per come la vedo io, molto meglio un buon converter, ché oltretutto quelli Lamy vanno benissimo e costano poco.
Il converter Lamy è ottimo, specilamente il vecchio Z24 ed il nuovo Z28, hanno solo un difetto come la maggior parte dei converter, poca capienza.
Personalmente io mi trovo benissimo con Aurora Nero.
I've seen things you people wouldn't believe,
attack ships on fire off the shoulder of Orion,
I watched c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates.
All those moments will be lost in time,
like tears in rain.
Time to die.
Ho acquistato tempo fa una Lay All Star e non ho apprezzato molto l'inchiostro della cartuccia in dotazione. Ho provato a caricarla con del comune Parker Quink Blue e ti devo dire che e' migliorata del 500%.... il Parker e' uin inchiostro che digeriscono tutte abbastanza bene...ovviamente non ti aspettare nulla di che ( in merito ai colori )