mi chiamo Simona e da un pò di mesi sto leggendo tutto quello che trovo sulle Stilografiche.
Sin da piccola, alle elementari, ho odiato le bic, e mi rifiutavo di usarle (le odio tutt'ora...
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preferendo a quelle le Pentel, molto più scorrevoli, specie se roller.
Alle scuole medie, pur di non usare le biro, spesso usavo le penne tecniche da disegno
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Poi finalmente la penna Stilografica, una folgorazione!
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L'ho usata praticamente sempre, tutto il liceo!
Io non badavo molto alle marche e al valore all'epoca,
e onestamente non so più bene cosa fosse.
Credo un'Aurora, me la ricordo in resina rossa "tartarugata",
con pennino in oro bicolore,
abbastanza grande e pesante, importante da tenere in mano.
Il pennino un pò rovinato alla fine, perdeva.Una volta mi cadde di mano.
Negli anni dopo scuola l'ho persa, forse è ancora sepolta in qualche scatola da trasloco,
visto che ce ne sono stati diversi in breve tempo.
Se miracolosamente la ritrovo, la farò restaurare!
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Ora xò non ho i soldi per comprare quelle che vorrei,
ad esempio mi sono innamorata delle Sailor, la 1911 large in particolare,
ma non me la posso permettere, 250 euro in un colpo solo son tanti per me...
Ma ho trovato interessanti anche le Pilot con tutta l'ampia gamma di pennini semi flessibili,
chiamati "soft",
e le Platinum, sempre giapponesi.
Così, in attesa di recuperare soldi per un 'acquisto importante,
pensavo di riprendere confidenza con penne economiche,
e ho comprato la Pilot Pluminix, e una penna cinese, la Picasso909.
Il taglio italico della Pluminix è davvero carino per il mio gusto,
consente molta varietà di tratto,
mentre la Picasso ha il punto rotondo e morbido.
Il problema è che non riesco a farle scrivere!!
Non mi aveva mai dato problemi la vecchia(Aurora?)
La Pluminix inizialmente scrive, poi non eroga più l'inchiostro, e scrive a tratti.
Idem per la Picasso.
Mi sono accorta che avevo inchiostro troppo vecchio della waterman ('02!!),
ho pensato che quello fosse il problema.Così L'ho smontata e ripulita per bene.
Ho comprato il Sailor Jentle ink,che pare sia discretamente fluido e abbia un certo grado di agente lubrificante,
e benchè il tratto sembri migliorato con questo inchiostro, l'erogazione è discontinua e mi pianta sempre in bianco durante la scrittura delle parole.
Mi lascia a metà tratto di tutte le s-a-n ad esempio.Tutto molto stressante, viene voglia di non scrivere più.
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Eppure ho visto dei filmati, su You tube, per le pilot plumix, che scrivono alla grande!!
http://www.youtube.com/watch?v=WUrrWQjYGdk
Possibile che siano capitate a me le penne che non scrivono??
Ora sono in attesa della Art Pen Rotring, che lo stesso ho visto usare splendidamente senza problemi,
e ho lo stesso timore.
Inoltre mi chiedo se debba continuare a provare penne economiche che poi non scrivono
o passare direttamente alla penna che sogno e non pensarci più??
Stavo valutando l'acquisto di una Aurora Ipsilon (35£) o di una Waterman phileas(30£)
in un negozio online inglese, prima di imbattermi nelle penne più costose,
ma al momento mi sento sconfortata da questi inizi..
Mi tradiranno anche queste??
si può fare qualcosa??