Pettirosso ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 13:07
......
* Fusto con plastica molto delicata e soggetta a rotture in senso longitudinale nel punto ove si avvita la sezione, che invece ha la filettatura metallica.
Stesso difetto della MB 147
"blind cap" esterno (plastica) e portacartucce (metallo)
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
Bah, una penna anni 50 con caricamento capillare. Scomodo, si intasa, ci sta poco inchiostro. Un ramo estinto dell'evoluzione, tanto quanto le penne con caricamento a leva o a pulsante di fondo. Cose che hanno fatto il loro tempo e che nessuno vorrebbe mai. Perché oltretutto sono pure decisamente brutte: materiali, design, colori... da rabbrividire. Se aveste delle penne così non vorreste liberarvene al più presto, magari anche regalandole, pur di non averle più tra i piedi?
grafomane ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 16:45
Bah, una penna anni 50 con caricamento capillare. Scomodo, si intasa, ci sta poco inchiostro. Un ramo estinto dell'evoluzione, tanto quanto le penne con caricamento a leva o a pulsante di fondo. Cose che hanno fatto il loro tempo e che nessuno vorrebbe mai. Perché oltretutto sono pure decisamente brutte: materiali, design, colori... da rabbrividire. Se aveste delle penne così non vorreste liberarvene al più presto, magari anche regalandole, pur di non averle più tra i piedi?
Come sono andato, dissuado bene?
Stai scherzando o fai sul serio?
Speri che qualcuno le butti e ti dica dove
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Pettirosso ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 9:15
Ineluttabile sì, irreversibile no (se ci sono riuscito io ci riuscirebbe anche un neonato in fasce...)
Sto cominciando a realizzare...
Non è una penna day-to-day, ma la si può usare tranquillamente, a patto di eseguire con costanza rituali da stregone navajo.
maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:21
Veramente la svuoto soffiando o dal lato del pennino o dall'altro esce il vecchio inchiostro, la metto nell'acqua 3/4 volte caricando e scaricando come suddetto, nessun problema di carica, basta tenere pulito risciacquando di tanto in tanto il circuito di capillarità
Ma è più tranquillo usare inchiostri lavabili, suppongo ...
rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:32
Ecco appunto, Max mi ha preceduto, volevo spezzare una lancia (ripromettendomi poi di aggiustare una Volvo) per la 61, che uso (con moderazione) da decenni, ovviamente con i limiti insiti nella sua costruzione, ma sinceramente delle 5/6 che ho non se ne è mai intasata una (evitare, chessò, di usare il BSB magari....); mi sono costruito, con una vecchia peretta in gomma, un "de-lewinskier" proprio per il lavaggio e pulitura delle 61; non è la miglior penna del mondo, ma neanche la peggiore.
Come ho scritto più su, l'idea è di usarla molto saltuariamente, procedendo al termine del ciclo ad un coscenzioso lavaggio.
Posto questo, lasciami dire che non ci hai neanche provato a dissuadermi
maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:50
Pilot74 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:43
Come dissuasori facciamo pena
Come darti torto , più che dissuasori siamo i diavoletti che dicono prendila, prendila, che aspetti, può essere che domani non la trovi, prendila...........
fab66 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 12:19
Se ne può fare tranquillamente a meno......... e se proprio la vuoi prendere per puro spirito collezionistico deve costare poco, e considera che con lo spirito collezionistico si riempiono espositori che potrebbero essere usati per cose più utili, nel senso che ci potrebbero andare penne da usare
Come vedi ci sono anche persone serie qui dentro........ razza in via di estinzione.....
PS: il GM viene da "soltanto" un paio di mesi di vacanza dove evidentemente ha solo speso..... dormiamo preoccupati
Per forza di abitudine, ti metto il voto.
Serietà: 30 (con un piccolo sforzo in più, andavi per la lode...)
Capacità dissuasoria: devi tornare il mese prossimo, possibilmente studiando.
alfredop ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 12:40
IL sistema di caricamento capillare è molto scomodo, infatti è difficile ripulire la penna dall'inchiostro residuo. La sconsiglio
Alfredo
Sono stato serio?
Questo è un buon messaggio dissuasorio. Essendo un ossessivo, potrei stare malissimo chiedendomi: "Sarà veramente pulita?".
Però: "La sconsiglio" mi ha provocato una crisi di riso. Mi spiace, ma torni anche tu ad ottobre...
Pettirosso ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 13:07
Ora faccio il dissuasore segnalando due (credo) difetti congeniti della penna:
* Freccetta (quella vicino al pennino) che se ne va solo a guardarla (sempre controllare che ci sia prima di acquistare una 61);
* Fusto con plastica molto delicata e soggetta a rotture in senso longitudinale nel punto ove si avvita la sezione, che invece ha la filettatura metallica.
Due difetti rimediabili, però... Rimangono dei difetti (almeno secondo me).
Comunque a me la penna come linea piace molto, un classico intramontabile, una figlia esclusiva di quei tempi; ma che sia comoda da usare, certamente no (ed infatti poi la stessa Parker abbandonò il sistema e ne mise in commercio una serie a cartuccia).
La 51 mi piace molto meno, ma è di una semplicità costruttiva tale che è usabilissima anche oggi nel quotidiano (oltre che essere stata ed essere ancora copiatissima).
La Waterman a capillarità, invece (X Pen, se ben ricordo), non ho mai avuto occasione di provarla; ma neppure lei ha poi avuto seguito.
Qui siamo sulla dissuasione seria. Unico della sessione. Bravo.
Però "classico intramontabile" e "figlia esclusiva" sono due discrete botte di cattiveria ...
Tornando un attimo seri, la freccetta c'è e comunque sapevo della sua "caducità". Ma sta cosa delle crepe longitudinali è seccante assai. Va avvitata col dinamometro?
rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 15:54
Pettirosso ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 13:07
......
* Fusto con plastica molto delicata e soggetta a rotture in senso longitudinale nel punto ove si avvita la sezione, che invece ha la filettatura metallica.
Stesso difetto della MB 147
"blind cap" esterno (plastica) e portacartucce (metallo)