Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Foto e informazioni sui modelli degli altri produttori
Rispondi
lucre
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: roma
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da lucre »

A coloro che amano gli antichi oggetti da scrittura vorrei mostrare oggi qualche foto di un esemplare telescopico di Dip Pen e Pencil firmato da William S. Hicks, uno dei maggiori produttori di penne e matite d'oro, attivo già a metà dell'ottocento nella città di New York, dove era nato nel 1817 in Reade Street
s.JPG
Pare che da giovane avesse fatto apprendistato da Levi Brown, un orologiaio di Detroit che nel 1840 si era trasferito a New York dando vita ad una affermata produzione di pennini e penne d'oro. In seguito Hicks fondò la " Hicks & Mitchell " e finalmente nel 1857 la William S. Hicks (& Sons)Gold Pen Company "con sede in due appartamenti collocati in un fabbricato al n. 20 di Maiden Lane a Manhattan ( a pochi passi dalla Aikin Lambert ) dove pare mantenesse la sede della propria attività fino al 1887.
In quegli anni successivi al 1857 Hicks registrò svariati brevetti, molti dei quali, grazie al lavoro di Simone è possibile consultare sul nostro Wiki.
Presto la società, per la qualità dei magnifici oggetti prodotti sia con marchio proprio che per conto di Tiffany e Cartier, raggiunse posizioni assolutamente di rilievo nel settore di mercato riuscendo a competere con mostri sacri come la Aikin Lambert e la Edward Todd ( di cui lo scorso anno Giorgio ci ha mostrato uno splendido esemplare); in fase di piena espansione commerciale fu aperta anche una sede londinese al n. 8 di Snow Hill.
Il successo raggiunto da Hicks era tale che l'Illustrated New York Metropolis nel 1888 ne parlava in questi termini : " le sue penne sono rinomate per la squisita fattura, i pennini durevoli e la bellezza, superando tutte le altre marche del mondo ".
Erano quelli anni in cui New York cresceva esponenzialmente e si andava consolidando una ricca borghesia per la quale il possesso di un oggetto da scrittura in oro rappresentava un segno di distinzione ed affermazione ; si cominciavano a concepire costruzioni che sfidavano il cielo e veniva completata (1883) la costruzione del ponte di Brooklyn, che in questa vecchia stampa vediamo sorvolare velieri e navi a vapore.
2.JPG
Il 28 Ottobre 1988 fu inaugurata la statua della libertà che vediamo in una fotografia scattata quel giorno ergersi fra bandiere al vento, fumo dei piroscafi e le nuvole sopra la baia di Manhattan.
3.JPG
Hicks morì di polmonite nel 1890 all'età di 72 anni, come annunciava questo numero del The American Stationer del 10 Aprile 1890; da notare il pragmatismo della frase finale: " The business will be continued as usual ".
4.jpg
Ed infatti dopo la scomparsa del suo fondatore la società continuò la propria attività e nei primi decenni del novecento produsse ancora splendide stilografiche, con carica eyedropper, come la magnifica telescopica qualche tempo fa mostrataci da Maxpop, oppure sleeve filler od a leva.
Ma veniamo all'esemplare in presentazione. Chiuso misura appena sette centimetri ed è sovrastato da una piccola cupola avvolta con disegni a volute in rilievo, cupola che in alto sorregge un anellino ed in basso poggia su una piccola fascia d'oro su cui appare inciso " W.S.HICKS NEW YORK ".
5.jpg
Il corpo è elegantemente decorato da linee che lo percorrono verticalmente lasciando libero un piccolo spazio ( L. !,7 cm, H.0,2 ) che avrebbe potuto accogliere le iniziali di una eventuale personalizzazione. Sollevando in alto la cupoletta superiore, dal primo cilindro ne fuoriesce un secondo che riprende la medesima decorazione lineare del primo, portando la lunghezza a 10 cm.
6.JPG
A questo punto girando la piccola cupola su se stessa si otterrà la fuoriuscita dal fondo di un terzo cilindro contenente la mina ancor più stretto del secondo e decorato con due minuscole fascette di cui la prima riprende la decorazione del corpo mentre la seconda ricorda le volute della cupola.
In questa posizione l'esemplare misura 11,8 cm.
7.JPG
La trasformazione in dip pen si ottiene trascinando ( sliding ) verso il basso la fascetta presente sul dorso.
8.JPG
9.JPG
La fascetta scivolando lungo la feritoia lunga 3 cm posta sul cilindro principale consente così la fuoriuscita di una magnifico e flessibile pennino
d'oro sul quale troviamo inciso su tre livelli " D.Baker's/ Bullion Pen/ Birmingham".
10.jpg
Si tratta del Daniel Baker che dal 1839 lavorò ancora giovanissimo come magazziniere presso la Hinks, Wells and Co produttrice affermata di oggetti da scrittura in Birmingham, per poi insieme al socio Finemore realizzare pennini risultando fra i produttori inglesi più affermati. Morì nel 1897.
Concludendo, e per non annoiare troppo, un oggetto che consentiva di portare in un taschino o alla catenella dell'orologio allo stesso tempo un pencil ed una dip pen, riuscendo a far convivere esigenze di quotidiana praticità con una imprescindibile attenzione al bello nelle forme e nei materiali utilizzati
Grazie dell'attenzione
Ultima modifica di lucre il giovedì 8 giugno 2017, 17:58, modificato 2 volte in totale.
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da Ottorino »

mascella sul tavolo. Mai vista una cosina cosi' sfiziosa.
Domanda: che classe sociale avrà mai usato una cosa simile ? L'avrà poi usata oppure, come succede oggi con gli oggetti di lusso, l'avrà riposta accuratamente ?
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9500
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da Irishtales »

