Penne Demonstrator

[vikingo60]

Volevo chiedere a tutti voi,anche se è una questione di gusti personali,cosa ne pensate delle penne trasparenti,cosiddette ''demonstrator'',che mostrano cioè il loro meccanismo soprattutto durante il funzionamento.Alcune di queste hanno ben poco da mostrare:hanno solo il converter o la cartuccia.Ma altre,come la Pelikan in allegato,mostrano l'intero meccanismo a pistone.Pongo questo banale argomento perchè ormai molte case,da Pelikan ad Aurora od altri,propongono alcuni modelli,per giunta in tiratura limitata,che mi risultano essere molto richiesti in Giappone.A me però non sembrano affatto penne da usare,e francamente non mi piacciono.
Saluti a tutti
Alessandro

[apollinare]

Ciao Alessandro,
mah,secondo me si possono usare oppure no,certo e' un po' un fatto di moda.Le aziende devono vendere e una ne fanno e cento ne pensano,aggiungi che sono in edizione limitata,aumentano i prezzi di vendita,ecc...ecc......
Quasi quasi avrei scommesso che in Giappone lavori del genere riscuotessero successo pero' sai come e' non e' bello cio' che e' bello ...........
se le aziende ritirassero fuori qualche modello storico,magari riveduto e corretto ( mi riferisco all'affidabilita' ) magari forse venderebbero di piu', pero' come mi hanno fatto notare, gli imput arrivano da tutto il mondo,magari dove esistono mercati molto piu' appetibili di quello italiano.Mi sembra di avere capito che qui in Italia chi e' veramente appassionato di stilo (e non segue mode,status symbol e via dicendo) punti sul classico,se non addirittura sul vintage
comunque le demonstrator non mi piacciono,questione di gusti.
ciao buona domenica apollinare

[piccardi]

Le demonstrator si chiamano così perché un tempo venivano date ai rappresentanti per far vedere le novità di una penna e non erano certo commercializzate per la vendita. Questo le rende molto più rare dei prodotti che "dimostravano" cosa che comporta per la solita legge della domanda e dell'offerta un costo molto più alto.

Oggi però a quanto pare, non avendo idee per sviluppare un qualche nouvo concetto originale, si riprende l'idea, magari associandola all'edizione limitata tanto per far salire il prezzo. Delle edizioni limitate ho già scritto quel che penso in maniera fin troppo estesa qui, vale a dire che non valgono praticamente mai i soldi che costano (almeno a prezzo di listino...).

Ciò non di meno non trovo il corpo trasparente sgradevole di per sé, se non altro ha il vantaggio di farti vedere il livello di inchiostro. Una delle poche penne moderne che ho comprato è una Custom 823 della Pilot, che pur non essendo proprio una demonstrator (è abbastanza opaca) ci assomiglia abbastanza avendo un corpo semitrasparente. Ma di quella penna mi interessavano più il sistema di caricamento (a siringa rovesciata) e quel che ne gradisco di più è l'incredibile autonomia e la scorrevolezza del pennino.

Dopo di che i gusti son gusti...

Simone

[Giardino Italiano]

Dipende...
Una penna trasparente o semitrasparente, magari colorata, riempita con un inchiostro di colore coordinato alla penna, aggiunge un tocco di ricercatezza all'uso della stilografica, che già di per sè appare ricercato, nell'immaginario degli estranei.
Questo aspetto raggiunge l'apoteosi nella Passaporto di Stipula, secondo me: contrariamente all'originaria funzione della demonstrator, nella Passaporto non c'è ne' serbatoio ne' sistema di caricamento, non c'è nient'altro che inchiostro:

PassaportoCH.jpg (3.35 KiB) Visto 5087 volte

[Pupa]

Oh, Io le trovo carinissime!
Aggiungono alla linea una freschezza e modernità uniche.
magari non sono apprezzate da chi ama linee e colori più classici ed eleganti.
Però è vero che spesso costano di più del modello originale.
Sailor Sapporo


Sailor Professional Gear

[vikingo60]

Complimenti per la collezione!Immaginavo però che alle donne potessero piacere le Demonstrator!
Ciao
Alessandro

[Pupa]

Oh magari!
No, non sono mie!
Volevo solo mostrarle!

[Pupa]

. Una delle poche penne moderne che ho comprato è una Custom 823 della Pilot, che pur non essendo proprio una demonstrator (è abbastanza opaca) ci assomiglia abbastanza avendo un corpo semitrasparente. Ma di quella penna mi interessavano più il sistema di caricamento (a siringa rovesciata) e quel che ne gradisco di più è l'incredibile autonomia e la scorrevolezza del pennino.

Pare che anche la tua sia una Demonstrator, certo con colori più sobri :
http://www.nibs.com/PilotCustom823Demonstrator.html

ma l' ho vista anche Clear

[piccardi]

Per fortuna (non mi piacciono particolarmente le "demonstrator") la mia è quella grigio scuro, che è trasparente, ma essendo quasi nera di colore lo si vede chiaramente solo controluce.

Ciao
Simone

[www.stilografica.it]

Di seguito una foto di alcune Pelikan Demonstrator (da sinistra a destra):

Pelikan M205 Clear Demo
Pelikan M205 Blue Demo
Pelikan M200 Demonstrator
Pelikan M205 DUO Yellow (ancora in commercio)
Pelikan M205 DUO Shiny Green (ancora in commercio)
Pelikan M200 Clear Demo del 1995 circa
Pelikan M250 Green Demonstrator del 1997 circa
Pelikan M400 Green Demonstrator del 1953

Pelikan_DEMO.jpg (438.63 KiB) Visto 4547 volte

Pelikan_DEMO_2.jpg (434.8 KiB) Visto 4547 volte

Saluti
Marco

[Agente3]

Io le trovo tutte brutte ......sembrano tutte penne scolastiche e diciamocelo ......il meccanismo interno non è di gran bellezza. non so però l effetto con l inchiostro dentro

[sabbate]

Invece io le trovo tutte belle De gustibus.

[TSRM]

Io le trovo molto pratiche, si vede immediatamente quanto inchiostro rimane (ok potrebbe bastare una finestrlla), ma in più ha la possibilità essere certi di aver fatto pulizia completa del serbatoio. Non sono un fan delle mezze demonstrator con il solo serbatoio a vista e il resto colorato. Infine trovo strano che non esistano demonstrator con l'alimentatore trasparente come la Aleph.

[fabri00]

Infine trovo strano che non esistano demonstrator con l'alimentatore trasparente come la Aleph.

La monteverde artista crystal e' una demo con alimentatore trasparente.

[TSRM]

GRazie dell'informazione, non lo sapevo