Che Yamato è ?

[Polemarco]

L'ho comprata in un mercatino.
La penna è in metallo laccato (o molto più probabilmente smaltato).
Sulla vera c'è la scritta Yamato.
Il pennino è un dozzinale "Iridium Point Germany" ma bicolore e con l'incisione di "grazie" sui bordi (da quello che leggo sul forum,dovrebbe essere prodotto in Cina).
Caricamento a cartucca o converter.
All'interno della pena era custodita (non inserita) questa cartuccia intonsa (ma con l'inchiostro rinsecchitosi per il tempo, che ritengo eccessivo rispetto alla probabile età della penna)
Il cappuccio si calza a pressione ed emette un netto "click".
All'interno del cappuccio si vede un controcappuccio (sistematicamente assente nelle penne cinesi Jinhao).
Fondello e testa del cappuccio non si svitano.
Non riesco a trovare il modello nè notizie più precise sulla casa che dovrebbe essere giapponese.
Potete darmi delle informazioni ?
Vi ringrazio della vostra gentile pazienza
Polemarco

[maxpop 55]

Non la conosco, ma sicuramente è cinese, sembra una copia dell'Aurora Optima

[Andrea_R]

Non la conosco, ma sicuramente è cinese, sembra una copia dell'Aurora Optima

+1

[Polemarco]

Non la conosco, ma sicuramente è cinese, sembra una copia dell'Aurora Optima

+1

Il pennino cinese e il corpo di metallo depongono in tal senso.
Ma lo strano è che non trovo traccia della penna.
Sul Forum si cita una Yamato in legno.
E poi perchè un cinese dovrebbe chiamare una penna con un nome che indica la nostalgia che i samurai provarono quando videro cambiare il loro mondo e tramontare i loro valori.
A meno che non rispondiate: "per far credere che è una penna giapponese" ... ma sarebbe una petizione di principio.

Polemarco

[maxpop 55]

Quello che ho detto era il mio punto di vista per la fattura della penna, per il nome essendo una libera scelta ogni ditta mette il nome che vuole, alcune auto asiatiche hanno nomi come positano, ma non per questo sono italiane.
Del resto tanti prodotti portano nomi italiani anche non essendo tali.
Scusa, ma se sei convinto che era giapponese perché domandarlo?

[Polemarco]

Quello che ho detto era il mio punto di vista per la fattura della penna, per il nome essendo una libera scelta ogni ditta mette il nome che vuole, alcune auto asiatiche hanno nomi come positano, ma non per questo sono italiane.
Del resto tanti prodotti portano nomi italiani anche non essendo tali.
Scusa, ma se sei convinto che era giapponese perché domandarlo?

Il senso del mio secondo messaggio era che gli indizi (pennino e materiale) convergono sulla provenienza cinese.
D'altronde nella lista delle recensioni la penna Yamato (una penna stilografica in legno) è inserita tra le case della Repubblica Popolare Cinese.
Aggiungevo solo alcune perplessità, non allegavo convinzioni di sorta e non volevo mettere nessuno alla berlina (normalmente mi muovo in punta di piedi).
La penna recensita sarebbe stata regalata nel 1993.

Saluti

[maxpop 55]

.................
..................................
D'altronde nella lista delle recensioni la penna Yamato (una penna stilografica in legno) è inserita tra le case della Repubblica Popolare Cinese.

Saluti

Il fatto che ci siano alcune prodotte in legno non vuol dire che questa ditta produca solo penne in legno, poi se va bene non è problema la nazionalità, l'importante è che scriva bene e che tu sia soddisfatto.
La produzione asiatica è così vasta che è impossibile conoscere tutte le marche, si conoscono solo le più prestigiose, le migliori.

[Polemarco]

.................
..................................
D'altronde nella lista delle recensioni la penna Yamato (una penna stilografica in legno) è inserita tra le case della Repubblica Popolare Cinese.

Saluti

Il fatto che ci siano alcune prodotte in legno non vuol dire che questa ditta produca solo penne in legno, poi se va bene non è problema la nazionalità, l'importante è che scriva bene e che tu sia soddisfatto.
La produzione asiatica è così vasta che è impossibile conoscere tutte le marche, si conoscono solo le più prestigiose, le migliori.

Ti ringrazio delle notizie che mi hai fornito.
Polemarco