Che meraviglia, Lucre! Una piccola perla davvero e in uno stato di conservazione invidiabile.
Grazie per avercela così bene presentata!
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
marmas
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 23
Iscritto il: giovedì 24 marzo 2016, 18:37
La mia penna preferita: Parker Duofold Mandarin
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Roma
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da marmas »

Per le penne di Luigi, ho sempre il dubbio se sia più bella e affascinante la penna o la descrizione.
complimenti
marco
lucre
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: roma
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da lucre »

Ottorino ha scritto:mascella sul tavolo. Mai vista una cosina cosi' sfiziosa.
Domanda: che classe sociale avrà mai usato una cosa simile ? L'avrà poi usata oppure, come succede oggi con gli oggetti di lusso, l'avrà riposta accuratamente ?
Grazie Ottorino, sempre gentile. Quanto alla classe sociale che usava le stilo in genere ... certo nella società americana ( ed a maggior ragione potrei dire italiana) a quei tempi le classi più povere erano spesso alle prese con livelli di scolarizzazione molto modesti se non di analfabetismo ...
Grazie ancora
Irishtales ha scritto:Che meraviglia, Lucre! Una piccola perla davvero e in uno stato di conservazione invidiabile.
Grazie per avercela così bene presentata!
Grazie Daniela,
il tuo apprezzamento è sempre veramente graditissimo
marmas ha scritto:Per le penne di Luigi, ho sempre il dubbio se sia più bella e affascinante la penna o la descrizione.
complimenti
marco
Ciao Marco,
questa non l'avevi vista ... forse era chiusa e così piccola ti era sfuggita ...
Ciao
Luigi
Avatar utente
Musicus
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3016
Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Bolzano
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da Musicus »

Vinto il capogiro causatomi dall'ormai consueto effetto "déjà vu" (da oggi sembrano essersi aggiunte anche le foto affiancate... 8-) ), mi congratulo con te, Luigi, per la puntuale ricerca delle fonti e per l'elegante strumento -elegantemente presentato. :thumbup:
Noto solo di sfuggita come il pennino originale sembri essere stato oggetto di sostuzione (nè più nè meno di quelli montati sulle nostre stilografiche): come si può apprendere dal sito di D. Nishimura, le dip pens HICKS montavano pennini "W. S. HICKS NEW YORK", ma anche "LONDON", ma non pennini con altri punzoni.
:wave:

Giorgio
Avatar utente
Medicus
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1590
Iscritto il: venerdì 8 novembre 2013, 7:35
La mia penna preferita: Montblanc Le Grand
Il mio inchiostro preferito: Diamine Blue-Black
Misura preferita del pennino: Fine
Fp.it 霊気: 005
Località: Sassari
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da Medicus »

Bellissima ed unica e anche invidiabile penna. Complimenti.
Non so se l' avete notata ( certamente si ) : la pubblicità del marchingegno per appuntire le matite : una macchina rotante un pò complicata :D
"Je suis Bartali".
"L' è tutto da rifare"
lucre
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: roma
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da lucre »

Musicus ha scritto:Vinto il capogiro causatomi dall'ormai consueto effetto "déjà vu" (da oggi sembrano essersi aggiunte anche le foto affiancate... 8-) ), mi congratulo con te, Luigi, per la puntuale ricerca delle fonti e per l'elegante strumento -elegantemente presentato. :thumbup:
Noto solo di sfuggita come il pennino originale sembri essere stato oggetto di sostuzione (nè più nè meno di quelli montati sulle nostre stilografiche): come si può apprendere dal sito di D. Nishimura, le dip pens HICKS montavano pennini "W. S. HICKS NEW YORK", ma anche "LONDON", ma non pennini con altri punzoni.
:wave:

Giorgio
Ciao Giorgio e grazie per le belle parole. Per quanto riguarda il pennino non ho alcun dubbio sul fatto che non sia quello montato originariamente , come dici tu " i pennini vanno e vengono" . Per fortuna, almeno questo, chi lo ha sostituito ha scelto bene.
Ancora grazie della tua gradita attenzione e buona giornata
Medicus ha scritto:Bellissima ed unica e anche invidiabile penna. Complimenti.
Non so se l' avete notata ( certamente si ) : la pubblicità del marchingegno per appuntire le matite : una macchina rotante un pò complicata :D
Grazie di cuore . Ho notato anch'io quella strana macchina rotante, che ha fatto venire " il capogiro " anche a me. Quello che più mi ha colpito è verificare che all'epoca si comprasse quasi un'intera pagina di giornale per fare pubblicità ad un ... temperamatite. Ma del resto " In the PRESIDENT
perfection is attained "... :D
Grazie ancora e buona giornata
Luigi
muristenes
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1186
Iscritto il: lunedì 13 maggio 2013, 22:42
La mia penna preferita: Pelikan M215
Il mio inchiostro preferito: Pelikan Edelstein Topaz
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Cagliari

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da muristenes »

Davvero un oggetto stupendo! Ma la descrizione, come tua consuetudine, non è da meno. Davvero complimenti :clap:
lucre
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: roma
Gender:

W.S.HICKS Dip Pen and Pencil

Messaggio da lucre »

muristenes ha scritto:Davvero un oggetto stupendo! Ma la descrizione, come tua consuetudine, non è da meno. Davvero complimenti :clap:

Grazie mille, il tuo apprezzamento non può che farmi piacere.
Ancora grazie e buona serata
Luigi
Rispondi

Torna a “Altri produttori Esteri”