Buonasera e buon weekend a tutti voi, ho una sola domanda, anche semplice:
Come prima penna, per iniziare, sui 30 euro, ho letto (e visto) che le migliori sembrano Lamy Al Star e Faber castell Loom.
Attendo lumi, io cerco una penna che sia soprattutto "permissiva" verso le mie mani non troppo abituate e verso il mio tratto un po' pesante (e tutto meno che bello).
Inutile dire che se avete altri suggerimenti (sotto i 50 - 60 euro) sono MOLTO ben accetti
Perchè non pensi di acquistare una penna vintage puoi spendere di meno ed avere un qualcosa di veramente diverso. Ai mercatini si trovano penne interessanti come Aurora 88 a prezzi a volte veramente bassi. Io proverei a cercare li.
Il consiglio di una 88 vintage da mercatino a mio avviso é buono se ha capacità e voglia di metterci le mani, perché é possibile, quasi probabile, che a postone e a pennino debba metter mano. Se ama coccolare oggetti vintage dunque ok, ma se cerca una penna "sicura", allora meglio un vintage ricondizionato da uno bravo, oppure una penna nuova.
Premessa: se puoi prenderle almeno in mano è una ottima cosa! Ogni penna può avere i suoi pro ed i suoi contro: c'è chi si trova bene con la sezione ergonomica della Safari/Al-star, chi la odia. Come per la Loom, scrive bene ma la sezione è un po' scivolosa ed in questo periodo il "difetto" è accentuato. Pilot Metropolitan, Pilot Kakuno, Kaweco Sport, Platinum Preppy, Platinum Cool, Lamy studio 065 (quella con la sezione in plastica/gomma), Conklin Duragraph, Super5 05 oppure la M, Sailor HighAce Neo, Sailor Lecoule, Sailor Profit Junior, Pilot Lucina, Pilot 78G+. Dovrebbe uscire a breve la Kaweco Pericle. Diverse cinesi, tipo la Jinhao 992, Wing Sung 659 e Delike New Moon.
E per finire due ottime penne a pistone che castano molto poco per quello che valgono: TWSBI Eco e Wing Sung 698
P.S. Penne vintage tipo la 88 (in tutte le sue declinazioni) in quei pochi mercatini che ho girato non ne ho mai trovate e quelle che ho visto su internet il minimo è stato di 60€ disastrata, rebbio destro spezzato circa ad 1/3 e pistone bloccato. Se cortesemente mi potreste indicare mercatini che vendono 88(in tutte le sue declinazioni) a 50€ o meno ve ne sarò eternamente grato.
Ultima modifica di MaPe il domenica 30 luglio 2017, 0:11, modificato 2 volte in totale.
Da vintagista, lasciami dissentire da Focke-Wulf e da Victor.
Se non hai vicino qualcuno con un po' di esperienza, la primissima penna stilografica comprala nuova. Altrimenti ti mancherà un termine di paragone per comprendere e correggere i vizi che (quasi certamente) potrà avere una vintage. In seguito, per la seconda, ti incoraggio anche io ad andare di vintage e di 88: non tornerai più indietro.
Tra Loom e Alstar... Le Lamy hanno pennini intercambiabili e ti puoi divertire a cambiarlo e a sperimentare (per 5 €/pennino). Non ho ALStar, ho Safari e trovo la Loom un po' peasantuccia rispetto a questa. Questione di gusti.
Dato che a contare le pecore non ottengo risultati, proverò anch'io ad elargire consigli.
Per il vintage c'è ancora tempo, invece sul nuovo potresti prendere in considerazione anche la Safari, risparmieresti qualcosina e l'ABS di cui è fatta, è altrettanto robusto e meno incline alle ammaccature dell'alluminio.
Poi a me ricorda molto i mattoncini della Lego.
Sulla Faber Castell non saprei, anch'io ho letto giudizi molto positivi.
Per la Sheaffer Nononsense che ti è stata suggerita, è un'ottima alternativa a patto di trovarla come fondo di magazzino, purtroppo è sempre più difficile scovare un negozio con queste rimanenze.
Credo comunque che hai già le idee abbastanza chiare, che dire, vai in negozio, provale entrambe e quella sarà la prova del nove.
Nicolò
LuMazzmarill ha scritto:Buonasera e buon weekend a tutti voi, ho una sola domanda, anche semplice:
Come prima penna, per iniziare, sui 30 euro, ho letto (e visto) che le migliori sembrano Lamy Al Star e Faber castell Loom.
Attendo lumi, io cerco una penna che sia soprattutto "permissiva" verso le mie mani non troppo abituate e verso il mio tratto un po' pesante (e tutto meno che bello).
Inutile dire che se avete altri suggerimenti (sotto i 50 - 60 euro) sono MOLTO ben accetti
Grazie a tutti in anticipo!
Una bella Lamy Al Star e per cominciare va più che bene
Maruska Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
Mi unisco a Zoniale nel non suggerire una penna vintage (o anche NOS - New Old Stock) come prima penna: per mia esperienza hanno bisogno di qualche ritocchino, magari anche semplice (come ad esempio ingrassare il pistone di uno stantuffo); meglio quindi una penna di produzione recente all'inizio: avrai tutto il tempo per scoprire quanto è profonda la Tana del Bianconiglio
Consiglio generale valido per qualsiasi penna è quello di provare ad usarla, se possibile: magari una che ti sembra bellissima potrebbe avere delle caratteristiche che non si adattano a te (troppo grande, troppo sottile, troppo leggera, troppo pesante, ...).
Queste le penne di produzione recente che mi sento di suggerirti (prezzo < 50 €):
Aurora K
Diplomat Traveller
Faber Castell Basic
Faber Castell Loom Metallic
Faber Castell Loom Piano
Herbin Clear Demonstrator
Kaweco Sport Classic
Lamy Al Star
Lamy CP1
Lamy Logo
Lamy Nexx M
Lamy Pur
Lamy Safari
Lamy ST
Noodler's Ahab
Noodler's Creaper
Parker Vector
Pelikan Galaxia Iron
Pelikan Stola III
Pilot MR Metropolitan
Pilot Penmanship
Pilot Plumix
Pilot Prera
Platinum Plaisir
Platinum Preppy
Sailor Lecoulé Power Stone
Schneider ID
TWSBI Eco
Waterman Graduate
Se volessi addentrarti nel mondo delle penne che furono, potresti dare un'occhiata alla Reform 1745 o Reform P120 (~10 € su eBay) oppure alla già citata Sheaffer No Nonsense (~30 € sempre su eBay).
Quanti consigli! Chiedo scusa a tutti per la lunga assenza, e vi ringrazio per la vostra pazienza.
Non ho ancora deciso, ovviamente
Le vintage le lascerei perdere perché ho una pessima manualità e rischio di distruggere una penna se devo metterci mano.
Sarete felici di sapere che ho in progetto di comprare la Al Star da tenere come penna nera e la Loom come blu. Così accontentiamo tutti. Grazie del suggerimento del provarle prima in mano, non ci avevo pensato, cosa banale ma molto intelligente. In realtà ho una lamy safari roller, e la loro impugnatura mi piace molto.
Direi conklin Duragraph , lamy all star oppure oppure Faber Castell nelle versioni base oppure una waterman CF NOs o anche usata;quest'ultima e' diffficile che abbia problemi se osservi bene il pennino e soprattutto se le provi. Concordo con zonale di stare alla larga dalle vere vintage; nove su dieci necessitano di interventi piu' o meno importanti. Per quelle c' e' tempo: quando quel momento verra' nonostante fatiche e frustrazioni , non te ne distaccherai piu' . umberto