Sicuramente, ma il problema è definire un ordine di grandezza per pocheDerAlte ha scritto:Personalmente, meglio poche ma buone.
In potenze di dieci di che stiamo parlando 2 o 3 ?
Sicuramente, ma il problema è definire un ordine di grandezza per pocheDerAlte ha scritto:Personalmente, meglio poche ma buone.
Un appassionato, un utilizzatore, potrebbe accontentarsi di poche stilografiche, da qualcuna a poche decine, o più, tutto è molto soggettivo.shinken ha scritto: Sicuramente, ma il problema è definire un ordine di grandezza per poche
In potenze di dieci di che stiamo parlando 2 o 3 ?
Potrebbe essere una frase da citazione ...ciro ha scritto:La penna da 900, quelle da 10 e quelle da 100.
Sono serio.
Intendi se ci debba essere una correlazione tra il prezzo di una penna e ciò che si scrive sulla carta (una nota da appiccicare al frigorifero piuttosto che una lettera al Presidente)? La penna è tua (amica) e nessuno ti vieta di usare una costosa stilografica per ricordarti di prendere il latte.Polemarco ha scritto:La singolarità è che nessuno ha declinato le proprie preferenze a seconda del contenuto dello scritto.
Se vuoi e puoi ... non è vietatoPolemarco ha scritto:Mi spiego meglio: è bene tagliare un salame con un laser?
Parto dal fondo.Giotto ha scritto:Potrebbe essere una frase da citazione ...ciro ha scritto:La penna da 900, quelle da 10 e quelle da 100.
Sono serio.![]()
Un parere da "ultimo arrivato": se un qualcosa ti piace non sono soldi spesi male, sia 10, sia 100, sia 1000. Come altri, preferisco la qualità alla quantità; potresti però considerare un altro fattore oltre al classico valore commerciale, quello "affettivo": se un oggetto venisse venduto a 25 ma incontrasse i tuoi gusti, per te potrebbe anche valere 100 (e viceversa, naturalmente). Io preferirei comprare due penne da cento Euro, che però mi soddisfino, piuttosto che una sola penna da mille Euro. Anche perchè, nel malaugurato caso che quest'ultima si rompesse ...![]()
Ovviamente quella che "ti piace" abbastanza da essere disposto/a a spenderci "quella cifra lì" (che può essere 100, 1000 o 10.000€).Maruska ha scritto:Sono curiosa di sapere qual è questa "una"rolex hunter ha scritto:Non servono 10 penne da 10€, ne bastano 2 o 3, da sostituire se e quando si rompono/perdono/guastano.
Quindi la risposta al quesito iniziale è "una da 900 e un paio da 10"; e si risparmia pure qualche euro
1000 penne? no, io diventerei matta! sarebbe troppo stressante per me, non saprei più da che parte girarmirolex hunter ha scritto:Ovviamente quella che "ti piace" abbastanza da essere disposto/a a spenderci "quella cifra lì" (che può essere 100, 1000 o 10.000€).Maruska ha scritto:
Sono curiosa di sapere qual è questa "una"
Io (e molti altri su questo forum) non faccio testo: da anni ormai ho doppiato la boa delle 500 penne, e sto veleggiando (per fortuna con un po' più di calma rispetto agli anni 90, e grazie al cielo anche con maggior disponibilità economica) verso la doppia virata delle 1000 (in effetti, potrei già esserci arrivato e non essermene accorto....); se solo trovassi il tempo di catalogarle meglio e tutte....![]()
il mio cruccio è che non riesco ad usarle abbastanza, una carica di inchiostro mi dura un paio di settimane....
Non indevo dire che si debba pagare un prezzo di gran lunga superiore al valore commerciale per un bene che piace, anche perché, come sostieni anche tu, spesso è sufficiente pazientare per risparmiare. Ovviamente tutto in base alla disponibilità economica.ciro ha scritto:Per ciò che riguarda il discorso commerciale ci sono persone che prenderebbero un bene da 3€ a 90€ se incontrasse i loro gusti e smuovesse qualcosa in loro.
Sviluppare una certa attenzione nei gesti, riuscire ad essere qui e adesso ben presenti certamente è importante.Giotto ha scritto: Ciò che tu chiami paranoia per me rappresenta lo stimolo ad usare accortezza (tatto) nel momento in cui mi trovo davanti a qualcosa cui attribuisco valore, sia essa inanimata (un oggetto) che animata (una persona).
Su questo siamo allineati, allora.ciro ha scritto:Ma le mie ansie e paranoie non sono da considerarsi fattori negativi.
Se ho l'ansia di perdere/rompere la penna sviluppo i super sensi per stare accorto, imparo a riporla in una tasca sicura, sto attento a dove la lascio...