Ciao a tutti! Ho scoperto per caso la penna Thesi di Marco Zanuso per Aurora e me ne sono subito innamorata!! Avete informazioni di qualsiasi genere? Voglio scoprire tutto: dalla sua pubblicità a come è stata fabbricata, perchè a questa forma così particolare, perchè è stata pensata così etc. Avrei mille perchè!! Se qualcuno sa qualcosa o ha del materiale da condividere con me lo ringrazio moltissimo!
Questa è la foto!
maxpop 55 ha scritto: ↑martedì 28 novembre 2017, 20:41
Bellissima, ne ho un paio, belle da vedere ma non da scriverci.
Approvo in pieno ed anzi rincaro la dose: scrivere è un vero incubo, data la forma.
Ora non ne ho, ma ne avevo usate ai tempi in cui erano in produzione (anni '80): bellissimi e già in allora ricercati (e costosi) oggetti, da sfoggiare più che da usare: benissino per una firma, ma se dovevi scrivere una paginetta di appunti e volevo usare una sfera era meglio, ma molto meglio, ricorrere ad una banale bic...
Eh si!
Dopo l'uscita della Hastil, Aurora, all'inizio degli anni settanta, provò a ripetere l'operazione con una penna a sfera con un design di rottura. Il fatto è che la penna era bella e interessante, ma la sezione piatta la rendeva alquanto scomoda per scriverci.
La thesi fu presto accantonata e sostituita da una versione a sfera della Hastil.
Ciao,
hai ragione la thesi dell'aurora è molto bella, ma a me piace di più la Hastill , anch'essa disegnata da Zanusso, anche nella versione a sfera molto più comoda da impugnare soprattutto per lunghe sessioni di scrittura e anche esteticamente bellissima nella sua semplictà , leggera e maneggevole, poi che dire del meccanismo di apertura a torsione, unico, io ho sia la sfera che la stilografica e mi trovo benissimo con entrambe.
Buona serata.
Ombretta
Aggiungo e ricordo solo che Thesi e Hastil ideate negli anni '70, fanno parte della collezione permanente del MoMA di New York per i noti meriti di Zanuso: design altamente innovativo.
Infatti, ha segnato un'epoca e molti costruttori si sono adeguati mettendo sul mercato penne simili alla Hastil senza raggiungere, a mio parere, lo stesso livello di "purezza".
Mandi
La Mont Blanc faceva penne simili alla Hastil.......................difatti se le faceva costruire dall'Aurora e le Marcava MB, era il modello Noblesse
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.